Bosch, altri 250 milioni di euro per ampliare la produzione di chip in Germania
Nuovo investimento per incrementare la produzione di chip.

Il problema della fornitura dei semiconduttori ha condizionato pesantemente il settore automotive nel 2021. Come abbiamo avuto modo di vedere, le case automobilistiche sono state costrette a rivedere i piani di produzione, arrivando in certi casi a fermare addirittura alcune linee produttive. Nel 2022 le forniture dei semiconduttori dovrebbero migliorare anche grazie ad un aumento di produzione da parte delle aziende che operano in questo campo.
Al riguardo, è arrivata la notizia che Bosch prevede di ampliare ulteriormente la propria fabbrica a Reutlingen (Germania) per affrontare l'attuale carenza di chip.
INVESTIMENTO DA 250 MILIONI
L'ampliamento di questo sito produttivo andrà a creare ulteriori 3.600 metri quadrati per nuovi spazi di produzione. A partire dal 2025 questa capacità aggiuntiva produrrà semiconduttori basati sulla tecnologia già presente nello stabilimento di Reutlingen. Bosch sta anche ampliando un impianto di energia e costruirà un edificio aggiuntivo per i sistemi di alimentazione dedicati sia alla nuova area di produzione sia a quella esistente. La nuova area di produzione dovrebbe entrare in funzione nel 2025.
Per portare avanti questo piano di ampliamento della sua fabbrica di Reutlingen, Bosch andrà ad investire oltre 250 milioni di euro. Cifra che va ad aggiungersi agli oltre 400 milioni di euro già stanziati per il 2022 sempre con l'obiettivo di ampliare la produzione di chip all'interno delle sue fabbriche in Germania e in Malesia.
Le fabbriche di wafer di Reutlingen utilizzano la tecnologia da 150 e 200 millimetri, mentre lo stabilimento di Dresda produce chip su wafer da 300 millimetri.
L'ulteriore espansione del sito di Reutlingen servirà principalmente per soddisfare la crescente domanda di chip nei settori automotive e consumer, nonché in futuro la richiesta di semiconduttori di potenza in carburo di silicio. I chip rivestiranno un ruolo sempre più importante all'interno del settore automotive. Le auto, infatti, sono sempre più sofisticate dal punto di vista della tecnologia tanto che già oggi si parla di "computer su 4 ruote".