
12 Giugno 2020
La Formula 1 sta per ripartire dopo il lungo stop dovuto allo scoppio della crisi sanitaria che ha colpito buona parte del mondo. Finalmente, gli appassionati potranno mettere da parte le competizioni virtuali della Virtual Grand Prix Series per poter assistere alle gare reali che mancavano da troppo tempo. La buona notizia arriva dall'Austria e precisamente dal Ministero della Salute che ha dato disco verde al Gran Premio.
Ovviamente, si dovranno rispettare dei precisi protocolli sanitari. Sul circuito Red Bull Ring si disputeranno due gare: la prima il 5 luglio e la seconda il 12 luglio. In entrambi i casi il Gran Premio si terrà "quasi" a porte chiuse. Infatti, un po' a sorpresa, le autorità concederanno l'accesso ad un piccolo numero di tifosi. Per quanto riguarda le misure di sicurezza, saranno, per esempio, effettuati regolari controlli a tutto il personale.
Per potersi recare al GP d'Austria, tutti dovranno sottoporsi al tampone per poter escludere la positività al pericoloso virus. In ottica di contenimento, piloti e team arriveranno con voli charter che atterreranno presso un aeroporto militare nelle vicinanze del circuito. Tutte le squadre, inoltre, alloggeranno presso strutture riservate. Misure certamente strette ma necessarie per consentire lo svolgimento delle gare in piena sicurezza.
Dopo l'Austria dovrebbe essere il turno dell'Ungheria il 19 luglio. Rimane ancora aperto il problema di Silverstone. Per poter correre, il Governo inglese dovrà esentare il Circus della F1 dalle rigide regole sulla quarantena ancora presenti all'interno del Paese.
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