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Ferrari 849 Testarossa Spider: ecco l'erede "a cielo aperto" della SF90 Stradale da 1.050 CV

Abbiamo visto a Milano, in anteprima mondiale, la nuova Ferrari 849 Testarossa Spider, succeditrice della SF90 Stradale Spider

Ferrari 849 Testarossa Spider: ecco l'erede "a cielo aperto" della SF90 Stradale da 1.050 CV
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Gabriele Lupo
Gabriele Lupo
Pubblicato il 9 set 2025

Non solo coupé che abbiamo avuto di vedere e di toccare con mano (l’anteprima la trovate qui) perché il Cavallino Rampante ha portato al debutto anche la nuova Ferrari 849 Testarossa Spider, che raccoglie l’eredità della SF90 Spider. La nuova spider ibrida plug-in che è stata presentata durante un evento a Milano, alza l’asticella con un’architettura capace di erogare tre propulsori elettrici con un V8 biturbo, raggiungendo la potenza complessiva di 1.050 CV. 


Si tratta di un modello capace di incarnare alla perfezione una dualità tra una coupé e una cabriolet senza compromessi, grazie all’adozione di un tetto rigido retrattile di Ferrari. Questo sistema permette di cambiare l’aspetto della supercar aprendo o chiudendo il tetto in soli 14 secondi, anche durante la marcia, fino ad una velocità di 45 km/h. Al fine di garantire il massimo comfort, è stato adottato un innovativo frangivento posizionato dietro ai sedili, per garantire la massima riduzione delle turbolenze e il mantenimento dell’esperienza di guida nella sua forma più vera. 

LA LEGGENDA TESTAROSSA


Pensata per soddisfare i clienti più esigenti, la 849 Testarossa Spider porta con sé anche il ritorno di un nome leggendario. Per la prima volta venne utilizzato nel 1956 sulla 500 TR, quando un meccanico Ferrari decise di dipingere la testata del motore con una vernice rossa, diventando così il tratto distintivo per i motori da competizione più estremi ed iconici. L’apice del successo di questo nome arrivò però nel 1984 con l’indimenticabile Testarossa. 

STILE E DESIGN


Dal punto di vista stilistico, la 849 Testarossa rappresenta una vera rivoluzione nel concetto di berlinetta Ferrari V8 a motore centrale-posteriore. Ispirata ai prototipi sportivi degli anni ’70, il design combina linee tese e geometriche che danno vita ad una silhouette unica e senza tempo. La combinazione tra design, stile e funzionalità ha portato a livelli aerodinamici straordinari: 

  • deportanza totale di 415 kg a 250 km/h (25 kg in più rispetto alla SF90 Spider)
  • miglioramento del 15% nella capacità di raffreddamento del powertrain e dell’impianto frenante.

Lateralmente spicca una porta modellata tridimensionalmente, derivata direttamente dalla linea maestra principale. Questo elemento, chiamato tecnicamente “sponda", ridefinisce l’interazione tra esterni ed interni, introducendo una sezione interna con tridimensionalità mai vista prima. Il bordo della porta è stato realizzato a partire da un unico pezzo di lega di alluminio, senza tagli o interruzioni: una soluzione costruttiva unica e brevettata da Ferrari.


Un altro elemento innovativo riguarda l’utilizzo della porta come vero e proprio condotto aerodinamico, che dona al veicolo un impulso dinamico e un’architettura caratteristica. A contrasto sulla portiera si trova un elemento verticale nero, che integra la presa d’aria dell’intercooler e un ingresso supplementare introduce il concetto di livrea tridimensionale. Il forte carattere si collega al posteriore, dove si trova una doppia pinna che si ispira alla Ferrari 512 S, che rende visivamente l’abitacolo più compatto e proiettato sul frontale.

