Cerca

Milano, Area C più cara dal 30 ottobre: da 5 a 7,5 euro

Il rincaro da 5 a 7,5 euro scatterà il 30 ottobre

Milano, Area C più cara dal 30 ottobre: da 5 a 7,5 euro
Vai ai commenti 342
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 12 lug 2023

Accedere nell'Area C di Milano presto costerà di più. La Giunta Comunale, infatti, ha deliberato un aumento del ticket d'ingresso che passerà dai 5 euro attuali ai 7,5 euro (per i residenti, a partire dal 41esimo il ticket sarà di 3 euro). Il rincaro scatterà dal 30 ottobre 2023. Da tempo si parlava di un possibile aumento dei costi per l'ingresso ad Area C, notizia che aveva generato non poche polemiche. Dunque, alla fine, il Comune ha effettivamente deciso di introdurre questi aumenti. Il motivo di questa decisione? Questa è la spiegazione che ha dato la Giunta Comunale guidata dal sindaco Beppe Sala.

L’istituzione di Area C si è dimostrata efficace per la riduzione del traffico e dell’incidentalità, per l’aumento della velocità del trasporto pubblico e per la diminuzione degli inquinanti in atmosfera. Da gennaio l’aumento del biglietto singolo del trasporto pubblico, dovuto all’adeguamento ISTAT, rischia di incentivare l’utilizzo del mezzo di trasporto privato e di ridurre i successi finora raggiunti. Per questa ragione si è ritenuto necessario rafforzare le misure in atto. La delibera prevede anche la completa dematerializzazione del pagamento, già utilizzata nella quasi totalità dei casi, che garantisce anche una semplificazione per gli utenti. Chi è in possesso dei ticket cartacei potrà utilizzarli, senza integrazione della somma, entro un anno dall’entrata in vigore dall’adeguamento.

Ma non è tutto, perché la Giunta ha deciso pure di non prorogare la deroga per l'ingresso in Area C dedicata ai veicoli elettrici con lunghezza superiore ai 7 metri e mezzo. Questa deroga era entrata in vigore nel 2021 e poi prorogata l'anno successivo, per sostenere lo sviluppo dei servizi di logistica a basso impatto ambientale. Tuttavia, visto che tale deroga non è stata sfruttata, il Comune ha deciso di eliminarla.

NOVITÀ PER LA SOSTA

Oltre al rincaro per l'accesso ad Area C, la Giunta di Milano ha approvato ulteriori novità che riguardano la sosta, in particolare nell'area limitata dalla cosiddetta Cerchia dei Bastioni. Attualmente, la sosta è a pagamento delle 8 del mattino alle 24. A seguito della nuova delibera, tra le 8 e le 19 di tutti i giorni della settimana, non si potrà sostare per più di due ore. L'obiettivo è quello di disincentivare la lunga permanenza di automobili e favorire la rotazione dei posti. Dopo le 19 e fino alle 24, resta invariata la possibilità di sostare comunque a pagamento, ma senza limitazione oraria.

Al di fuori di quest'area, dove è previsto il pagamento fino alle 13, viene invece allungato l’orario del pagamento fino alle 19 ed esteso a tutti i giorni feriali, sabato incluso. Spiega il Comune di Milano:

Questo cambiamento interesserà gli ambiti già regolamentati e tutti gli ambiti che saranno istituiti nell’area della Cerchia Extrafiloviaria. Questa scelta è stata presa per tutelare la sosta dei residenti e limitare quella che viene definita la ‘sosta inoperosa’. Le maggiori criticità connesse al traffico in ingresso in Città e di scambio tra le differenti aree, infatti, si registrano in quelle zone nelle quali vi è disponibilità di sosta libera. Ciò accade, in particolare, nelle aree prossime alle fermate della metropolitana, delle linee di trasporto pubblico di forza e del Servizio Ferroviario Regionale. La nuova disciplina sarà vigente con la progressiva apposizione della relativa segnaletica con completamento entro ottobre 2023.

Ma non è tutto. La Giunta, infatti, ha approvato quelle che definisce come "linee di indirizzo in merito a successive azioni relative al sistema della mobilità". Innanzitutto, il Comune prevede di "dare mandato alla direzione mobilità di elaborare una proposta di aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano prevedendo l’estensione della disciplina di Area C anche nelle giornate di sabato, domenica e festivi".

In secondo luogo, intende elaborare una proposta di limitazione della circolazione veicolare nell’area del Quadrilatero della Moda e delle vie al contorno.

Le linee di indirizzo prevedono di mantenere la possibilità per i residenti e i domiciliati di accedere a box o posti auto interni di proprietà e, ove compatibile, sostare negli spazi dedicati; la facoltà per i clienti dei parcheggi in struttura di accedervi; la garanzia di disporre le opportune modalità e orari di carico e scarico delle merci.

Tra le altre misure approvate dalla Giunta ci sono la richiesta alla Regione Lombardia di poter aumentare di 1.000 unità le licenze taxi, nuove linee di indirizzo per il servizio di bici e monopattini in sharing e il divieto di accesso ad Area B ai "veicoli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere e dei veicoli destinati al trasporto di merci a partire dalle 3,5 tonnellate non dotati di sensori capaci di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti situati in prossimità della parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede e di emettere un segnale di allerta, nonché privi di adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco".

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento