RC Auto, i prezzi continuano ad aumentare. Nuova batosta per gli automobilisti
Continua a salire il prezzo medio delle assicurazioni in Italia; le assicurazioni chiedono un intervento urgente

Continuano a salire i prezzi della RC Auto in Italia. Stando a quanto comunicato da IVASS (l'istituto per la vigilanza delle assicurazioni), nel mese di agosto 2024 il prezzo medio è arrivato a quota 418 euro. Si tratta, dunque, di un aumento su base annua del 6,7% in termini nominali (+5,6% in termini reali). A titolo di ulteriore confronto, a luglio 2024 il prezzo medio era di 416 euro. A giugno 2024, invece, 403 euro.
CONTINUANO GLI AUMENTI
Brutte notizie, dunque, per gli italiani già alle prese con i rincari in tante altre categorie che vanno a pesare sempre di più sul budget delle famiglie. Il salasso è ancora maggiore per gli assicurati appartenenti a classi di merito superiori alla prima. Infatti, è stato registrato un rincaro del prezzo medio addirittura del 10,4%, a fronte di un aumento del +6,1% per gli assicurati in prima classe.
Tutte le province italiane registrano incrementi di prezzo, compresi tra il +2,6% di Foggia e il +12,0% di Roma. Invece, il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 272 euro, in aumento del +9,7% su base annua e in riduzione del 42,4% rispetto allo stesso mese del 2014.
Dopo un picco di quasi 500 euro nel 2014, i prezzi medi dell'RC Auto erano scesi ad un minimo di 363 euro nel 2022. Successivamente, i prezzi sono tornati ad aumentare spinti soprattutto dall'inflazione. Adesso, il prezzo medio è sostanzialmente tornato ai livelli pre-pandemia.
RIFORMA DELLE ASSICURAZIONI
Da tempo, le associazioni dei consumatori hanno lanciato l'allarme sull'aumento delle assicurazioni che vanno a pesare sempre di più sulla tasche degli italiani. Dopo la comunicazione dei dati di agosto, Codacons è nuovamente intervenuta, parlando di aumenti ingiustificati e di un salasso di 2 miliardi di euro.
Le tariffe Rc auto continuano a salire in modo del tutto ingiustificato realizzando una stangata complessiva da oltre 2 miliardi di euro in capo agli automobilisti italiani. A partire dalla seconda metà del 2022 i prezzi delle polizze hanno iniziato a crescere, portando il premio medio ad agosto 2024 a quota 418 euro, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ivass. Questo significa che in due anni e mezzo le tariffe Rc auto hanno subito un rincaro complessivo del 18,4%, passando da una media di 353 euro di gennaio 2022 (dato Ivass) ai 418 euro attuali, con un aumento di ben 65 euro a polizza. Incrementi che non appaiono giustificati dall’aumento della incidentalità in Italia, e che cozzano con la situazione economica delle compagnie di assicurazioni. Rincari che, considerate le 32,9 milioni di auto assicurate in Italia, hanno determinato nell’ultimo biennio una stangata complessiva da 2,14 miliardi di euro a danno degli automobilisti italiani.
Il Governo, come sappiamo, sta valutando contromisure per tentare di arrivare a bloccare questi continui aumenti di prezzo. Per questo, ha promesso una riforma del settore delle assicurazioni. Nel frattempo, per tentare di aumentare la concorrenza, è stata introdotta la "portabilità" della scatola nera. In breve, un assicurato potrà trasferire i dati che dimostrano la sua guida virtuosa ad un'altra compagnia assicurativa per poter godere di ulteriori bonus e vantaggi, per poter ottenere un prezzo inferiore.
In attesa di una più corposa riforma delle assicurazioni, un confronto attento tra le diverse offerte sul mercato può rivelarsi uno strumento prezioso per contenere i costi.