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Taxi volanti: Uber svela il prototipo per il servizio uberAIR

Svelato il primo prototipo di taxi volante di Uber

Taxi volanti: Uber svela il prototipo per il servizio uberAIR
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 9 mag 2018

In occasione della conferenza Elevate in programma nelle giornate di ieri e oggi a Los Angeles, Uber ha mostrato per la prima volta il prototipo del taxi volante che, a partire dal 2020, costituirà la base di uberAIR, uno dei primi servizi di ride sharing elettrico che potranno concedersi il lusso di aggirare il traffico semplicemente decollando in verticale

Nel 2020 i primi voli

Tecnicamente, questo tipo di veicoli prende il nome di VTOLVertical Take Off and Landing – in quanto, come un drone o un elicottero, non necessitano della presenza di una pista orizzontale per il decollo e l'atterraggio. L'ideale, dunque, per gli spazi ristretti delle città, ed è proprio per questi ambienti che Uber (ma anche Airbus e Daimler) sta sviluppando un servizio che ricalchi quello offerto a bordo delle proprie berline, solo…un po' più in alto.

Se da sempre l'auto volante è associata ad un'idea di futuro ipotetico e intangibile, questa volta sembra che che l'auto volante arriverà davvero, e in tempi relativamente brevi. Non sarà l'auto del popolo, anzi non sarà nemmeno acquistabile (salvo rare eccezioni per clienti facoltosi, che si rivolgeranno ad altre aziende): Uber, infatti, prevede che il loro uso sia vincolato ad un servizio di ride sharing, tramite il quale, attraverso un'app per smartphone, è possibile prenotare una corsa da condividere con altri utenti. uberAIR sarà realtà nel 2020: entro quell'anno inizieranno i primi voli sperimentali, mentre il servizio vero e proprio sarà aperto al pubblico nel 2023

Prezzi e prestazioni

Secondo quanto dichiarato dal responsabile del progetto Elevate Eric Allison, inizialmente il costo per miglio per gli utenti sarà superiore a quello del possesso di una vettura (5,73 dollari contro 0,46-0,60 dollari), ma nel breve termine tale gap dovrebbe ridursi (1,86 dollari per miglio) fino ad arrivare, nel lungo termine, agli 0,44 dollari per miglio. In quel momento, il possesso di un'auto non sarà più conveniente, e il trasporto aereo condiviso diventerà la scelta più pratica ed economica per spostarsi in città. Il tutto si basa sui dati stimati da Uber: se uberAIR fosse disponibile già oggi, sarebbero 700 milioni le persone disposte ad utilizzarlo per i propri spostamenti. 

Infine, qualche numero sulle prestazioni dei taxi volanti di Uber: la velocità sarà compresa tra i 240 e i 320 km/h, viaggiando ad un'altitudine compresa tra i 300 e i 600 metri. Poco confortanti, invece, i dati sulla batteria, che garantirà un'autonomia di circa 100 km, anche se saranno sufficienti circa 5 minuti per una ricarica completa. Per tutte le informazioni sul progetto Elevate vi rimandiamo al servizio realizzato dalla CBS (nel video qui sotto) oltre che al paper rilasciato dalla stessa Uber. 

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