
28 Settembre 2018
La prova della Seat Arona 1.6 TDI 95 CV Xcellence, cioè nell’allestimento più ricco. A parte il colore dell’esemplare in prova (ma i gusti sono gusti), per il resto il SUV spagnolo di taglia piccola ha molti argomenti per convincere anche i più indecisi: ha un bel look, non è troppo grande ma dentro è spazioso, va bene, si guida con piacere, si è rivelato sicuro e vanta anche un’ampia dotazione tecnologica.
L’Arona esteticamente è compatta, con un design contraddistinto da forme squadrate e spigolose ma equilibrato; linee geometriche per il disegno dei gruppi ottici e un posteriore alto e sporgente verso l'esterno. Il frontale ricorda l’Ibiza e dietro un po’ la sorella maggiore Ateca. Ma dove rivela meglio la sua personalità è nella fiancata: una linea di cintura che conferisce una forma ben precisa all’auto e offre più luce all’abitacolo. Sul montante posteriore spicca l'accento cromato marchiato da una "X", che sottolinea il carattere crossover del modello.
Ho scherzato ma non troppo sul colore perché credo proprio che sia un’auto da comprare con una tinta brillante, vivace: non a caso è possibile sceglierla in un catalogo che prevede ben 68 combinazioni cromatiche. Come molti dei crossover “cittadini”, la carrozzeria è bicolore con il tetto a contrasto. Queste personalizzazioni sono ormai fondamentali per giocarsela nel segmento che ha visto l'arrivo anche di Kia Stonic e Hyundai Kona.
L’Arona non è troppo grande: poco più di 4 metri e 10, larga 1,78 e alta 1,54, quindi perfetta anche nel traffico cittadino. Rispetto all’Ibiza, da cui deriva, la crossover compatta è più alta di circa 11 cm ed ovviamente è più alta da terra, circa 4 cm.
Anche dentro il design è molto lineare nelle forme, pulito. La plancia, nel DNA del brand, è un po’ sportiva, con il cruscotto con due ampi strumenti tondi a lancetta e la consolle leggermente orientata verso chi guida. Linee rette, spigoli, colori scuri: potrà forse sembrare troppo seria, ma sono certo che non ci si stanca tanto in fretta.
L’iberica vanta anche tanto spazio a bordo: la piattaforma MQB ne regala una quantità sconosciuta alle rivali di pari dimensioni. L’abitacolo risulta infatti molto arioso grazie anche all’ampia superficie vetrata, che tra l’altro assicura una buona visibilità. Comunque c’è posto per quattro persone, che staranno comode. Per l’eventuale quinto meglio se è un bimbo, perché il tunnel centrale di trasmissione arriva fino alla parte posteriore e ruba spazio alle gambe di chi siede al centro del divano che, a differenza di altre concorrenti, non è scorrevole. Ha anche un bel bagagliaio, con numeri ai vertici del segmento: vanta una capacità minima di 400 litri ma può arrivare a ben 1280, e il fondo si può posizionare su due livelli.
Tra i pregi di quest’auto c’è di sicuro lo spazio in rapporto alle sue dimensioni: abitacolo e baule sono una piacevole sorpresa. Qualche difetto? Non ci sono le maniglie sul soffitto e il cassetto portaoggetti non è illuminato.
Si tratta di un prodotto spagnolo, sviluppato al 100% a Barcellona, ma dall’anima tedesca: si avvale infatti della piattaforma modulare MQB del Gruppo Volkswagen, che usano anche per la nuova Ibiza.
Appena salito a bordo, scopri una posizione di guida rialzata, che va tanto di moda e piace tanto. Questo dovrebbe rendere più semplice anche entrare ed uscire dall'auto. Però, come oggi spesso succede per via delle mode del design, la retrocamera e i sensori di parcheggio ci danno una bella mano a fare le manovre, visto che quel montante posteriore così massiccio non aiuta di certo.
L’Arona vanta una buona tenuta di strada, è maneggevole e può contare su una frenata sicura: è facile da guidare e ci si viaggia con piacere. Pur avendo un’impostazione da auto di famiglia, uno dei suoi punti forti è proprio la guidabilità: merito anche dello sterzo servoassistito elettricamente, sempre pronto, preciso e progressivo.
Anche su questo modello, il telaio è ottimo: tiene la strada e non ha mai reazioni eccessive. Nonostante sia alta da terra e abbia un baricentro piuttosto alto, il rollio è piuttosto limitato, solo un po’ di beccheggio nelle staccate più forti. E’ leggera, ha un passo piuttosto corto e queste sue caratteristiche la aiutano di sicuro e così tra le curve non delude.
Il comfort passa per la capacità di assorbire le asperità della strada: la piccola Seat se la cava discretamente, forse è un po’ secca su dossi o buche più importanti.
Questo millesei diesel da 95 cv si comporta bene, forse dovrebbe essere un po’ meno pigro, più pronto in basso per essere perfetto: ci si accorge proprio di un certo ritardo di risposta al comando del gas. Ma la coppia non gli manca, è progressivo, silenzioso, anzi fa un rumore che quasi non sembra un diesel, e consuma poco: si può stare tranquillamente sulla media dei 18 /20 km con un litro di gasolio. Con questo motore ora si può avere anche il DSG a doppia frizione a sette rapporti, ma il cambio manuale va bene, è preciso. Peccato solo che sia a 5 marce: già consuma poco, con la sesta farebbe miracoli. Fino a velocità anche superiori al limite autostradale se la cava egregiamente, però non chiedetegli troppo: se volete di più c’è la versione da 115 cavalli, con 600 Euro in più.
Qualche altro difetto ce l’ha: per esempio non si può avere con la trazione integrale, ma è solo disponibile con quella anteriore, a conferma che è pensato per avventurarsi più tra i dossi ed i sanpietrini delle città piuttosto che tra fango e buche di un sentiero di montagna.
L’Arona è sicura: sono molti gli aiuti elettronici alla guida (di serie o come optional). Per esempio di serie su tutte le versioni ci sono: airbag anteriori frontali e laterali a tendina, ovviamente ABS ed ESP, ma anche il sistema di controllo della pressione pneumatici, il Front assist con sistema di frenata di emergenza automatico e sistema di riconoscimento pedoni e anche l’Hill Hold Control per l’assistenza alla partenza in salita.
Poi decidete voi quanto volete sentirvi più protetti, anche per chi viaggia con voi. Su questo esemplare c’è un pacchetto che costa 400 Euro e comprende il Blind Spot Detection, per monitorare l’angolo cieco dei retrovisori laterali, e il Rear Traffic Alert che controlla il traffico nell’area circostante la coda quando siete in retromarcia.
Offerta in quattro allestimenti, parte dai 17.100 Euro per la versione entry level con il 1.0 EcoTSI Benzina da 95 cv, per arrivare ai 24.190 con il 1.6 TDI più potente da 115 cv con gli allestimenti più ricchi.
Già in quello d’ingresso, il Reference, c’è un sistema multimediale con 4 altoparlanti, Bluetooth, Schermo touch da 5”, ingressi AUX, USB e SD e il volante multifunzione. Per il vostro comfort c’è il climatizzatore. Per il suo look ci sono anche le barre al tetto nere. Ma soprattutto per la vostra sicurezza vanta già di serie la frenata d’emergenza automatica con riconoscimento dei pedoni
Questo allestimento Xcellence è molto ricco e la lista è proprio lunga: fuori ha tetto e specchietti esterni in colore di contrasto, barre al tetto e profili dei finestrini esterni cromati. Dentro il volante in pelle, il Climatronic bi zona, sensore luci e sensore pioggia.
Per gli appassionati di tecnologia di serie c’è il navigatore con schermo touch capacitivo da 8”, il sistema ha una grafica chiara, brillante ed è piuttosto intuitivo. Una curiosità: lo schermo è più in basso rispetto alla strumentazione, in decisa controtendenza nei confronti dell’impostazione rialzata che va di moda ormai da tempo. Bluetooth con comandi vocali, caricatore wireless per smartphone, e poi si può connettere all’auto tramite Apple Car Play, oppure Android Auto o Mirror Link.
In futuro sarà previsto anche il servizio vocale interattivo Amazon Alexa, ma intanto è arrivata la nuova strumentazione virtuale Digital Cockpit, per renderla ancora più hi-tech.
Su questo esemplare c’è anche il mega impianto BEATS Audio Sound System: amplificatore da 300W, 6 altoparlanti premium, un bel subwoofer e poi c’è il DAB, e aggiungete altri 200 Euro. Fuori ci sono i fari full led e i vetri posteriori oscurati, dentro il cruise control adattivo. Per parcheggiare meglio: sensori di parcheggio anteriori, il Park Assist e la videocamera posteriore. Così accessoriata si arriva a oltre 27.000 Euro.
Un consiglio: se decidete di prenderla con il 1.0 3 cilindri a benzina da 95 cv, sceglietela almeno con l’allestimento Style: per 1.920 euro in più avete un’auto già dotata di serie dello schermo touch a colori, i cerchi in lega da 16”, le luci diurne a led, le maniglie e gli specchietti in tinta, il cruise control e i sensori di parcheggio posteriori.
I motori a benzina sono un tre cilindri turbo 1.0 TSI da 95 o 115 cv: al primo è abbinato un cambio manuale a cinque rapporti; per il più potente il manuale è a sei rapporti oppure si può avere con l’automatico DSG con doppia frizione a sette rapporti. C’è anche un 1.5 quattro cilindri TSI da 150 CV con sistema di disattivazione dei cilindri e cambio manuale a sei rapporti.
Per chi macina più chilometri, si può optare per questo millesei TDI da 95 CV oppure il più potente da 115 con il manuale a sei rapporti.
Se volete un’alternativa, presto arriverà la versione a metano con il 1.0 TSI 3 cilindri turbo da 90 cavalli, che monta già la nuova Volkswagen Polo. Manca anche l’ibrido, ma dovrebbe arrivare nel 2019.
L'Arona è proprio la più piccola della famiglia dei SUV del brand spagnolo e un modello che ritengono molto importante per crescere nel mercato europeo. E’ arrivata nel momento giusto: il mercato delle Sport Utility di taglia compatta sta crescendo in modo incredibile, con numeri da capogiro. Se la gioca con Renault Captur, Opel Crossland X, Peugeot 2008, ma anche Kia Stonic e Hyundai Kona. Insomma è un bel match nell’agguerrito segmento dei "crossover cittadini".
Commenti
Ho acquistato una seat arona e leggendo i commenti ho voluto provare
anche io il test dell'alce e nulla insieme ai miei colleghi abbiamo
fatto una bellissima cena.
Faccio prima a tenermi la mia attuale auto xD
leasing a quattro anni con clausola per la riconsegna e sei a posto... poi nel 2022 si vede
Dipende da dove abiti, però non è qualcosa di esagerato. Ha visto da mio cognato.
Questo video dimostra l auto come si comporta in situazioni di emergenza
Si. Sicuramente. Però i fuoristrada quelli veri, sono più spartani e scomodi di un SUV. I SUV sono la versione urbana dei fuoristrada...
capisco, ma converrai che sono casistiche molto ristrette. E da sempre ci sono fuoristrada a guida alta.
preferivo le monovolume.... Avevo la prima corolla verso. Non bella, non sportiva, ma comoda
se vuoi una seduta alta perchè, per problemi fisici, non puoi scendere o salire, puoi optare per un suv
assurda dipende. Per chi ha problemi di deambulazione va meglio. Poi, devo dire che dopo aver guidato auto leggermente rialzate, le apprezzo
non vedo dove sia il problema. Si sa che sono dello stesso gruppo
Conta anche la coppia del motore, e i diesel sono avvantaggiati, tradotto puoi stare alla stessa velocità con minore numero di giri del motore, io per esempio in extraurbano spesso viaggio tra i 1200 e i 1700 giri cosa impensabile per un benza facendo lavorare poco il turbo, visto che il mio 2.0L ha praticamente 350nm di coppia
auto che francamente non mi dice nulla, anonima come molta della più recente produzione wolksvagen, sovraprezzata in maniera ingiustificabile.
sì ma io parlavo di funzionamento autostradale puro, a velocità semi-costante
Lì conta poco il peso, + l'aerodinamica
Mediamente con un motore diesel di pari cavalli o giù di li fai di più al litro, tieni conto che io riesco a fare tranquillamente 20 al litro, ma anche 21 con un 2.0 da 170cv, e prima avevo una 208 tricilindrica 1.2 82cv benza, quindi ho un confronto diretto.
Con il diesel attuale con il doppio dei cavalli consumo più o meno uguale al litro, poi dipende dalle condizioni, in condizioni ideali consuma ancora meno il diesel e la differenza poi ovviamente è che il diesel costa meno alla pompa, chiaro se ci fai 10.000km annui non conviene anche perchè di solito la paghi di più la vettura diesel rispetto la benzina.
Infine c'e anche un discorso legato al piacere di guida, quando ho scritto fatti una macchina seria, non era una provocazione, ma veramente devi provare, per farti un esempio quando capita di andare a trovare i parenti in abruzzo faccio la Roma - L'aquila che è in quella direzione, in buona parte in salita, ecco falla in quattro con i bagagli con una auto con 80 cavalli e con una da 170 cv e poi vienimi a dire :D, non si tratta solo di velocità massima ma di potenza e coppia del motore, se per dire ti trovi un mezzo pesante davanti e stai a 100 all'ora in salita e lo devi sorpassare, con 80 cavalli in quelle condizioni forse e meglio che valuti prima il sorpasso :)
Se me lo dici magari me la faccio :-)
voglio capire il reale vantaggio del diesel. La mia modesta panda 1.2 benzina fa i 18 in autostrada a 130
Fatti una macchina da 200 cavalli, quindi una macchina seria e non un giocattolo e poi scoprirlo da te :)
Se ti capita un ostacolo improvviso (un pedone che esce da una fila di macchine in sosta, un gatto che attraversa all'improvviso, una buca disastrosa non vista fino all'ultimo), questa manovra la fai anche solo d'istinto.
Ma giusto per curiosità, quanto consuma?
a 130 in autostrada quanto fa?
Il solito pagliaccio che distorce quello che legge per non entrare nel merito. I motori si PROGETTANO in maniera modulare, informati, buff0ne!
"Cosa devo risponderti"??? Te l'ho chiesto chiaramente diverse volte, perché mai dei motori a tre cilindri dovrebbero usurarsi più di quelli a quattro, visto che ogni cilindro è sostanzialmente identico a quello dei motori a quattro cilindri della stessa serie? Ce la fai finalmente a darmi una risposta seria o no?
ti ho già risposto. Sei convinto che i cilindri dei motori si montino e smontino come i lego perchè qualcuno ti ha detto che esistono i motori modulari... Cosa devo risponderti? L'unica cosa che posso dirti è che non sai di cosa parli, è inutile che fai il matto scrivendo in maiuscolo, pestare i piedini non cambierà nè la meccanica moderna, nè la fisica, nè il modus operandi delle case automobilistiche. Adios.
Se ragioniamo in termini di visioni personali ti direi anche io che non ha il minimo senso di esistere la t-cross.
La piattaforma MQB (base per una decina di modelli già) gli consente di far questo, hanno la forza commerciale per farlo e, semplicemente lo fanno.
Vedere l'arona ora, come concorrente di un modello che non c'è è un filo, secondo me (sia chiaro), una forzatura.
Il discorso del pestarsi i piedi non ci sta, non perchè non sia veritiero (e sono più che d'accordo con te), ma perchè il colosso ha mostrato che ci sarà sempre un cliente per una VW (inteso come gruppo). Ne bastava sicuramente una (per ogni marchio), ma con le strutture di costo che hanno possono permettersi di pestarsi i piedi in questo modo.
RISPONDI NEL MERITO, B U F F O N E!
io non sto mandando proprio niente in vacca, sei tu che parli di misure e tecnologie che evidentemente non conosci come se fossero lo standard.
Comunque ripeto che sono stufo di farti da insegnante di sostegno, ti lascio ai tuoi deliri motoristici. Però rifletti sul fatto che ogni volta che si entra nel dettaglio di una discussione finisci per fingerti esperto rimediando una pessima figura. "Food for thought", come si dice.
