Corvette SS Project XP-64 del 1957: un'icona all'asta da RM Sotheby's
RM Sotheby's batterà all'asta il mese prossimo la Chevrolet Corvette SS Project XP-64, vettura da corsa del 1957 attualmente in possesso dell'Indianapolis Motor Speedway Museum.
Le aste sono spesso delle ghiotte occasioni per i collezionisti, specie per quelli più facoltosi che possono prendervi parte senza grossi limiti di budget. Un'asta particolarmente interessante è quella in programma da RM Sotheby's alla fine del mese prossimo durante la quale sarà battuta la Chevrolet SS Project XP-64 del 1957, una delle Chevy più iconiche mai prodotte .
Nata dalla mente di Zora Arkus-Duntov, storico ingegnere di General Motors nonché pilota di successo nel mondo delle gare endurance, la Chevrolet SS Project XP-64 è una vettura da corsa progettata all'interno dello Chevrolet Engineering Center con l'obiettivo di conquistare le più importanti competizioni automobilistiche dell'epoca.
Il suo debutto avvenne alla 12 Ore di Sebring del 1957 dimostrandosi fin da subito una vetture veloce, sebbene limitata da alcuni problemi dovuti alla carrozzeria in magnesio, che contribuì a contenere il peso (pesa appena 839 chilogrammi) ma al prezzo di un eccessivo surriscaldamento dell'abitacolo.
La prima esperienza in pista si concluse quindi con un ritiro, sebbene Chevrolet avesse in programma alcune modifiche tecniche pensate per risolvere il problema in vista della 24 Ore di Le Mans. La mitica gara sul tracciato de La Sarthe era infatti il principale obiettivo della casa americana, ma purtroppo non venne mai disputata dalla SS Project XP-64 in quanto il progetto venne fermato prima, decretando così anzitempo la fine della carriera sportiva del modello.
BASE D’ASTA TRA 5 E 7 MILIONI DI DOLLARI
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, la Chevrolet SS Project XP-64 si distingue per il telaio tubolare realizzato con tubi al cromo-molibdeno su cui poggia il già citato corpo vettura in magnesio. Il motore è invece un V8 benzina da 4,6 litri dotato di testata in alluminio e albero a camme ad alte prestazioni che contribuiscono a raggiungere una potenza i circa 300 cavalli. Il tutto è gestibile per mezzo di un cambio manuale a quattro rapporti.
La scheda tecnica di tutto rispetto e il fugace passato in pista hanno fatto sì che questa Corvette fosse uno dei pezzi più importanti dell'Indianapolis Motor Speedway Museum, luogo in cui la vettura è rimasta per tutti questi anni da quando, nel 1967, fu donata dal suo progettista Zora Arkus-Duntov.
Adesso la sportiva americana è in cerca di un nuova casa e di un nuovo proprietario che sicuramente troverà tra poche settimane durante un'asta che vedrà il suo valore partire da un base tra i 5 e i 7 milioni di dollari.