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Ferrari 296 è ancora più "Speciale": 880 CV, più leggera e tanto divertimento alla guida

La sportiva diventa ancora più veloce e divertente

Ferrari 296 è ancora più "Speciale": 880 CV, più leggera e tanto divertimento alla guida
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 29 apr 2025

Ferrari 296 GTB riceve il trattamento “Speciale" e adesso è ancora più divertente da guidare. La ricetta che ha seguito il Cavallino Rampante per per rendere ancora più entusiasmante la sua sportiva prevede un motore più potente, una riduzione del peso e un’affinamento dell’aerodinamica. Il risultato finale è la Ferrari 296 Speciale che oltre nella versione coupé è proposta anche in quella Spider (derivata dalla 296 GTS) per chi ama le emozioni forti con i capelli al vento.

La nuova arrivata riprendere dove hanno lasciato la Challenge Stradale, la 430 Scuderia, la 458 Speciale e la 488 Pista. Entriamo nei dettagli.

FERRARI 296 SPECIALE: MOTORE


Partiamo dal cuore pulsante della nuova sportiva di Maranello, un V6 biturbo Plug-in Hybrid che grazie ad una serie di affinamenti arriva a proporre una potenza di sistema di 880 CV contro gli 830 CV della GTB.

Con un aumento di potenza di 37 CV, il solo motore V6 di 3 litri raggiunge quota 700 CV e 795 Nm. La strategia di gestione del motore è ereditata dalla 296 Challenge, mentre dalla supercar F80 derivano un albero motore più leggero di circa 2,2 kg e le bielle in titanio, che riducono la massa del 35% rispetto a quelle in acciaio comunemente utilizzate. Complessivamente, il lavoro sul motore ha permesso di risparmiare 9 kg di peso.
Questa maggiore leggerezza, spiega Ferrari è in parte dovuta pure a elementi fissi quali bulloni in titanio e alloggiamenti ricavati dal pieno, ma i componenti a moto alternativo più leggeri, tra cui bielle e albero motore, permettono al motore di rispondere in maniera ancora più pronta.


Le novità non si sono concentrate solamente sul motore V6. Infatti, Ferrari ha migliorato pure l’unità elettrica a flusso assiale posizionata tra motore e cambio. Il risultato è un aumento di 13 CV che ha permesso di arrivare a quota 180 CV. Le prestazioni extra sono disponibili quando il regime del motore termico si trova fra 6.000 e 8.500 giri/min con l’eManettino impostato su “Qualify”.
 
L’intervento sulla meccanica non ha riguardato solamente il powertrain. Come spiega bene Gianmaria Fulgenzi, Chief Product Development Officer, i tecnici hanno lavorato pure sul cambio e sul sound del motore. I cambi marcia (doppia frizione a 8 rapporti), ad esempio, oltre a essere più veloci rispetto a quelli della 296 GTB, sono caratterizzati da una breve interruzione della coppia immediatamente successiva alla fase di cambiata, per una sensazione più diretta dell’innesto. Un nuovo scarico a terminale singolo completa una serie di modifiche il cui scopo è rendere ancora più coinvolgente il caratteristico sound del V6.
 
Parlando delle prestazioni pure, la nuova Ferrari 296 Speciale accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, mentre per raggiungere i 200 km/h servono appena 7 secondi (7,3 secondi per la Spider chiamata Speciale A). La velocità massima raggiunge i 330 km/h. In solo elettrico si possono percorrere 25 km e raggiungere una velocità di punta pari a 135 km/h.

ASSETTO E AERODINAMICA


Il lavoro di sviluppo della nuova Ferrari 296 Speciale si è poi concentrato sull’assetto. Per esempio, il telaio è stato ribassato di 5 mm e sono presenti molle in titanio derivate dalla 296 GT3 e ammortizzatori Multimatic a taratura singola, che contribuiscono a ridurre del 13% l’angolo di rollio massimo. I nuovi pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 e il più recente software per la gestione del grip in frenata ABS Evo potenziano ulteriormente le prestazioni in ogni condizioni di guida.

Ferrari ha affinato l’aerodinamica per migliorare i valori di deportanza. Troviamo, ad esempio, un nuovo aero damper che incanala l’aria attraverso il paraurti anteriore facendola uscire da un incavo scolpito nel cofano, contribuendo a stabilizzare il beccheggio durante accelerazioni e frenate sostenute. Al posteriore, le side wings interagiscono con uno spoiler attivo caratterizzato dalle impostazioni Low Drag (LD), Medium Downforce (MD) e High Downforce (HD). Complessivamente, la deportanza della sportiva è aumentata del 20% e raggiunge 435 kg.

RIDUZIONE DEL PESO


Come accennato all’inizio, tanta attenzione è stata rivolta anche alla riduzione del peso. Complessivamente è stato possibile risparmiare 60 kg grazie agli alleggerimenti apportati al motore e all’utilizzo estensivo della fibra di carbonio per la carrozzeria, cofano compreso. All’interno, i sedili sportivi in fibra di carbonio con schienali regolabili contribuiscono a ridurre ulteriormente il peso di 5 kg ciascuno, affiancati da pannelli delle porte monolitici, anch’essi in fibra di carbonio, ispirati al mondo delle competizioni. Peso a secco 1.410 kg per la Speciale e 1.490 kg per la spider “Speciale A".

Grazie a tutte queste migliorie, alla 296 Speciale bastano 1 minuto e 19 secondi per compiere un giro sul circuito di prova di Fiorano, un tempo inferiore di circa 2,5 secondi rispetto a quello fatto registrare dalla 488 Pista.

PREZZI


Nuova Ferrari 296 Speciale parte da…. 407 mila euro e se si vuole la spider… si sale a 462 mila euro.

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