
24 Giugno 2019
La connettività, oltre che nel mondo della telefonia, è presente anche in quello delle quattro ruote, tanto da essere l'argomento principale che ha portato MWCapital, Seat (QUI parliamo di Cristobal 5G), Telefónica, Ficosa, ETRA e i2CAT a firmare un accordo sull'auto connessa. L'intesa raggiunta dalle aziende porterà a sviluppare un progetto pilota del consorzio 5G di Barcellona.
Il programma rappresenta il primo passo verso la guida autonoma e, grazie alla tecnologia 5G, automobili, infrastrutture e il resto delle vetture in circolazione potranno comunicare tra di loro. Il progetto pilota è guidato congiuntamente da Seat e Telefonica e comprende anche la sicurezza durante la guida e gli aspetti relativi al sistema infotainment tramite il download di contenuti di intrattenimento in alta definizione.
5G Barcelona è un accordo pubblico-privato che costituisce un hub neutrale e aperto per la sperimentazione e il lancio della tecnologia 5G e delle applicazioni nell'ambiente urbano. L’iniziativa punta a consolidare la città di Barcellona come hub di riferimento 5G in Europa, forte delle collaborazioni con altri membri di 5G Barcelona, tra cui UPC e CTTC.
Commenti
Bhe già adesso non ci sono attese su Netflix.
Niente arrosto direi di no.
Il futuro è proiettato nel "tutto e subito", non ci saranno più attese su Netflix ad esempio, oppure si potranno raggiungere anche le zone rurali con le connessioni.
L'evoluzione non è mai fuffa.
Lasciate stare il 5g ,mettete i sistemi di sicurezza di serie.
Hai ragione. Ma il 5G partirà da 100 Mbps ovvero 750 MB di dati scaricati al minuto
tutto 'sto marketing per il 5G... secondo me tutto fumo e niente arrosto (almeno per noi "normal user")