
11 Marzo 2022
Per gli utenti dell'app JuicePass di Enel X che permette di poter ricaricare le auto elettriche in Italia e in Europa presso migliaia di colonnine, arriva un'importante novità. La società ha stretto un accordo con E-GAP per poter offrire direttamente dalla sua applicazione la possibilità di poter accedere alle offerte di ricarica on-demand dell'operatore. In breve, le persone che si ritroveranno con il loro veicolo a corto di energia e nell'impossibilità di poter raggiungere una colonnina, potranno richiedere l'intervento di E-GAP. In questo modo sarà possibile alimentare quanto basta l'auto per raggiungere autonomamente una presa elettrica.
Il tutto si potrà fare, adesso, attraverso l'applicazione JuicePass. Il servizio è al momento disponibile a Milano e a Roma, ma sarà presto esteso in altre città italiane. Parlando di prezzi, sarà possibile scegliere la tariffa (Small, Medium o Large) più adeguata alle proprie necessità. Attraverso l’applicazione sarà inoltre possibile seguire in tempo reale l’arrivo del van, grazie alla visualizzazione dello stato della richiesta.
Per celebrare questo accordo, Enel X offrirà la prima ricarica con E-GAP ai primi 400 clienti che utilizzeranno il codice promo che riceveranno via mail, e che così potranno usufruire di un intervento gratuito a scelta tra le tariffe di E-GAP Small, Medium e Large. I prezzi variano tra i 15 e i 30 euro a seconda del pacchetto scelto. Il tariffario completo è presente all'interno del sito ufficiale di E-GAP.
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Commenti
Ne dubito, sono sicuramente parecchi e la.maggior parte vuoti
Balle come al solito. In Cina nel 2016 la percentuale di energia elettrica ricavata dalle centrali a carbone era del 58%, nel 2040 è prevista al 32%. Visto che i consumi elettrici in Cina continuano ad aumentare è possibile che nel breve periodo il consumo di carbone aumenti, ma è una situazione del tutto temporanea e la tendenza è destinata ad invertirsi. Il carbone costa ormai di più di altre fonti energetiche, nessuno è così fe$$o da buttare i soldi dalla finestra solo per seguire i tuoi slogan.
https://www.qualenergia.it/articoli/20171212-la-cina-delle-rinnovabili-vs-carbone-spiegata-cinque-grafici/
Un'auto a benzina quando va piano ha bisogno di pochissima potenza, ma il suo consumo non diminuisce in proporzione. I motori a benzina hanno il massimo rendimento ad un ben preciso regime e quando generano una ben precisa potenza, quando si allontanano da questi parametri rendono molto di meno.
P.s. Per l'ultima volta prima che ti mandi dove meriti: Il fabbisogno di energia elettrica nel caso che TUTTI i veicoli si convertissero all'elettrico è molto minore di quanto tu creda!
Quando smantelleranno i campi solari a terra (tra 20 anni) si dimezzerà la produzione. Di tetti da coprire non ce ne sono così tanti.
Veramente il solare non toglie spazio ai campi in quanto i campi solari a terra non sono più fattibili come gli anno scorsi e di tetti da coprire é ancora piena l'italia
Il consumo delle auto è basso anche se vanno a benzina...il fanatico mi sembra che sei tu.
Rimane il fatto che oggi di auto elettriche non ce ne sono ancora. Visto che le rinnovabili non riescono a coprire nemmeno i fabbisogni attuali, di sicuro non potranno coprire quelli delle auto.
Infatti In Cina stanno costruendo tantissime centrali a carbone, proprio per alimentare le future auto elettriche.
Bisogna stare molto attenti a leggere i dati. Nel 2018 scrivevano che le rinnovabili in Italia producevano il 40%, nel 2019 siamo improvvisamente calati al 35%.
E comunque non sono tutte energie pulite. Includono anche le centrali a biomasse (legna, sterpaglie e rifiuti solidi urbani).
Se vai a verificare ci sono 2 dati importanti.
1) La quantità di rinnovabili è difficilmente espandibile. L'itrolettrico e il geotermico producono la stessa energia di 50 anni fa. Le biomasse sono limitate, le zone ventose anche. Il solare sta sottraendo spazi all'agricoltura e agli alberi, quindi sta già andando oltre i limiti in cui dovrebbe stare.
2) In realtà non è la produzione di rinnovabili che cresce, ma è il consumo totale di enrgia che diminuisce. Questo succede perché l'italia è un paese in via di sottosviluppo e tutte le aziende vanno a produrre all'estero. E' la miseria che ci sta rendendo eco-compatibili.
Un powerbank con le ruote
Il rischio è che si crei un business intorno a questa attività che potrebbe paradossalmente rallentare l'installazione delle colonnine.
Ma non é vero, soprattutto in italia
Crea un problema e fatti pagare per risolverlo dicevano?
Ripeto per la quarta volta, chissà se riesci a capire: Le auto elettriche consumano molto meno di quanto tu creda, quando tutte le auto saranno elettriche basterà il 20% di energia in più, l'altra volta ti ho fatto anche il calcolo. Non riesci a schiodarti gli slogan di cui ti hanno imbottito il cervello o proprio non ce la fai a capire? I piani di decarbonizzazione sono tutt'altro che falliti, la Germania sta decidendo se anticipare la chiusura definitiva di tutte le centrali al 2032, la Cina è quella che investe di più al mondo in energie rinnovabili, in Italia l'anno prossimo si converte la centrale di La Spezia, nel 2025 Monfalcone e Civitavecchia, forse resta solo qualche centrale in Sardegna da convertire, al massimo, entro il 2030, anche perché il carbone costa talmente più del metano che lavorano tutte in perdita:
https://energiaoltre.it/carbone-litalia-scommette-sul-phase-out-ma-e-un-percorso-a-ostacoli-per-il-gas/
Ma allora vuoi ampliare la collezione! Le auto ibride consentono di recuperare l'energia in rallentamento, le mild recuperano... niente, l'alternatore/motore elettrico che montano è piccolissimo e consente di recuperare, e restituire, solo pochi kW. I pannelli comuni superano il 20% di efficienza, quelli migliori sfiorano il 30%
https://www.rinnovabili.it/energia/fotovoltaico/pannelli-solari-residenziali-efficienza/
Un pannello solare è fatto così:
Telaio in alluminio estruso 9,8 %
Vetro frontale 80,1 %
Tedlar (plastica) 4,3%
Silicio 4,7%
Rame 0,4%
Altri materiali e componenti 0,8%
Solo alcuni pannelli, i più vecchi, contengono cadmio, comunque pochissimo, e vanno smaltiti diversamente. I pannelli normali si riciclano per oltre il 96%
https://www.rcinews.it/2016/04/22/una-miniera-di-materiali-dal-riciclo-dei-pannelli-fotovoltaici/
Se l'auto a benzina rallenta c'è il mild hybrid che non la fa consumare. Il rendimento delle mild hybrid è superiore al 30%, con batteria piccolissima, poco inquinante.
Il rendimento di un pannello solare non supera il 15% lo sai? Ed è fatto di Cadmio...tutta salute.
Ma quello è per i fabbisogni attuali, non per le automobili.
Il fabbisogno delle automobili è coperto dalle centrali a carbone (12 in Italia).
I piani futuri di decarbonizzazione sono tutti falliti e rinviati a data da destinarsi. La Cina e la Germania stanno aprendo nuove centrali a carbone, proprio per soddisfare la futura richiesta delle auto elettriche.
Ancora con questa bufala del carbone? Se ne usa ormai pochissimo, e le centrali a carbone stanno tutte per chiudere, non sono più competitive. Come ti ho detto tempo fa le energie rinnovabili coprono in Italia il 35% del fabbisogno, il resto è quasi tutto metano
Non hai idea di quanta energia serva per far andare le auto elettriche, molta meno di quanta tu creda
Quelli non coprono nemmeno il fabbisogno delle abitazioni. Tutta l'energia aggiuntiva necessaria per le auto elettriche viene prodotta a carbone, oggi.
Ma io penso anche tra 50 anni.
Coloro che mettono il carro davanti ai buoi non arriveranno a nessuna destinazione.
L'efficienza dei motori a benzina (non delle auto!) sfiora il 30% in condizioni ottimali, velocità costante e regime ideale, in tutti gli altri casi è molto inferiore. Se l'auto rallenta o è ferma col motore acceso il rendimento è sottozero! La raffinazione è onerosa sì, il petrolio va distillato e sottoposto a moltissime altre lavorazioni. Se sottrai al rendimento del motore tutte le altre perdite a partire dall'estrazione del petrolio arrivi si e no ad un 10% complessivo
30% degli usi civili, includendo anche le centrali a biomasse.
