Hyundai richiama 82 mila elettriche per le batterie: coinvolte Kona e IONIQ Electric
Hyundai richiamerà 82 mila auto elettriche a livello globale per la sostituzione delle batterie. Interessate le Kona e le IONIQ Electric.

Hyundai ha annunciato che sostituirà il pacco batterie installato a bordo di 82 mila auto elettriche a livello globale. Un'operazione che riguarderà principalmente le Kona Electric (76 mila) ma l'intervento toccherà anche alcuni modelli della IONIQ Electric. Le auto coinvolte utilizzano celle prodotte da LG Chem. Il motivo di questo richiamo è da ricercarsi nel rischio che gli accumulatori possano prendere fuoco durante la ricarica. Complessivamente ci sono stati 15 casi di incendi che hanno coinvolto le Kona Electric: 11 in Corea del Sud, due in Canada e uno a testa in Finlandia e Austria.
Di questa problematica se ne parla da diverso tempo, sin da quando emerse il primo caso. Sulle cause c'è sempre stato un rimpallo di responsabilità e la vicenda "sembrava chiusa" visto che Hyundai aveva organizzato lo scorso autunno un richiamo per applicare un aggiornamento software che doveva risolvere il problema. Invece, a gennaio, una delle auto a cui era già stato applicato questo aggiornamento ha preso fuoco. Questo intervento correttivo, dunque, non è bastato. Di recente erano arrivate voci che affermavano che il richiamo per la sostituzione delle batterie si sarebbe limitato alla Corea del Sud. Invece, sarà globale.
Secondo LG Energy Solution, la divisione di LG Chem che produce le batterie, Hyundai non avrebbe applicato correttamente il loro suggerimento per quanto riguarda la gestione della ricarica rapida. Dunque, per la società il motivo che avrebbe portato agli incendi non riguarderebbe le celle degli accumulatori. L'operazione di richiamo sarà davvero mastodontica visto il numero di auto coinvolte e considerata l'operazione che si dovrà effettuare.
Per la casa automobilistica si tratterà anche di una spesa ingentissima. Compresi i costi del primo richiamo, l'esborso complessivo potrebbe essere di diverse centinaia di milioni di euro. Hyundai e LG Energy Solution sarebbero in trattative su come dividere il costo della sostituzione degli accumulatori.