Prezzi benzina e diesel crescono a marzo, aumenti anche per metano e GPL

Nuova crescita dei prezzi benzina e diesel, con i carburanti che a marzo fanno segnare un rialzo del 2,7%. Se febbraio 2019 aveva registrato un piccolo calo (0,5%), il mese che ci porta nella primavera torna in salita, con un +2.6% per il diesel e +2.4% per la benzina.

I rincari sono nell'ordine dei centesimi ma evidenziano comunque una tendenza: la media nazionale per il self service della benzina arriva a quota 1,574 euro al litro, il prezzo per il diesel è di 1,499 euro mentre il GPL si mantiene su 0,65 euro/litro. Rincari anche per il metano che arriva a 1,026 euro al chilogrammo.

Mentre i tagli sulle accise, la componente che continua a pesare per la maggior parte del prezzo dei carburanti (60% tra accise e IVA), ancora si fanno aspettare, l'Osservaprezzi del Mise registra la crescita rispetto ai primi giorni di febbraio in cui la benzina costava in media circa 1,51€ e il diesel si assestava intorno a 1,45. Allargando la forbice temporale notiamo che la benzina riesce a reggere maggiormente il colpo con aumenti percentuali inferiori, diesel, metano e GPL sono invece i carburanti funestati maggiormente dagli aumenti su base annua.

A cappello arriva la dichiarazione del Codacons che si dice preoccupato per gli aumenti che potrebbero minare la relativa stabilità degli ultimi tempi portando ad una nuova impennata per il futuro.