Formula 1, il team di Andretti si avvicina all'ingresso nel Mondiale
Il team supportato da General Motors punta ad entrare nel Mondiale nel 2026

Il Mondiale di Formula 1 potrebbe avere, presto, un team in più. Infatti, la FIA ha approvato la candidatura di Andretti Formula Racing che potrebbe diventare l'undicesima squadra di F1. Il team americano non era l'unico in lizza. Tuttavia, dopo un'attenta valutazione la FIA ha deciso che tra i candidati, era l'unico a soddisfare tutta una serie di rigidi requisiti.
Nello specifico sono stati valutati aspetti come le capacità sportive e tecniche. Inoltre, è stato analizzato con attenzione anche l'aspetto finanziario, cioè la capacità di accedere e mantenere finanziamenti sufficienti per consentire la partecipazione al campionato.
L’OK DALLA FEDERAZIONE
I criteri di selezione includevano anche la gestione della sostenibilità in linea con l'ambizione della FIA di raggiungere gli obiettivi sportivi di zero emissioni entro il 2030. A ogni potenziale squadra di F1 è stato inoltre richiesto di illustrare come intendono ottenere un impatto sociale positivo attraverso la loro partecipazione allo sport.
Adesso, la domanda di ammissione passa alla Formula One Management per le tutte le opportune valutazioni commerciali. Andretti Formula Racing, ricordiamo, punta ad entrare nel Mondiale nel 2026, supportato da General Motors. Dei 4 team in lizza, solo questo è riuscito a passare alla prossima fase del processo di valutazione.
Ricordiamo che tra i candidati c'era anche un team voluto da Craig Pollock di cui avevamo parlato in passato. L'obiettivo era quello di creare una squadra composta al 50% da uomini e al 50% da donne. L'idea era quella di una suddivisione equa in tutta l'organizzazione, dal pilota all'ingegnere fino al consiglio d'amministrazione. Non per nulla il nome del team era "Formula Equal". La FIA, però, non ha ritenuto sufficientemente valida questa candidatura.
Non rimane che attendere la conclusione di tutto l'iter per capire se davvero Andretti Formula Racing sbarcherà ufficialmente in F1. Infatti, l'ok della FIA può non essere sufficiente. Tutto dipenderà dalle trattative con Liberty Media.