Musk offre 5mila dollari al 19enne che traccia il suo jet. Lui: "Meglio una Model 3"

Non sono bastati cinquemila dollari per convincere il giovane della Florida che ha creato l'account Twitter "@ElonJet" a chiudere bottega; il bot segue infatti passo passo l'aereo privato dell'eccentrico Elon Musk utilizzando i dati pubblici ADS-B (ovvero Automatic Dependent Surveillance – Broadcast), una tecnica cooperativa del traffico aereo che si utilizza per l'identificazione degli aeromobili.

Il miliardario non gradisce per ovvi motivi che sia seguito in tutti i suoi spostamenti aerei e ha così raggiunto il diciannovenne, Jack Sweeney, a cui ha offerto la somma citata per il disturbo di una possibile chiusura. Peccato che non siano bastati per convincerlo, dall'alto degli oltre 220 mila follower che seguono "Elon Musk's Jet" e valgono ben più di qualche spicciolo. Il sistema è già ben collaudato: si attiva non appena il mezzo si mette in moto, lancia un primo tweet al decollo e un secondo all'atterraggio; nello specifico parliamo di un Gulfstream G650 codificato "N628TS". 

Il primo contatto tra i due pare risalga al 30 novembre, con Musk che ha educatamente chiesto al ragazzo di chiudere l'account – definito un rischio per la sicurezza – offrendo così in cambio $5.000. Sweeney avrebbe così alzato la posta, visto anche l'interlocutore, chiedendo 50.000 dollari, utili per "pagare il college e, forse, una Tesla Model 3". 

Landed near Lanai City, Hawaii, US. Apx. flt. time 7 Hours : 4 Mins. pic.twitter.com/2aTVxgOci3

— Elon Musk's Jet (@ElonJet) January 23, 2022

"Non amo l'idea di essere colpito da un pazzo", ha aggiunto Musk, fermo sul fatto che gli "sembra ingiusto dover pagare per chiuderlo (l'account)". Per questo motivo Sweeney ha cambiato richiesta nel suo ultimo messaggio, virando su una chance in una delle sue aziende: "Opzioni diverse dalla remunerazione come uno stage renderebbero molto più facile l'eliminazione". Insomma, una chiara contrattazione che non ha avuto seguito al momento. 

Ad ogni modo il giovane ha offerto un assist al facoltoso interessato, suggerendo l'utilizzo di un programma di blocco che offre protezione dai programmi di tracciamento dei voli. Consiglio accettato, ma non per questo @ElonJet ha smesso di funzionare: adesso, pare, sia solo un po' più complicato tracciare le rotte, ma qualsiasi mossa del Gulfstream G650 continua ad essere monitorata senza sosta, e Musk non è di certo uno che sta molto fermo in un posto.