ACI, a luglio 2024 il mercato dell'usato chiude positivamente. Boom delle radizioni
Il mese di luglio chiude positivamente per il mercato delle auto usate in Italia. Boom per le radiazioni grazie all'ecobonus

A luglio 2024, il mercato delle auto usate in Italia ha chiuso in crescita. Stando ai dati comunicati da ACI, lo scorso mese i passaggi di proprietà delle quattro ruote al netto delle minivolture sono cresciuti del 16% rispetto a luglio 2023. Tuttavia, questo dato si ridimensiona ad un +5,9% in termini di media giornaliera, in ragione della presenza a luglio 2024 di due giornate lavorative in più. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 215 usate nel mese di luglio (più del doppio delle prime iscrizioni) e 185 nei primi sette mesi dell’anno.
AUTO BENZINA E DIESEL LE PREFERITE
Entrando più nel dettaglio, il rapporto sull'andamento del mercato delle auto usate del mese di luglio mette in evidenza che sul fronte delle alimentazioni, sono sempre le motorizzazioni tradizionali (gasolio al 44,8% e benzina al 35,6%) ad occupare la vetta della classifica. Comunque, crescita dell'85,8% per le auto ibride che arrivano a conquistare una quota del 7,7%.
Il mercato delle auto elettriche di seconda mano, nonostante il contingente più che raddoppiato, non raggiunge ancora l’1% di quota. Sul fronte delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) invece, trova conferma ancora una volta il primato dei motori diesel (48,2% di quota a luglio, in calo rispetto all’analogo mese del 2023, quando era il 52,7%), mentre l’incidenza delle ibride a benzina sale al 9,6%, superando quella delle alimentazioni a gpl, che cala invece al 7%. In forte aumento, infine, le minivolture di vetture ibride a gasolio (+87,8%).
Impennata a luglio per le radiazioni di autovetture, risultato evidentemente determinato dalle demolizioni correlate all’acquisto di auto nuove incentivate dagli ecobonus. Le radiazioni delle quattro ruote hanno chiuso il bilancio mensile con un incremento del 49,6% rispetto a luglio 2023 (+36,6% la media giornaliera). Il tasso unitario di sostituzione è stato pari a 0,97 (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 97), attestandosi complessivamente a 0,73 nei primi sette mesi dell’anno.