Auto elettriche, la ricarica rapida arriva in autostrada
ASPI ha presentato il suo nuovo piano che prevede l'installazione di 67 stazioni di ricarica rapida presso altrettante aree di servizio in autostrada.

In Italia ricaricare velocemente in autostrada con le auto elettriche è praticamente impossibile a causa della cronica mancanza di infrastrutture dedicate, salvo qualche rarissima "isola felice". Un problema molto serio che costringe spesso le persone ad uscire dalle autostrade per andare a cercare la prima "Fast" più vicina. Una criticità, dunque, che contribuisce a scoraggiare le persone che vorrebbero fare il salto verso la mobilità elettrica.
Finalmente, sembra che qualcosa di davvero concreto si stia muovendo. ASPI ha presentato i dettagli del suo nuovo piano industriale "Piano di trasformazione al 2023" che focalizza molte delle sue attenzione proprio sulle infrastrutture di ricarica per le auto elettriche. (Qui la guida su come ricaricare un'auto elettrica)
67 STAZIONI DI RICARICA RAPIDA
Un piano industriale che mette in evidenza una svolta green di ASPI. Per quanto riguarda l'infrastruttura di ricarica, si partirà con un investimento di 35 milioni di euro che permetterà la costruzione di 67 stazioni di ricarica presso altrettante aree di servizio. Si partirà probabilmente dallo snodo di Bologna, uno dei più trafficati per poi arrivare anche a Milano e a Roma. Ovviamente, questi punti di ricarica saranno nel tipo Fast per consentire un piano di elettroni in poco tempo.
Se non ci saranno problemi, il piano dovrebbe partire entro 2 mesi. Ma questo progetto sarebbe solamente la prima parte di un'iniziativa di elettrificazione di più ampio respiro per la rete autostradale. Se non ci saranno intoppi e se gli utenti risponderanno positivamente alla presenza di queste stazioni di ricarica, ASPI farà partire la Fase 2 del progetto. Saranno dunque indette delle gare pubbliche per trovare produttori in grado di realizzare ulteriori infrastrutture di ricarica.
L'obiettivo finale, ovviamente, è quello di rendere capillare la possibilità di ricaricare velocemente le auto elettriche lungo tutte le autostrade italiane. All'interno del progetto anche l'installazione di luci a LED nelle gallerie, il potenziamento degli impianti fotovoltaici che alimentano la rete autostradale e la sperimentazione del 5G per far comunicare, in futuro, i veicoli con l'infrastruttura stradale.