La Metropolitana di Londra traccerà tutti i passeggeri sfruttando la rete WiFi
La Metropolitana di Londra si prepara a tracciare i suoi passeggeri sfruttando la rete WiFi diffusa in tutti i treni e le stazioni
Si preannunciano grandi novità per gli oltre 3,2 milioni di passeggeri che ogni giorno viaggiano nella Metropolitana di Londra, una delle più famose e affollate di tutta l'Europa.
Transport of London, l'agenzia responsabile della sua gestione, ha infatti comunicato che, a partire dal prossimo 8 luglio, metterà in funzione un sistema di tracciamento che le consentirà di seguire tutti i passeggeri presenti nei treni e nelle fermate della rete, sfruttando la sua onnipresente rete WiFi per il rilevamento degli smartphone e di altri dispositivi connessi.
TfL rende noto che tutti i dati raccolti in questo modo verranno immediatamente resi anonimi e che non verranno raccolte informazioni relative alla cronologia di navigazione del singolo utente, in modo da garantirne la privacy. Lo scopo è invece quello di determinare come i viaggiatori si spostino all'interno della rete, quali stazioni risultino più affollate delle altre, quante persone viaggino su una determinata linea, su quali investire per lo sviluppo futuro e molto altro ancora.
Tutto ciò si tradurrà anche in una serie di informazioni utili per i pendolari, i quali potranno sapere, ad esempio, se il treno in arrivo è particolarmente affollato, in modo da lasciar scendere agevolmente i passeggeri, o se su una determinata piattaforma è presente un ingente quantitativo di persone in fila, il tutto prima di arrivare alla stazione. Anche le applicazioni come Google Maps – sempre più ricco di informazioni in tempo reale, come ad esempio il posizionamento degli Autovelox – o CityMapper potranno beneficiare di questi dati e saranno in grado di comunicare agli utenti in maniera tempestiva lo stato della rete di trasporto.
Le informazioni raccolte in questo modo, aggiunge TfL, verranno conservate per due anni e – come già anticipato – saranno private di qualsiasi dettaglio che consenta l'identificazione dei passeggeri. Insomma, Transport of London sembra voler rassicurare i viaggiatori su un tema particolarmente scottante, dal momento che l'unico modo per non essere tracciati sarà quello di viaggiare con il proprio dispositivo in modalità aereo o con la connessione WiFi disattiva.