Porsche combatterà il mal d'auto con la realtà virtuale
I visori VR aiuteranno i passeggeri più sensibili a ridurre il mal d'auto a bordo delle vetture Porsche
La realtà virtuale sarà utile per combattere il mal d'auto: un sistema sviluppato da Porsche e dalla startup Holoride mostra come l'intrattenimento "virtuale" a bordo delle auto del futuro possa contribuire a ridurre significativamente alcuni aspetti sgradevoli del viaggio in auto, e la chinetosi è tra questi.
Immergendosi in un mondo virtuale – attraverso un visore VR collegato all'auto, in modo tale da adattarsi ai movimenti della vettura in tempo reale – il passeggero non solo apprezzerà la dinamica di guida delle vetture Porsche, ma sarà inoltre in grado di godere di un'esperienza talmente immersiva da ridurre in modo significativo i sintomi che portano al mal d'auto.
Guardare un film oppure essere coinvolti attivamente in un videogioco: in futuro la realtà virtuale comunicherà con il sistema di navigazione della vettura per adattare la durata del contenuto al tempo necessario per compiere il tragitto (si parla di contenuti "elastici"), eliminando i momenti "morti". Senza dimenticare la possibilità di sfruttare i visori per effettuare video conferenze immersive.
Holoride ha scelto di mettere a disposizione delle Case automobilistiche la propria piattaforma aperta, in modo che questi ultimi possano sfruttare la tecnologia per sviluppare i propri contenuti personalizzati. Questo approccio ha convinto fin da subito i progettisti Porsche, che sfrutteranno questa piattaforma per ideare nuove fonti di intrattenimento.
In futuro, per esempio, grazie alla comunicazione tra auto e infrastrutture, sarà possibile "trasformare" le soste ai semafori in "imprevisti" che varieranno e renderanno più interessanti i contenuti a disposizione dei passeggeri. Holoride punta a commercializzare il sistema sulle auto di serie entro tre anni, ma già al prossimo Salone di Francoforte (20 settembre) Porsche presenterà il primo prototipo nato dalla collaborazione con la startup.
Porsche e Holoride non sono certo gli unici attualmente al lavoro su una soluzione per combattere il mal d'auto: il Gruppo Jaguar Land Rover sta sviluppando uno speciale algoritmo, Citroen ha ideato gli occhiali SEETROEN e pare che perfino Apple stia pensando alla realtà virtuale per risolvere questo problema.