Un dragster elettrico abbatte la barriera delle 200 miglia orarie | Video
Per la prima volta, un dragster elettrico abbatta la barriera delle 200 miglia orarie nel quarto di miglio; si tratta di un nuovo record per la categoria.

Quando si parla dei dragster si pensa subito a dei mezzi dotati di motori potentissimi in grado di accelerazioni al limite della resistenza fisica. L'avvento della mobilità elettrica ha iniziato a coinvolgere anche questi speciali veicoli. Nel corso del tempo sono stati presentati diversi progetti in tal senso ma finalmente c'è qualcosa di molto più concreto. Steve Huff ha portato il suo dragaster elettrico ad infrangere per la prima volta, per la sua categoria, la barriera delle 200 miglia orarie (320 Km/h) nel classico quarto di miglio.
Per la precisione, questo speciale veicolo ha raggiunto le 201 miglia orarie (323 Km/h). La distanza è stata coperta in appena 7,52 secondi. Huff e il suo team hanno lavorato molto per portare il veicolo chiamato "Current Technology" ad ottenere questo risultato. Le specifiche sono decisamente interessanti. Il motore elettrico, per esempio, è in grado di erogare oltre 2.400 CV di potenza.
Il precedente record apparteneva a Don Garlits che lo scorso anno aveva raggiunto le 189 miglia orarie (304 Km/h). Per il settore dragster il record ottenuto, in senso assoluto, non è nulla di particolarmente speciale. Tuttavia, in questo caso il risultato è rilevante visto che è stato ottenuto con un veicolo a batteria. Con il miglioramento delle prestazioni di questi mezzi è possibile immaginare che in futuro ne appiano sempre di più.
Per quanto performanti, i dragster elettrici presentano un "difetto" importante e cioè il loro sound. Per gli amanti di queste gare, il rombo assordante dei motori è parte dello spettacolo.