BMW i3S 120 Ah: prova autonomia reale e consumi, una gita in montagna
BMW i3S 120 Ah ha affrontato una prova di autonomia reale partendo dalla pianura per arrivare in montagna e ritorno; ecco come è andata.

BMW i3S (120 Ah) dispone di un'autonomia di 270/285 Km secondo il ciclo WLTP (Qui la nostra guida) con un pieno completo del pacco batteria da 42,2 kWh (utilizzabili circa 38). Abbiamo quindi messo alla prova la versione "più sportiveggiante" della piccola auto elettrica della Casa tedesca per saggiarne le reali capacità di viaggio all'intero di un test in cui ha affrontato un "percorso vero" con tanto di autostrada e montagna.
Si è dunque scelto di effettuare uno dei classici tragitti della domenica che le persone affrontano nel periodo estivo per passare una giornata con la famiglia in montagna. Il punto di partenza è stato Treviso (Veneto) con arrivo a Forno di Zoldo (Belluno) per una distanza complessiva di 94 Km e un dislivello di più di 800 metri. Nell'intera giornata e senza alcun rifornimento di energia, la BMW i3S ha compiuto poco meno di 190 Km in condizioni di strada miste.
Per rendere il tutto ancora più reale, in auto c'erano 3 passeggeri (due adulti più un minore) e un piccolo bagaglio. In totale, un peso aggiuntivo rispetto a quello dell'auto di circa 200 Kg. La prima parte del percorso è stata autostradale ma non totalmente piatta. L'ultimo tratto, infatti, presenta una discreta pendenza. Due condizioni certamente non facili per un'elettrica, soprattutto se dotata di una batteria non ampia.
Fuori dell'autostrada, l'auto tedesca ha percorso prima un piccolo tratto di statale per poi avventurarsi in una strada di montagna in progressiva ascesa, ricca di curve e piuttosto stretta.
BMW I3S (120 AH)
La BMW i3S (120 Ah) può contare su di un powertrain in grado di erogare 135 kW o 184 CV e 270 Nm di coppia. Le prestazioni sono notevoli. Nel classico scatto da 0 a 100 Km/h bastano 6,9 secondi. La velocità massima tocca i 160 Km/h. Rispetto alla versione "canonica", il modello S, oltre ad un motore leggermente più potente, dispone di ammortizzatori con taratura specifica, molle e stabilizzatori dedicati, assetto ribassato di 10 millimetri, carreggiata più ampia e cerchi in lega leggera da 20 pollici.
Il motore più potente e un assetto più sportivo, si traducono in un maggiore piacere di guida. In particolare, nelle curve in montagna si è apprezzata la precisione che l'auto ha saputo offrire. Nessun problema nemmeno nell'affrontare i dislivelli, anche se mai proibitivi. Il motore si è sempre dimostrato pronto e reattivo. Con una semplice e leggera pressione sull'acceleratore, l'auto riprendeva immediatamente velocità.
IL VIAGGIO
Prima di partire, l'auto elettrica ha fatto un completo pieno di elettroni. Al termine, l'autonomia residua indicata era di 311 Km. Ovviamente questo valore è una stima in base allo stile di guida adottato in precedenza. Più si guida in maniera efficiente e maggiore sarà il livello di percorrenza indicata.
Le cose sono cambiate radicalmente una volta inserita la destinazione nel navigatore. L'autonomia è infatti "crollata" a 227 Km. Questo cambiamento deriva dal fatto che la percorrenza residua viene ricalcolata in base al tragitto che si dovrà compiere. Risulta essere, quindi, un'indicazione molto più precisa. Dovendo effettuare un viaggio di circa 190 Km, all'apparenza la macchina evidenziava un margine molto basso.
In autostrada è stato impostato un cruise control fisso a 100 Km/h. In tali condizioni, l'indicatore di consumo istantaneo mostrava un valore oscillante tra 13,8 kWh per 100 Km e 15,2 kWh per 100 Km. Dopo una quarantina di Km, la media del viaggio era di 14,8 kWh per 100 Km. Nei tratti di pendenza, effettuati sempre a 100 Km/h costanti, si sono viste punte di consumo che hanno raggiunto per brevi istanti i 40 kWh per 100 Km.
Alla fine dell'autostrada, a circa 70 Km di viaggio, il consumo medio si era attestato a 16,8 kWh per 100 Km. Nel successivo tratto, sino a destinazione, i consumi variavano tra i 16 e i 25 kWh per 100 Km. Arrivati a destinazione, la BMW i3S (120 Ah) indicava ancora 126 Km di autonomia con un consumo medio complessivo di 18,3 kWh. In circa 94 Km era stato consumato il 40% della batteria.
Il ritorno è stato "più semplice", visto che una parte del percorso era in discesa. Tuttavia è stata l'occasione per saggiare le doti di recupero dell'auto. Su questo fronte, la piccola tedesca si è comportata bene. Soprattutto nel primo tratto di ritorno, il consumo è stato quasi nullo. Il maggiore dispendio di energia si è avuto in autostrada, una volta tornati in pianura. Dati alla mano, il consumo complessivo del viaggio di ritorno è stato quasi la metà di quello dell'andata, cioè pari a 10,2 kWh per 100 Km. Alla fine, l'autonomia residua era ancora superiore ai 100 Km.
Tirando le somme, nell'intero viaggio, l'auto elettrica ha utilizzato il 65,5% della batteria. Il consumo complessivo è stato, quindi, di 14,3 kWh per 100 Km. Vero è che in autostrada è stata tenuta una velocità "prudenziale" ma l'auto ha dimostrato di possedere una buona efficienza e di poter affrontare tragitti veri solo con piccole rinunce. Visti i consumi reali rilevati, i valori dichiarati da BMW sono realistici. La BMW i3S (120 Ah) può quindi essere tranquillamente utilizzata anche per muoversi ben oltre i centri urbani, approfittando pure della ricarica rapida in corrente continua (sino a 50 kW).
Parlando di costi, l'auto è stata ricaricata presso una colonnina Be Charge (Qui la guida su come funziona), la cui tariffa prevede 0,45 euro a kWh prelevato. Il viaggio è quindi costato circa 12 euro. Se l'auto fosse stata ricaricata a casa, il costo complessivo sarebbe stato decisamente inferiore.
RICARICA
Sul fronte della ricarica, l'auto tedesca dispone di un connettere di Tipo 2 per la ricarica in corrente alternata sino a 11 kW (Qui la differenza tra kW e kWh). Per il rifornimento in corrente continua è presente un connettore CCS Combo. Ovviamente, il veicolo può ricaricare anche dalle comuni prese di corrente di casa.