Cerca

Mazda6: tecnologia e motori del restyling 2018

Al Salone di Ginevra Mazda6 si presenta con le versioni ristilizzate berlina e Wagon: design affinato, tecnologia aumentata e motori più efficienti

Mazda6: tecnologia e motori del restyling 2018
Vai ai commenti 2
Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 9 mar 2018

Un restyling che sa quasi di nuovo modello, quello di Mazda6, che al Salone di Ginevra si presenta con la nuova gamma composta dagli aggiornamenti di berlina a quattro porte e Wagon, quest'ultima in anteprima mondiale. Tante le modifiche estetiche e tecniche, con attenzione al comfort, al piacere di guida e alla sicurezza attiva.

Partiamo dunque dall'elemento che più avvicina la nuova Mazda6 al modello precedente: il design della carrozzeria. Affinato, semplificato e reso più moderno e durevole nel tempo, lo stile di Mazda6 era piacevole prima del restyling e lo è ancora adesso. Il frontale abbassa il baricentro e aumenta la sensazione di larghezza, con fari più sottili meglio integrati in una calandra più larga e bassa. La trama della griglia si fa più fitta e tridimensionale – come sul nuovo CX-5, che stiamo provando per voi in questo momento – mentre i gruppi ottici LED diventano più caratteristici, grazie alla firma luminosa rinnovata e agli indicatori di direzione a tutta lunghezza. Spariscono i fendinebbia sul paraurti, per integrarsi nei fari, e in questo modo il disegno del fascione è più pulito e sobrio.

Dietro, il cofano viene scolpito in maniera differente e i gruppi ottici cambiano leggermente nella grafica interna, mentre nel paraurti i terminali di scarico sono ora posizionati vicino ai bordi esterni dell'auto e hanno un diametro maggiore. A proposito di diametro, i cerchi in lega hanno misure da 17 o 19 pollici con nuovo design. Infine, i colori: non manca il rosso Mazda, che su questo modello si evolve passando da Soul Red a Soul Red Crystal.

Strumentazione digitale e nuovi materiali

Un passo in avanti è stato fatto all'interno, dove debutta prima di tutto il nuovo head-up display Active Driving Display, a colori e dalla definizione maggiorata, che proietta le informazioni di guida sul parabrezza. E se il display dell'infotainment c'era già anche sulla precedente versione (qui il nostro HDtest), ora la diagonale è maggiore (8 pollici invece di 7). Novità "digitali" anche per la strumentazione, che nel caso degli allestimenti top di gamma comprenderà un nuovo display LCD TFT al centro.

Novità per i sedili, ora più sagomati e con un imbottitura più spessa e cuscini più larghi. Debuttano per la prima volta su Mazda i sedili anteriori ventilati, e i rivestimenti in pelle interessano non solo le sedute ma anche la plancia. Sul restyling arriva inoltre un nuovo pacchetto di materiali di alta qualità, come la pelle Nappa, le finiture in vero legno Sen e i dettagli in pelle scamosciata

La plancia possiede uno sviluppo più orizzontale e le bocchette sono state allineate per offrire maggiore sensazione di larghezza. Sotto al bracciolo anteriore compare un vano portaoggetti, mentre sotto quello centrale posteriore debuttano due nuove porte USB.
Novità anche per il comfort, con il parabrezza sbrinabile. 

Più coppia e potenza, meno consumi

L'efficienza dei motori benzina SKYACTIV-G 2.0 e SKYACTIV-G 2.5 e dei diesel SKYACTIV-D 2.2 (omologati Euro 6 d Temp) viene ulteriormente migliorata su Mazda6 2018, insieme ad una coppia più elevata ai bassi regimi. Partendo dal diesel 2.2, il preferito in Italia, troviamo un nuovo design per i pistoni di forma ovale si combina con gli iniettori multiforo a risposta ultrarapida per aumentare l’efficienza della combustione. Le valvole di scarico riempite di sodio migliorano il trasferimento del calore e le valvole di controllo del liquido di raffreddamento aumentano l’efficienza nel riscaldamento del motore per migliorare i consumi reali. Le emissioni di NOx sono state ridotte grazie ad un nuovo sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) a urea. La potenza massima sale da 175 a 184 CV, mentre la coppia viene incrementata da 420 a 445 Nm. La gamma è composta anche da una versione depotenziata a 150 CV.

Per una marcia più rilassata e una tonalità del motore più piacevole sono presenti i sistemi Natural Sound Smoother e Natural Sound Frequency Control.

Novità per i benzina: lo SKYACTIV-G 2.0 da 165 CV (non disponibile in Italia) migliora l'aspirazione, la pressione del carburante e i sistemi di raffreddamento. Anche qui sale la coppia (del 6,2%) ai medi regimi, riducendo i consumi. Per il 2.5 litri da 194 CV troviamo invece un rapporto di compressione elevato (13,0:1), monoblocco in lega d’alluminio di peso ridotto e un nuovo albero di equilibratura che riduce la rumorosità di bassa frequenza. Un nuovo sistema di disattivazione dei cilindri riduce i consumi a velocità costante tra 40 e 80 km/h.

Nuovi sistemi di sicurezza

Tanta la tecnologia al capitolo sicurezza: il sistema i-ACTIVSENSE – già parecchio completo  nella vecchia Mazda6, si arricchisce con il sistema di monitoraggio a 360° View Monitor, che si serve di quattro telecamere per mostrare sul display centrale l’intera zona lungo il perimetro dell’auto. Presente il nuovo MRCC – Mazda Radar Cruise Control – che combina un radar a onde millimetriche con una telecamera di rilevamento anteriore, riducendo da 30 a 0 km/h la velocità di funzionamento minima. Il sistema ora funziona a tutte le velocità e può seguire l’auto che precede anche in ripartenza da fermo.

Il sistema di lettura dei segnali stradali è ora collegato al cruise control, formando l'ISA (Intelligent Speed Assistance), che riduce o aumenta la velocità in base ai limiti segnalati sui cartelli. Infine, i nuovi fari LED adattivi prevedono 20 blocchi di LED per ogni gruppo ottico: questo permette di controllare in modo più preciso il fascio di luce adattivo, illuminando con gli abbaglianti fino a 80 metri più in là.

Più dinamica e comfortevole

La filosofia Jinba Ittai di Mazda – l'uomo e l'auto si fondono in una cosa sola – si ritrova anche sulla nuova Mazda6, pensata per migliorare comfort e piacere di guida in ogni situazione. Il sistema di sospensioni è stato aggiornato e offre ora un comportamento del veicolo più uniforme e innalza la qualità di marcia. 

Grazie a nuove molle di riestensione  e ad ammortizzatori dal diametro maggiorato, le sospensioni hanno un comportamento più fluido e lineare, anche per sollecitazioni di piccola entità, condizione che penalizzava le sospensioni rigide della precedente generazione (qui la nostra prova su strada).

Al fine di migliorare precisione e piacere di guida, anche il telaio SKYACTIV-BODY è stato rinforzato e irrigidito, mentre il comfort migliora grazie all'inspessimento dei pannelli del pianale e delle pareti interne dei passaruota, oltre alla riduzione dei giochi tra i pannelli della carrozzeria. Grazie ai nuovi paraurti e alle griglie anteriori richiudibili automaticamente, i flussi aerodinamici disturbano meno l'abitacolo e contribuiscono alla riduzione dei consumi.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento