Formula SAE, gli studenti si sfidano anche sulla guida autonoma
Per la prima volta la guida autonoma scende in pista nell'ambito della Formula SAE
Il mondo accademico legato al Motorsport ritorna in scena dall'11 al 15 luglio con la 14esima edizione italiana di Formula SAE. La location scelta è ancora una volta il circuito di Varano de' Melegari (Parma). Qui, sulla pista dedicata al pilota di Formula 1 Riccardo Paletti, si sfideranno oltre 2.600 studenti provenienti da 26 Paesi del mondo (erano 23 nel 2017) e da 82 diversi atenei, in rappresentanza di 87 team universitari – di cui 57 dell'Unione europea e 20 extra Europa. Sono invece 14 i team italiani, provenienti da 13 atenei.
Formula SAE è una competizione nata nel 1981 per iniziativa della Society of Automotive Engineers (SAE) e prevede che gli studenti partecipanti si misurino nella progettazione e realizzazione di un prototipo monoposto da competizione destinato a un'eventuale commercializzazione, seguendo particolari vincoli di carattere tecnico ed economico, come se fosse commissionato da un'impresa del settore automotive per un utente non professionista. Fino al 2017 a gestire l'edizione italiana (Formula SAE Italy & Formula Electric Italy) è stata l'ATA (Associazione Tecnica dell'Automobile), mentre oggi la responsabile è l'ANFIA (Associazione Nazionale della Filiera dell'Industria Automobilistica).
Gli studenti della Formula SAE devono affrontare due tipi di prove: quelle statiche (Design Event, Business Presentation Event e Cost Event) e quelle dinamiche in pista (Acceleration, Skid Pad, Autocross, Endurance). Il tutto al fine di mettere alla prova le capacità maturate dai ragazzi in termini di conoscenze ingegneristiche, impegno, organizzazione e rispetto delle tempistiche, coordinamento della progettazione e presentazione del prodotto.
Anche quest'anno Abarth (insieme a Dallara) sarà il main sponsor della manifestazione. Identificati dal logo dello Scorpione saranno i premi assegnati ai vincitori della gara Endurance per vetture con motore a combustione e con alimentazione elettrica e della prova Trackdrive per le auto a guida autonoma.
Ed è qui la grande novità dell'edizione 2018 di Formula SAE: contraddistinte dalla classe 1D, le vetture in questione sono progettate e costruite per sviluppare un sistema a guida autonoma e parteciperanno agli eventi dinamici sempre in modalità senza pilota. Tra le differenze con le vetture guidate da un pilota umano vi è la prova Trackdrive, che sostituisce le sezioni Autocross ed Endurance.
Per il programma completo, l'elenco dei partecipanti e tutti i dettagli della manifestazione è possibile consultare il sito www.formula-ata.it.