Nell'anno in cui è previsto il lancio sul mercato del primo veicolo elettrico, Jaguar si appresta a festeggiare il mezzo secolo della XJ, berlina di lusso che ha contribuito a scrivere un pezzo importante di storia del marchio di Coventry. In occasione del 50esimo anniversario, nella sezione Classic del Salone di Ginevra è stato esposto uno speciale esemplare: si tratta della XJ6 del 1984, che è stata commissionata da Nicko McBrain, batterista degli Iron Maiden e collezionista delle auto del Giaguaro.

Da una vettura originale, i tecnici di Jaguar Land Rover Classic Works hanno rimpiazzato le vecchie componenti con quelle nuove, aggiungendo un nuovo assetto regolabile con modifiche al 4.2 sei cilindri, che ora gode di tre carburatori di origine E-Type e di uno scarico sportivo. La carrozzeria è stata rivista con l'integrazione dei fari a Led e passaruota estesi che ospitano pneumatici Pirelli 235/45 con cerchi in lega da 18 pollici.

Dopo aver introdotto un sistema di chiusura centralizzata con telecomando e accessione a pulsante, insieme ad interventi al climatizzatore, i tecnici si sono concentrati sull'impianto audio. Quest'ultimo prevede un sistema infotainment con controlli derivati dagli amplificatori delle chitarre elettriche che può avvalersi di altoparlanti da 1.100 W.

I rivestimenti degli interni sono stati eseguiti a mano in pelle Pimento Red con piping nero; i pedali sono ispirati alle batterie, mentre sul nuovo volante è impressa la mascotte Eddie Growler. L'abitacolo è decorato dalla plancia Sycamore in Dark Grey, materiale preferito da McBrain per i suoi rullanti. A completare le finiture i tappetini rivestiti a mano, insieme ad inserti in Alcantara. Il totale delle ore impiegate dagli addetti ai lavori ammonta a 3.500.