
19 Agosto 2022
Si apre la possibilità che il Salone di Ginevra nel 2021 posso tornare sebbene con una formula completamente differente dal solito. Secondo quanto ha riportato Automotive News Europe, l'evento sarebbe aperto solo ai media e durerebbe 3 giorni. Niente pubblico, dunque, per evitare assembramenti come vogliono le regole sanitarie per evitare la proliferazione del pericoloso virus. Gli organizzatori avrebbero già proposto ai costruttori dei pacchetti "tutto compreso" con prezzi compresi tra 150 mila e 750 mila franchi svizzeri (tra circa 140 mila e 700 mila euro) in base al numero delle auto da esporre e agli ospiti che saranno presenti.
A questo punto sarà interessante capire se le case automobilistiche accetteranno, permettendo alla kermesse svizzera di potersi tenere nel 2021 anche se in forma ridotta. Sino ad ora si sapeva che il Salone di Ginevra non si sarebbe tenuto il prossimo anno. Gli organizzatori, dopo aver dovuto annullare l'evento del 2020 a seguito dello scoppio dell'emergenza sanitaria, avevano aggiunto che comunque il prossimo anno non ci sarebbero state le condizioni adeguate per tenere un appuntamento che fa confluire decine di migliaia di persone.
Inoltre, la Fondazione che gestiva l'evento per ragioni economiche aveva deciso di vendere il GIMS a Palexpo SA. A questo punto non rimane che attendere i prossimi mesi per capire se davvero c'è una possibilità che il Salone dell'Auto possa tenersi il prossimo anno.
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Commenti
I saloni dell'auto erano già moribondi prima del virus; ci sono modi molto migliori per presentare le nuove auto.
Olivier François ad esempio ha presentato la 500e in centro a Milano durante il lockdown. Già quella presentazione è stata migliore di quelle fatte nei saloni dell'auto, ha fatto un milione di visualizzazioni.
Ancora meglio è stata la recente presentazione della Maserati MC20 fatta all'autodromo di Modena, dove poi hanno aperto le porte della fabbrica (totalmente rinnovata) per farla visitare ai turisti e ai giornalisti.