Cerca

StoreDot, nel 2024 una batteria che ricarica 160 km in 5 minuti

L'azienda ha annunciato la roadmap dello sviluppo delle sue batterie.

StoreDot, nel 2024 una batteria che ricarica 160 km in 5 minuti
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 2 mar 2022

Lo sviluppo delle batterie è molto importante, come sappiamo, per la crescita della diffusione delle auto elettriche. Uno dei fronti su cui si lavora molto è quello della ricarica per fare in modo che i tempi di rifornimento di energia si riducano sempre di più. Proprio su questo tema è molto interessante una novità che StoreDot ha appena annunciato. Parliamo di una startup israeliana che lavora allo sviluppo di batterie per le auto elettriche e che è supportata da diverse case automobilistiche.

RICARICA UTRAFAST

L'azienda ha annunciato la roadmap delle sue celle XFC (Extreme Fast Charging) "100inX" che prevede che nel 2032 arriveranno sul mercato batterie in grado di recuperare 160 km di autonomia (100 miglia) in appena 2 minuti di ricarica. Prima di arrivare a questo traguardo, sono previsti degli step intermedi.

StoreDot, infatti, ha evidenziato che la sua famiglia di accumulatori sarà composta da tre specifici prodotti che arriveranno nel corso dei prossimi anni: 100in5, 100in3 e 100in2.

  • 100in5: 100 miglia o 160 km recuperati in 5 minuti di ricarica (celle con densità di 300 Wh/kg) – debutto nel 2024
  • 100in3: 100 miglia o 160 km recuperati in 3 minuti di carica (celle con densità di 450 Wh/kg) – debutto nel 2028
  • 100in2: 100 miglia o 160 km recuperati in 2 minuti di carica (celle con densità superiore ai 550 Wh/kg) – debutto nel 2032

La startup israeliana fa sapere di essere sulla buona strada per arrivare davvero a lanciare le celle 100in5 nel 2024. Parallelamente, StoreDot evidenzia di essere già nelle fasi avanzate dello sviluppo della tecnologia delle batterie allo stato semi-solido che arriverà 4 anni dopo.

Le celle della batteria di StoreDot sono attualmente in fase di test presso alcune case automobilistiche. L'azienda non indica i nomi ma non si può non ricordare che a sostenerla ci sono realtà del calibro di VinFast, BP, Daimler, Samsung Ventures e TDK. Possibile, dunque, che tali batterie siano in fase di test presso costruttori come VinFast e Daimler.

StoreDot aggiunge anche che le sue celle XFC ad alta percentuale di silicio saranno disponibili sia nel formato a sacchetto o pouch e sia in quello cilindrico e precisamente nel formato 4680, quello ideato da Tesla. Sulla carta, dunque, una roadmap molto interessante. Non rimane, quindi, che attendere ulteriori novità sullo sviluppo di queste nuove batterie e capire quali costruttori decideranno di adottarle.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento