Cerca

La Metropolitana di Londra traccerà tutti i passeggeri sfruttando la rete WiFi

La Metropolitana di Londra si prepara a tracciare i suoi passeggeri sfruttando la rete WiFi diffusa in tutti i treni e le stazioni

La Metropolitana di Londra traccerà tutti i passeggeri sfruttando la rete WiFi
Vai ai commenti 124
Gabriele Congiu
Gabriele Congiu
Pubblicato il 23 mag 2019

Si preannunciano grandi novità per gli oltre 3,2 milioni di passeggeri che ogni giorno viaggiano nella Metropolitana di Londra, una delle più famose e affollate di tutta l'Europa. 

Transport of London, l'agenzia responsabile della sua gestione, ha infatti comunicato che, a partire dal prossimo 8 luglio, metterà in funzione un sistema di tracciamento che le consentirà di seguire tutti i passeggeri presenti nei treni e nelle fermate della rete, sfruttando la sua onnipresente rete WiFi per il rilevamento degli smartphone e di altri dispositivi connessi.

TfL rende noto che tutti i dati raccolti in questo modo verranno immediatamente resi anonimi e che non verranno raccolte informazioni relative alla cronologia di navigazione del singolo utente, in modo da garantirne la privacy. Lo scopo è invece quello di determinare come i viaggiatori si spostino all'interno della rete, quali stazioni risultino più affollate delle altre, quante persone viaggino su una determinata linea, su quali investire per lo sviluppo futuro e molto altro ancora.

Tutto ciò si tradurrà anche in una serie di informazioni utili per i pendolari, i quali potranno sapere, ad esempio, se il treno in arrivo è particolarmente affollato, in modo da lasciar scendere agevolmente i passeggeri, o se su una determinata piattaforma è presente un ingente quantitativo di persone in fila, il tutto prima di arrivare alla stazione. Anche le applicazioni come Google Maps – sempre più ricco di informazioni in tempo reale, come ad esempio il posizionamento degli Autovelox – o CityMapper potranno beneficiare di questi dati e saranno in grado di comunicare agli utenti in maniera tempestiva lo stato della rete di trasporto.

Le informazioni raccolte in questo modo, aggiunge TfL, verranno conservate per due anni e – come già anticipato – saranno private di qualsiasi dettaglio che consenta l'identificazione dei passeggeri. Insomma, Transport of London sembra voler rassicurare i viaggiatori su un tema particolarmente scottante, dal momento che l'unico modo per non essere tracciati sarà quello di viaggiare con il proprio dispositivo in modalità aereo o con la connessione WiFi disattiva.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento