Mercato auto usate, UNRAE: continua la crescita in Italia. + 6,5% a luglio 2023
Le vetture con oltre 10 anni di età coprono la metà dei passaggi di proprietà

UNRAE ha scattato una nuova fotografia del mercato delle auto usate in Italia da cui emerge che anche il mese di luglio 2023 si è chiuso con il segno positivo. Dunque, secondo il rapporto ci sono stati 394.868 trasferimenti di proprietà. Parliamo di una crescita del 6,5% rispetto ai 370.753 dello stesso periodo del 2022 (che a sua volta aveva evidenziato un calo del 16,3% rispetto all’anno precedente).
In particolare, i trasferimenti netti sono aumentati del 5,1%, mentre le minivolture dell'8,5%. Guardando al periodo gennaio-luglio 2023, ci sono stati complessivamente 2.887.050 passaggi di proprietà pari ad una crescita del 7,7%. Nello stesso periodo del 2022 erano stati registrati 2.681.073 passaggi (-12,6% su gennaio-luglio 2019).
VETTURE CON OLTRE 10 ANNI AL 50%
Il rapporto mensile di UNRAE sul mercato delle auto usate in Italia, mette in evidenza ancora una volta come i modelli preferiti siano quelli dotati delle motorizzazioni "tradizionali". Il diesel mantiene la prima posizione, con il 49,1% di share (rispetto al 49,7% del 2022). A seguire la benzina al 38%. Al terzo posto di questa particolare classifica troviamo le auto ibride con il 5,1% di share a luglio. Abbiamo poi il GPL con il 4,4% e il metano al 2,4%.
I trasferimenti netti di auto elettriche e Plug-in coprono, rispettivamente, una quota dello 0,5% e 0,6%. Per quanto riguarda l'età delle auto, nel mese di luglio 2023 la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità è arrivata al 50,3%. Sale al 16,1% lo share delle auto da 6 a 10 anni, cresce anche quella delle vetture da 4 a 6 anni (13,0% nel mese) e quella delle auto più fresche da 0 a 1 anno (5,6% nel mese). Stabile la quota delle auto da 2 a 4 anni (11,9% nel mese), mentre cala leggermente quella delle auto da 1 a 2 anni (3% in luglio).
Nel mese di luglio 2023, la quota degli scambi tra privati/aziende è al 56,3% di tutti i passaggi di proprietà. Seguono al 40% quelli da operatore a cliente finale. Infine, share dello 0,9% per gli scambi provenienti dal noleggio e del 2,8% per quelli dalle km0. La Lombardia conferma ancora una volta il suo primo posto con il 15,6% di tutti i trasferimenti, seguita dal Lazio al 10% e Campania al 9,5%.
MINIVOLTURE
Spostandoci sulle minivolture, nel mese di luglio 2023, la quota dei privati o altre società che hanno permutato la propria vettura è scesa al 62,6%. Scende leggermente anche quella dei ritiri di autovetture da parte degli operatori che si ferma al 25,8%. Cresce al 10,3% lo share delle auto ritirate provenienti dal noleggio a lungo e breve termine, stabili quelle provenienti da Km0.
Tra le minivolture domina sempre il diesel con una quota del 53%. A seguire abbiamo le auto a benzina al 31,6%, quelle ibride al 6% e quelle GPL al 5,3%. Chiudono la classifica il metano al 2,4%, con le Plug-in e le elettriche allo 0,9% e 0,8%. Per quanto riguarda l'anzianità delle auto, cala la quota delle autovetture con più di 10 anni al 39,8% del totale.
Cresce leggermente, invece, la fascia di anzianità da 6 a 10 anni (19,5% nel mese). Più accentuato l’incremento per quella da 4 a 6 anni (16,1%) e quella da 0 a 1 anno (4,3%). Sostanzialmente stabili le auto da 2 a 4 anni (15,9%), mentre si contrae la quota di quelle da 1 a 2 anni (4,4%).