Al posteriore Ferrari ha adottato un processo produttivo innovativo che elimina gli incastri tipici della stampatura tradizionale, ottenendo ottimi risultati con la tecnologia di fusione in pressione. Questo si traduce in una superficie complessa e profonda che coniuga estetica e funzionalità. A dominare questa sezione, come anticipato, si trovano due pinne ispirate alla 512 S, integrate con un sistema di aerodinamica attiva brevettato da Ferrari. Le forme del paraurti sono scultoree e muscolari, incarnando al loro interno due scarichi rotondi centrali e un diffusore a tutta larghezza, molto pronunciato centralmente, che conferma la vocazione “senza compromessi" della 849 Testarossa Spider.


Il frontale richiama le iconiche geometrie degli anni ’80, caratterizzato da una fascia orizzontale che unisce i gruppi ottici in un unico segno stilistico, amplificando la percezione di larghezza e stabilità. L’ispirazione ai modelli Ferrari 12 Cilindri e F80 introduce un rinnovato equilibrio tra pieni e vuoti, dando vita ad un profilo alare che si estende armoniosamente lungo tutta la parte anteriore. Le ruote forgiate sono state sviluppate in collaborazione con il reparto aerodinamico: i raggi diamantati ottimizzano l’estrazione dell’aria dalla cavità della ruota e migliorano la gestione della scia, oltre ad offrire ampie possibilità di personalizzazione estetica e funzionale.

La 849 Testarossa Spider offre un ampio ventaglio di possibilità di personalizzazione, pensate per esaltare il carattere unico di ogni esemplare. Tra le novità spiccano due tinte esclusive: il Rosso Fiammante, evoluzione tecnologica del tradizionale Rosso Corsa arricchiti da riflessi metallici, e il Giallo Ambra, caldo e profondo con suggestive sfumature rossastre. A questi si affianca l’elegante rivestimento interno in Alcantara Giallo Siena, studiato per armonizzarsi perfettamente con la livrea Giallo Ambra, mentre i cerchi forgiati, disponibili in diverse varianti estetiche e funzionali, completano la possibilità di configurare la vettura secondo il gusto e la visione del cliente.

INTERNI


L’abitacolo della Ferrari 849 Testarossa Spider unisce la configurazione orizzontale tipica di una berlina alla funzionalità e al coinvolgimento tipici di una monoposto. Internamente questa vettura è stata concepita per unire raffinatezza stilistica e funzionalità ergonomica. La parte superiore della plancia adotta modanature plastiche “sospese", integrate in una struttura in alluminio che disegna un motivo a “C" distintivo, mentre una fascia orizzontale a contrasto ospita i comandi principali e lo schermo dedicato al passeggero, sottolineando la simmetria dell’insieme. Nella sezione inferiore trovano spazio due elementi architettonici che racchiudono le funzioni di controllo, arricchiti da una griglia frontale ispirata all’F80, che conferisce leggerezza visiva e carattere tecnico.

Il tunnel centrale, ripensato con un approccio minimalista, razionalizza i comandi secondari e si prolunga lateralmente in una “vela" che integra un woofer in alluminio e la maniglia della porta, fondendo estetica e funzionalità in un unico gesto.


I sedili completano l’esperienza a bordo e sono proposti in due configurazioni: la versione Comfort, dalle forme scultoree che dialogano con le geometrie dell’abitacolo, e la versione Racing, realizzata in fibra di carbonio e caratterizzata da un contenimento più deciso. Entrambe derivano da studi approfonditi di ergonomia e design, per offrire il perfetto equilibrio tra funzionalità e personalità.
L’esperienza di guida della 849 Testarossa Spider è arricchita da un sistema HMI (Human Machine Interface) di ultima generazione, che fonde tradizione e innovazione. Il nuovo volante integra elementi analogici e digitali, riportando in primo piano i comandi meccanici già introdotti sull’F80, incluso l’iconico pulsante di avviamento, simbolo dell’anima sportiva Ferrari. Il quadro strumenti interamente digitale consente una gestione immediata e intuitiva delle modalità di guida elettrica tramite l’eManettino, ponendo il conducente al centro di un’interfaccia progettata per garantire massima ergonomia e rapidità d’uso, pur offrendo al contempo un’estensione naturale anche alla zona passeggero.
A bordo ovviamente non mancano le soluzioni di connettività: integrazione con Apple CarPlay e Android Auto, ricarica wireless per smartphone e il sistema MyFerrari Connect, che permette di monitorare lo stato della vettura da remoto attraverso un’app dedicata, assicurando al cliente un controllo costante e un’esperienza digitale senza interruzioni.

PROPULSIONE


La 849 Testarossa Spider adotta un sistema ibrido plug-in (PHEV) che porta l’architettura Ferrari V8 ad un livello mai raggiunto prima. Il cuore pulsante è il nuovo V8 biturbo da 830 CV (codice F154FC), evoluzione del pluripremiato propulsore della Casa: completamente rivisto in componentistica – con turbocompressori maggiorati a basso attrito, basamento e teste cilindri riprogettati, viteria in titanio e collettori in Inconel – offre un potenza specifica di 208 CV/l e un rapporto peso/potenza migliorato del 10% rispetto alla SF90.
Ad esso si affiancano tre motori elettrici per ulteriori 220 CV, portando la potenza complessiva a 1.050 CV, record assoluto per una Ferrari di gamma. Due unità anteriori RAC-e garantiscono trazione integrale e torque vectoring, mentre il motore posteriore MGU-K, derivato dalla Formula 1, assicura massima efficienza e recupero energetico. La batteria agli ioni di litio da 7,45 kWh consente fino a 25 km in modalità eDrive e lavora in sinergia con le altre modalità selezionabili dall’eManettino (Hybrid, Performance, Qualify), ottimizzando prestazioni e fruibilità. Le strategie di raffreddamento e rigenerazione in frenata sono state affinate per rendere più progressiva la transizione tra parte termica ed elettrica, garantendo costanza di performance anche in uso intensivo. A completare il quadro, lo scarico in Inconel e la nuova logica di cambiata amplificano la timbrica inconfondibile del V8 Ferrari, regalando un sound puro e coinvolgente, capace di accompagnare la spinta fino gli 8.300 giri/min.

AERODINAMICA


L’aerodinamica della 849 Testarossa Spider è stata progettata per massimizzare le prestazioni termiche e incrementare il carico verticale, prendendo ispirazione dalle soluzioni racing storiche e moderne della 512 S, 512 M e FXX-K. La volumetria laterale è ottimizzata per aumentare del 30% il flusso verso l’intercooler maggiorato, mentre la porta integra un canale che convoglia aria anche alla parte inferiore del radiatore. Il fondo anteriore, responsabile del 35% del carico, è stato completamente riprogettato: tre coppie di generatori di vortici massimizzano outwash e aspirazione, incrementando il carico del 20%. Lo splitter anteriore, ispirato alla SF90 XX Stradale, contribuisce al 10% del carico frontale, mentre il posteriore adotta la configurazione twin tail ispirata alla 512 S e uno spoiler attivo capace di passare dalla modalità Low Drag a High Downforce in meno di un secondo, generando fino a 100 kg di carico a 250 km/h. Il diffusore multilivello con derive verticali ottimizza l’espansione dell’aria e riduce la resistenza, mentre le prese d’aria e generatori di vortici sul fondo e sui passaruota massimizzano l’estrazione del calore dal vano motore e dai freni.
Dal punto di vista termico, l’incremento di 50 CV del motore richiede una maggiore capacità di smaltimento: i radiatori sono stati ridisegnati con geometria asimmetrica, aumentando del 18% la superficie radiante. L’intercooler laterale, derivato dall F80, cresce del 19% e viene inclinato per ridurre l’ingombro verticale, mentre le prese anteriori e quelle integrate nei passaruota garantiscono un flusso ottimale verso motore e freni. Anche l’impianto frenante è stato potenziato: all’anteriore la portata verso la pinza superiore cresce del 15%, mentre al posteriore la presa integrata nella fiancata aumenta del 70% l’efficienza di raffreddamento. 

DINAMICA SENZA COMPROMESSI


La dinamica del veicolo è stata ottimizzata per offrire prestazioni assolute, coerenza e accessibilità, mantenendo elevato il piacere di guida. L’assetto, i controlli elettronici e il sistema Ferrari Integrate Vehicle Estimator (FIVE) permettono stime in tempo reale di velocità, angolo d’assetto e comportamento delle ruote, migliorando trazione, gestione del differenziale elettronico e risposta dell’e4WD. L’ABS Evo sfrutta questi dati per ottimizzare la frenata in ogni condizione. Le rigidità elastiche e gli angoli cinematici sono stati dedicati per il comportamento al limite, con pneumatici specifici e molle alleggerite del 35%, riducendo il gradiente di rollio del 10% e massimizzando il camber dinamico. Gli ammortizzatori, ottimizzati tra simulazioni virtuali e test su strada e pista garantiscono stabilità e comfort.
Il risultato complessivo è un incremento delle prestazioni laterali del 3% rispetto alla SF90 Stradale, una maggiore accelerazione longitudinale già dalla terza marcia, e il miglior rapporto peso/potenza mai raggiunto su un modello di gamma Ferrari, senza compromettere la risposta ai bassi regimi. L’accurato lavoro di alleggerimento ha permesso di introdurre componenti maggiorati senza aumentare il peso complessivo, unendo efficienza aerodinamica, termica e dinamica a un’esperienza di guida straordinariamente coinvolgente.

ASSETTO FIORANO


L’Assetto Fiorano è una configurazione opzionale della 849 Testarossa Spider pensata per massimizzare le prestazioni dinamiche e aerodinamiche, con componenti esclusivi non disponibili singolarmente. Il pacchetto permette un alleggerimento complessivo di circa 30 kg, grazie all’uso di materiali compositi come fibra di carbonio e titanio. Tra le principali novità spiccano il sedile tubolare leggero in Alcantara nera, con un risparmio di 18 kg rispetto ai sedili standard, e i cerchi in fibra di carbonio da 20", che riducono la massa non sospesa migliorando reattività in accelerazione e frenata.
Dal punto di vista aerodinamico, l’Assetto Fiorano introduce uno splitter anteriore più aggressivo e un fondo dotato di generatori di vortici aggiuntivi, ottimizzando aspirazione e bilanciamento della vettura. Al posteriore, le twin wings sostituiscono le twin tails, triplicando il carico verticale senza aumentare significativamente la resistenza.

La dinamica è ulteriormente potenziata grazie a sospensioni rigide Multimatic, molle alleggerite del 35% e un gradiente di rollio ridotto del 10%, migliorando controllo, stabilità e efficacia aerodinamica. Per la prima volta, è disponibile anche il sollevatore anteriore, compatibile con le sospensioni semiattive Magneride. L’Assetto Fiorano può montare pneumatici Michelin Pilot Sport Cup2, sviluppati per offrire massimo grip e consistenza in guida sportiva.
Infine, il pacchetto può essere completato da una livrea esclusiva a gradiente, in Bianco Cervino o Rosso Corsa, che riprende il tema a doppia banda longitudinale con un effetto sfumato, attraversando cofano, tetto e low deck posteriore, esaltando dinamismo e modernità.

DISPONIBILITA’ E PREZZO


La 849 Testarossa Spider sarà disponibile sul mercato italiano a partire dal terzo trimestre del 2026, con un prezzo di partenza di €500.00. L’Assetto Fiorano, pacchetto opzionale pensato per massimizzare le prestazioni dinamiche ed aerodinamiche, ha un costo aggiuntivo di €52.500. 
 

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