Veicoli elettrici autonomi di Gaussin: i test di UPS per il suo hub di Londra
UPS ha iniziato a testare i veicoli elettrici a guida autonoma di Gaussin per rendere più agevoli le operazioni all'interno del suo hub di Londra.

UPS non ha mai nascosto i piani per elettrificare la flotta dei suoi veicoli per ridurre progressivamente le emissioni di CO2 di tutte le sue attività. In tal senso, il colosso americano ha siglato accordi con diversi costruttori per poter disporre in futuro di intere flotte di mezzi 100% elettrici. Si pensi, per esempio, all'intesa con la startup inglese Arrival per la fornitura di 10 mila furgoni a batteria. Contestualmente, l'azienda ha sempre guardato con interesse pure a nuove forme di mobilità.
Fedele a questo suo DNA innovativo, UPS ha annunciato di aver iniziato a sperimentare i veicoli elettrici di Gaussin dotati di avanzate soluzioni di guida autonoma per muovere i semirimorchi e i container all'interno dell'area dell'hub di Londra. In un primo momento, il colosso delle spedizioni testerà questi mezzi, chiamati in gergo "shifters", con gli autisti che saranno presenti all'interno delle cabine di guida in modo da poter valutare prestazioni e operatività.
Entro fine anno si passerà alla seconda fase di test con la sperimentazione delle funzioni di guida autonoma. I veicoli elettrici Gaussin si caratterizzano per la possibilità di poter sostituire rapidamente la batteria scarica. In questo modo possono essere utilizzati con continuità. Per migliorare la sicurezza, saranno dotati di telecamere e sensori gestiti da speciali algoritmi. UPS e Gaussin lavorano insieme dal 2018 per sviluppare un trattore elettrico che possa risultare molto versatile e sicuro per le operazioni negli hub.