EuroNCAP: nuovi test AEB con rilevamento ciclisti, 5 stelle per Nissan Leaf | video
Test EuroNCAP più difficili con ciclisti e pedoni di notte, Leaf ottiene 5 stelle

Nuovo inasprimento dei test per la sicurezza EuroNCAP: oggi è stato annunciato che l'ente includerà la valutazione della tecnologia anti-collisione con rilevamento dei ciclisti, seguendo un protocollo sviluppato dal Ministero dei Trasporti olandese.
Introdotto nel 2009 da Volvo come optional, l'AEB si è evoluto nel tempo per riconoscere prima i veicoli e poi pedoni e ciclisti. Mancava però un protocollo standard a cui i produttori potessero riferirsi.
AEB: ciclisti
Il rilevamento dei ciclisti richiede alcuni cambi nell'hardware e nel software: innanzitutto i sensori devono avere un angolo di visuale maggiore e il comportamento meno prevedibile di una bici, insieme alla velocità maggiore rispetto al pedone, richiede algoritmi più complessi per evitare i falsi allarmi, altrettanto pericolosi se associati alla frenata automatica che porta sempre il rischio tamponamento. Serve quindi un sensore con un angolo di quasi 180 gradi e si ha a disposizione meno tempo per processare le informazioni.
I nuovi test EuroNCAP, introdotti sotto al cappello della "VRU" (Vulnerable Road User Protection) prevedono due scenari. Il primo è quello in cui il ciclista incrocia il percorso dell'auto trasversalmente, il secondo riguarda la situazione in cui la bici viaggia nella stessa direzione dell'auto. Il dummy creato da EuroNCAP simula anche la pedalata per aumentare il realismo. Il massimo del punteggio viene assegnato in caso di impatto evitato ma ci sono comunque a disposizione alcuni punti se la vettura riesce a diminuire significativamente la velocità.
AEB: novità in città, test pedoni di notte
Le novità per la valutazione dell'AEB, il sistema di frenata automatica abbracciano i due scenari, cittadino ed extraurbano. Innanzitutto i sistemi vengono testati con una più ampia gamma di situazioni per quanto riguarda velocità e posizione dei veicoli. Tre gli scenari a velocità tra i 10 e i 50 chilometri orari: il primo con le due auto in linea, gli altri due con le vetture sfalsate a destra o a sinistra.
Per la protezione dei pedoni si eseguiranno ora test anche di notte così da verificare il funzionamento dei sistemi in diverse condizioni di luce. Anche in questo caso le prove sono fatte con il pedone che attraversa la strada (prima allineato al centro dell'auto, poi sfalsato) o che la percorre nella stessa direzione di marcia del veicolo.
In extraurbano si valutano ulteriori tre scenari: guida verso un veicolo fermo (a velocità che varia dai 30 agli 80 km/h), avvicinamento ad un veicolo che procede a velocità ridotta (sempre nel range 30-80 km/h) e guida dietro un'auto che frena improvvisamente (50 km/h) con due tipologie di frenata: la prima mitigata, la seconda violenta e improvvisa.
Nissan Leaf: 5 stelle per la prima con i nuovi test
In questa fase di cambiamento, la prima auto ad andare sotto al nuovo giogo dei test EuroNCAP è Nissan Leaf. L'elettrica ottiene le cinque stelle anche con i nuovi protocolli ed è stata la prima auto ad aver affrontato il dummy del ciclista nelle prove dell'AEB VRU, più severe proprio perché introducono le biciclette e mettono alla prova il riconoscimento dei pedoni anche in notturna.
Novità anche per il sistema di monitoraggio e mantenimento della carsia che va a verificare quanto l'auto si avvicina al bordo della strada (sia in presenza che in assenza di segnaletica orizzontale) e se è in grado di tornare in sicurezza all'interno della corsia.
Leaf 2018 ha ottenuto 1.9 punti per i sistemi di assistenza lla velocità, 2.5 punti per il Lane Keep Assist e 2.4 punti per l'AEB. Le prove sono visibili nella parte finale del video dove la Leaf evita ciclisti a 45 e 60 km/h e riconosce il pedone anche di notte.