Senti, buff0ncell0, è proprio inutile che cerchi di mandare la discussione in vacca per evitare di rispondere e nascondere le ca###te che hai detto, ripeto:
Visto che PROGETTANO i motori a 3 o 4 cilindri come lo STESSO motore, cerca "motori modulari" e vedrai che TUTTI sono progettati così, perché mai il 1000 tre cilindri dovrebbe "strisciare i pistoni" più del 1300 quattro cilindri?
eh sì è certamente così, aggiungono e tolgono cilindri come fosse il lego. Quando fanno il v6 invece prendono 2 motori da 3 cilindri e li stortano un po', perchè stanno meglio, fa più sportivo nel cofano.
Ma la colpa è mia che perdo tempo con te.
Il fatto è che, personalmente, non saprei dove inserire la futura T-Cross, visto che sarà più piccola della T-Roc, che però già appartiene al segmento B, come mi hai fatto notare, anche se lo sapevo già. Per questo ho ritenuto che la T-Roc appartenga ad un segmento superiore, di certo non per le dimensioni. Boh. Secondo me, l'Arona si dovrebbe paragonare alla T-Cross, non alla T-Roc, ma è solo il mio punto di vista. Se è vero che la T-Roc ha prezzi mediamente più alti rispetto alle concorrenti di pari segmento, di certo non dovrebbe essere così per la T-Cross, essendo più piccola. Non ne conosco ancora le dimensioni, ma dalle voci di corridoio dovrebbe adottare il pianale della nuova Polo. Così facendo, però, pesterebbe i piedi alla sorella maggiore. Due crossover simili nelle dimensioni, entrambe inserite nel segmento B. Non ne bastava una, mi chiedo?
Lo vedi che non sai cosa rispondere? Un 1000 tre cilindri non è nient'altro che un 1300 quattro cilindri con un cilindro in meno, guarda che li progettano apposta così per risparmiare. Secondo te nel tre cilindri da 1000 i pistoni "strisciano" più che nel 1300 a quattro?
lo vedi che non sai di cosa parli? :)
Ma quindi consideri SOLO la corsa, secondo te! GENIO! E quindi chi ha un motore da due litri lo usura prima di chi ha un motore da un litro perché la corsa è più lunga?
Il problema vero è che tu non sai cosa sia la CORSA. Ci riprovo, lo scrivo in parole semplicissime così che magari anche tu capisci. Poi basta però perchè sono stufo di fare l'insegnante di sostegno qua dentro.
Se uno ha CORSA (ripeto, CORSA, non rapporti vari) 82 e uno 86 quale STRISCIA DI PIU' e si usura prima?
Dai che magari ce la fai.
"ma, a questo punto, perché scegliere una "Volkswagen rimarcata" e non l'originale????"
Visto che sia l'articolo, che il tuo commento parlavano dell'arona, non poteva che intendersi come confronto tra arona e t-roc
Non credo, almeno non in confronto con la berlina. Le macchine stradali sono comunque troppo alta per l'effetto suolo, l'aria passa al di sotto tranquillamente sia per i suv che per le altre auto
Ad ora quasi su nessuno, sta arrivando è vero. Tuttavia il particolato emesso da un motore a benzina è inizialmente inferiore
Appunto, quando qualcuno (tu) fa una gran figuremmerda dovrebbe capirlo, anziché insistere... La corsa, visto che non lo sai, misura il percorso del pistone dentro al cilindro, ossia è la differenza tra il punto più alto (p.m.s.) e quello più basso (p.m.i.). Nel caso del Twinair che ho preso ad esempio la corsa è 86, nel caso del Ford 82. Da cosa si vede se un motore è a corsa lunga, quadro o superquadro? Dal RAPPORTO tra l'alesaggio e la corsa, se l'alesaggio è inferiore alla corsa il motore sarà a corsa lunga ed il rapporto alesaggio / corsa sarà inferiore ad uno. Nel caso di motore quadro alesaggio e corsa saranno uguali, il rapporto sarà UGUALE ad uno, e nel caso di motore superquadro il rapporto sarà maggiore di uno. Riprendiamo adesso il nostro esempio:
Motore Twinair bicilindrico: Alesaggio 80, corsa 86, rapporto 0,93
Motore Ford tre cilindri: Alesaggio 71,9, corsa 82, rapporto 0,87
Il motore Ford è a corsa PIÙ LUNGA del bicilindrico Fiat!
Anche l'altezza da terra è determinante
hai dimenticato se vuoi i consumi, non li hai con un suv
un po' più di capacità di carico e l'assurda moda della seduta rialzata... improvvisamente siamo divenuti tutti ultrasettantenni, con problemi nell'entrare ed uscire dall'abitacolo....ebbene, questa pseudo comodità la si paga con un bel po' di tenuta di strada in più...(l'altezza da terra inevitabilmente la peggiora) ... bella mossa!
Il FAP è presente pure sui motori a benzina.
sempre inquinamento ed emissioni sono
La prova dell'alce, come suggerisce il nome, non vuole evidenziare il carattere sportivo dell'auto, bensì la sua sicurezza e controllabilità, nel momento in cui si presenta un ostacolo improvviso (tipo alce, appunto)
Che bello quando qualcuno non sa fare i conti non sa leggere e pretende di avere ragione :)
Io non ho scritto "perché preferire questa (l'Arona, ndr) piuttosto che la T-Roc".
Dove l'hai letto, scusami?
Io ho scritto ciò che penso: il marchio Seat, tempo fa, rappresentava una sorta di alternativa low cost a mammina Volkswagen, ma oggi non è davvero più così. Le Seat costano, e ti posso assicurare che le nuove Ibiza e Arona non te le porti via a prezzi ragionevoli.
Quindi, visto l'andazzo dei prezzi, io eviterei di acquistare una "Volkswagen rimarcata", a meno di clamorose offerte. Se una Ibiza costa quanto una Polo, io preferisco quest'ultima, ecco cosa intendevo io. Le rivali della T-Roc sono altre, tipo la Kadjar della Renault.
Il solito bamboccio che spara i suoi slogan, non sa rispondere niente di sensato se qualcuno glieli smentisce e scappa invece di accettare la discussione. Ma cresci!
Non ci sono neanche monovolume lunghi quattro metri e dieci, o mi sbaglio?
Ma davvero a questo livello stai? 80/86 = 0,93, 71,9/82 = 0,87! Il bicilindrico Fiat è molto più "quadro" del tre cilindri Ford, GENIO! Sei riuscito a passarli gli esami di quinta elementare o no? Ma poveretto, che razza di figuremmerda che sei riuscito a fare, mi vergogno per te... Guarda che l'equilibratura del secondo e terzo ordine non migliora automaticamente col numero dei cilindri, dipende da come sono messi i cilindri, dalla fasatura, ordine di accensione, eventuali alberi di equilibratura ecc. ecc. E neanche il momento di rollio cambia automaticamente col numero dei cilindri, dipende dalla massa del volano e dell'albero motore e comunque, col motore trasversale importa poco o niente. La corsa lunga NON è legata al numero dei cilindri, furbacchiotto, la corsa lunga la adottano tutti per migliorare l'efficienza e ridurre i consumi. Per finire tutti i motori moderni da meno di 1,3 litri sono tre cilindri: Sarà un "gomblotto" dei produttori per farci dispetto? O forse dipende dal fatto che la cilindrata unitaria da meno di 300 cm³ è tutt'altro che ideale?
Eh, lo vedi che non sai cosa scrivi? Il 3 cilindri ha corsa 82 che è appunto minore della corsa del twinair che di cilindri ne ha 2 e la corsa è 86. Che 82 sia minore di 86 lo capisci? Sì? Avevo già capito in non mi ricordo che altra occasione che non fossi un fulmine, ma non immaginavo a questo livello.
Aggiungo, tanto per chiudere il cerchio, che all'aumentare del numero di cilindri si ottiene anche una migliore equilibratura delle forze alterne di I e II ordine e del momento di rollio. Sempre che tu sappia cosa voglia dire... E' arrivato il fenomeno a riscrivere la fisica e a spiegarci perchè il 3 cilindri conquisterà il mondo...
Questo dimostra che capire di auto non significa saper parcheggiare
Quindi meno cilindri ci sono più il motore deve essere a corsa lunga? Accidenti, ma sei proprio un GENIO, che razza di studi approfonditi hai fatto?
Twinair alesaggio per corsa 80X86
Ford 3 cilindri 71,9 x 82