Inoltre il 20% dato da idroelettrico+geotermico, che non sono più espoandibile.
Quindi la vedo moooolto dura produrre energia rinnovabile per le automobili.
Forse tra 50 anni. Oggi è impossibile.
Anche questi sono "gruppi elettrogeni"?
https://uploads.disquscdn.c...
Ma assolutamente no, visto che stiamo andando verso il 30%
Quella per le auto è prodotta tutta così. L'energia rinnovabile non copre nemmeno i fabbisogni odierni delle abitazioni da 3kw (e non li coprirà nemmeno tra 50 anni)
E' ciò che ho scritto. Il camion si attacca alla presa di corrente, la quale è sempre alimentata da un gruppo elettrogeno.
Nei gasdotti non scorre gratis, e comunque c'è tantissimo metano che viene trasportato con le navi.
Il servizio elettrico DA SEMPRE perde il 10% di energia lungo i cavi.
Penso che l'efficienza delle auto a benzina sia più vicina al 30% che al 20%.
La raffinazione non è molto onerosa, nel caso di GPL e Metano è zero-onerosa.
Complimenti, una bellissima collezione di ca####e. L'elettricità si produce dal metano che scorre nei gasdotti, consumando zero o poco più, se il gestore elettrico si perdesse il 10% dell'elettricità prodotta farebbe meglio a dichiarare fallimento. Tra batteria e motore si può perdere un 15 o 20%, ma con le auto a benzina si perde l'80% dell'energia contenuta nel carburante, oltre ad un 10% di raffineria, più l'estrazione, il trasporto e la distribuzione del carburante. Complessivamente se si ricava il 10% è grasso che cola
Guarda che hanno appena inventato le prese di corrente, il "camion" si può ricaricare anche senza gruppo elettrogeno
L'ho appena diciuto
Se lo dice te!
Peccato che l'energia non si produca solo nel modo che descrivi tu, invece il petrolio e i combustibili fossili arrivano tutti dagli stessi posti, cioè dal sottosuolo e poi devono pure essere raffinati per poi essere immessi in motori che se va bene arrivano ad un 30% di efficienza contro ben altre efficienze di motori elettrici e centrali a gas..
...che portano alle centrali elettriche per produrre corrente (con un buon 40% di dispersione). La corrente poi scorre lungo i cavi dir ame perdendo un altro 10%. Entra nella batteria e perde un altro 10%, poi deve uscire dalla batteria per andare al motore, ed è un altro 10%...
Servirà per tutti quelli che rimarranno a piedi con le auto elettriche.
Sarebbe molto meglio mettere il gruppo elettrogeno direttamente sulle auto.
Quindi il gruppo elettrogeno è fuori dal camion,
lo usano per caricare il camion,
che poi va dalla macchina e gli da la carica,
ma poi rimane senza energia lui,
quindi chiamano un altro camion per caricare il camion di prima...
Ovvio
Forse non lo sai ma internet non serve solo per sparare ca####e sui blog, ci si possono anche cercare delle informazioni. Strano, eh?
Tutti esperti qui....
Un po come trivellare km di sottosuolo anche in mare aperto e trasportare tonnellate di greggio per centinaia di migliaia di km per tutto il globo..
Pensa che per muovere benzina e gasolio utilizzano enormi navi e autocisterne... che spreco di risorse...
È un servizio di ricarica per le emergenze, non serve per ricaricare normalmente l'auto. E comunque è molto più efficiente per il sistema elettrico avere le centrali solo per coprire il consumo medio ed un sistema (batterie, in questo caso) per coprire i picchi
Quindi è solo una questione di soldi. Rimane inefficiente, uno spreco di risorse.
Ma seriamente?
In pratica un carroattrezzi
Assolutamente no, dentro il furgoncino e-gap c'è una batteria, non un gruppo elettrogeno. Anche molte colonnine rapide sono provviste di batteria, per evitare di sottoscrivere con Enel un contratto da molte decine di kW che rimarrebbe per la maggior parte del tempo inutilizzato
L'apoteosi dell'inefficienza!