Aston Martin DBX S, il nuovo SUV inizia a farsi vedere in un nuovo teaser
Nuovo teaser del SUV ad alte prestazioni.

Il primo febbraio 2022, Aston Martin presenterà una nuova versione del suo SUV DBX che ha definito come il "SUV più lussuoso e potente di sempre". Si dovrebbe trattare, come già ipotizzato in passato, della DBX S, una variante ad alte prestazioni del SUV inglese. Adesso, la casa automobilistica ha condiviso un ulteriore teaser della sua nuova vettura che permette di osservare meglio alcuni aspetti del design.
Sebbene l'auto appaia solamente di lato, si può notare che il SUV sembra disporre di un diffusore posteriore di generose dimensioni. Davanti, invece, sembra essere presente uno splitter più grande di quello della "classica" DBX. Questi due dettagli, insieme al nuovo design dei cerchi in lega, farebbero pensare che si tratti davvero della DBX S. Ma se sul design ci possiamo già fare un'idea di come sarà la nuova versione del SUV del marchio inglese, ancora c'è incertezza su quello che potremo trovare sotto il cofano.
Aston Martin DBX S rappresenterà il modello top di gamma della famiglia del SUV inglese. Oggi, la DBX è proposta con V8 biturbo di derivazione AMG di 4 litri di cilindrata da 405 kW / 550 CV. Per il mercato cinese è disponibile anche un 6 cilindri. Per la DBX S si parla della possibilità che il marchio inglese possa scegliere di utilizzare il V12 biturbo di 5,2 litri da 533 kW / 725 CV della DBS Superleggera.
Certezze, però, non ce ne sono tanto che si vocifera che in alternativa possa essere usata una versione più performante del V8. Se davvero sarà utilizzato un V12, Aston Martin andrà a differenziare maggiormente il suo SUV dai modelli analoghi dei suoi più diretti rivali. Si contano sulle dita di una mano, infatti, modelli con un propulsore simile. Una volta sul mercato, la DBX S dovrà vedersela comunque con vetture del calibro della Lamborghini Urus e della Porsche Cayenne Turbo GT.
Per Aston Martin, la DBX è molto importante visto che rappresenta la maggior parte delle sue vendite complessive. Non stupisce, dunque, che punti ad allargare la famiglia di questo suo modello di successo.