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Michelin presenta il futuro dei pneumatici Hypercar: più verdi, più resistenti, pronti per il 2026

Michelin presenta i nuovi pneumatici endurance 2026: più performanti, più resistenti e composti al 50% da materiali sostenibili.

Michelin presenta il futuro dei pneumatici Hypercar: più verdi, più resistenti, pronti per il 2026
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 11 giu 2025

Michelin alza il sipario sul futuro dell’endurance, e lo fa con una promessa che sa di rivoluzione. Un pneumatico capace di correre veloce, resistere a lungo e, soprattutto, rispettare il pianeta. Il gigante francese ha tolto i veli alla nuova gamma Pilot Sport Endurance, una linea tutta nuova che dal 2026 calzerà in esclusiva le Hypercar del FIA World Endurance Championship, inclusa l’iconica e massacrante 24 Ore di Le Mans. Un debutto che segna molto più di un semplice aggiornamento tecnico. E’ il segnale di un cambiamento, dove le gomme non sono più solo strumenti di velocità, ma diventano alleate di un motorsport più consapevole e sostenibile.

Un’evoluzione necessaria


Negli ultimi anni, le Hypercar hanno limato preziosi secondi sul giro, anche grazie a un uso sempre più raffinato dei pneumatici. Ma per Michelin, questo non basta. “Quando tutto funziona bene, è il momento giusto per osare,” afferma Matthieu Bonardel, numero uno della divisione Motorsport. “Abbiamo deciso di andare oltre e proporre una nuova visione del pneumatico da competizione.” La nuova gamma Pilot Sport Endurance è frutto di una riprogettazione completa: una risposta concreta alle esigenze dell’endurance moderno, dove le vetture devono andare sempre più forte, sempre più a lungo, consumando sempre meno risorse.

Prestazioni e sostenibilità

Il cuore del progetto sta nella sostenibilità. I nuovi pneumatici saranno realizzati per il 50% con materiali rinnovabili o riciclati: un traguardo notevole in un contesto dove ogni dettaglio può fare la differenza. Ma attenzione: nessun compromesso sulle performance. “Nel motorsport di oggi, la vera sfida non è solo essere veloci, ma farlo rispettando l’ambiente,” spiega Bonardel. “Durabilità, efficienza e rispetto per il pianeta devono andare di pari passo.” Grazie a un secolo di esperienza, a sofisticati sistemi di simulazione e a un lavoro costante su materiali e processi produttivi, Michelin è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.

La pista come laboratorio del domani


Per Michelin, il motorsport resta molto più di uno spettacolo: è un banco di prova per innovare, un laboratorio estremo dove ogni componente viene messo alla prova al limite. E ciò che funziona sotto stress, nelle notti e nei giorni di Le Mans, può davvero cambiare il volto della mobilità di tutti i giorni. “Solo con una ricerca continua e investimenti mirati possiamo far evolvere l’intera industria,” conclude Bonardel. “La sostenibilità non è un’opzione. È la direzione da seguire.

Appuntamento al 2026

I nuovi Pilot Sport Endurance scenderanno in pista nel 2026. Non saranno solo pneumatici: saranno ambasciatori di una nuova idea di competizione, dove la velocità convive con la responsabilità. E dove ogni curva, ogni rettilineo, ogni traguardo racconta anche una storia di rispetto per il pianeta.

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