ZF al Salone di Monaco con tante innovazioni per la mobilità sostenibile
Il gruppo tedesco presenta diverse innovazioni per accelerare e ridurre i costi dello sviluppo delle tecnologie elettriche.
ZF, grosso produttore tedesco di parti per automobili, ha presentato diverse innovazioni interessanti in ottica mobilità elettrica nel corso della IAA 2021 di Monaco (seguilo con noi attraverso il nostro live blog continuo!). La parte del leone la ricopre il cosiddetto "Modular eDrive Kit", una serie di componenti modulari per l'elettrificazione. I componenti permettono di ridurre fino al 50% i tempi di sviluppo di nuove trasmissioni per veicoli puramente elettrici. È disponibile in svariate configurazioni: è in grado di gestire veicoli da 75 a 400 kW di potenza, e da 350 a 540 Nm di coppia. ZF sta approntando tre classi di potenza suddivise in due classi:
- Classe Basic: inverter a 400 V, motori ASM o PSM
- "Low" sotto ai 100 kW
- "Mid" fino a 200 kW
- Classe Premium: inverter a 800 V, motori PSM
- "High" dai 200 W in su, entrerà in produzione a metà 2022
Altra innovazione presentata da ZF è eConnect, un sistema di trazione integrale "on demand" per veicoli ibridi e non pensata per non occupare spazio aggiuntivo rispetto a una tradizione normale. Rispetto a una trazione 4×4 permanente, quella on demand permette di risparmiare fino al 90% di energia; l'ingaggio della trazione integrale può avvenire nell'arco di millisecondi. La trasmissione sviluppata da ZF ha un'efficienza superiore del 2% rispetto alla miglior soluzione integrale sul mercato.
World premiere @IAAmobility – our Modular eDrive Kit will halve development times of new e-drives in the future. #ZFNow #IAA21 pic.twitter.com/QUGn2Bx2gU
— ZF Group (@ZF_Group) September 6, 2021
Al padiglione di ZF fa poi capolino ProAI, il supercomputer per veicoli intelligenti già presentato un paio di settimane fa, e promette un'attività a impatto zero entro il 2040, dieci anni prima della scadenza imposta dagli Accordi di Parigi.
