Aston Martin: a Ginevra la Valkyrie AMR Pro
L'hypercar britannica torna alla rassegna elvetica, ma nella versione da pista e con veste ancora più estrema.
A distanza di un anno, l'Aston Martin Valkyrie si presenta al Salone di Ginevra con la variante AMR Pro, mutata nell'aspetto estetico. Se la stradale, realizzata in 150 esemplari, adotta una carrozzeria fuori dagli schemi, quella da pista progredisce nell'aerodinamica grazie all'aggiunta di numerose componenti per l'incremento del carico.
In attesa che la casa britannica rilasci tutte le informazioni tecniche, la produzione della Valkyrie AMR Pro sarà limitata a soli 25 esemplari, con ciascuno di essi che avrà una massa complessiva di 1.000 kg. La carrozzeria si avvale di materiali in carbonio, mentre parabrezza e finestrini in policarbonato. L'impianto di scarico è stato alleggerito, così come i quadrilateri delle sospensioni (in carbonio) e il sedile del pilota. A contribuire al risparmio del peso, i tecnici Aston Martin hanno rimosso il sistema infotainment e quello di riscaldamento.
L'impianto di scarico libero, la ricalibrazione del sistema di gestione del propulsore con interventi al software di Energy Recovery permettono al 6.5 V12 di erogare una potenza di oltre 1.100 CV, migliorando inoltre il rapporto peso/peso potenza di 1:1. Numeri che consentono alla AMR Pro di raggiungere una velocità massima di 362 km/h.
Andy Palmer, CEO di Aston Martin:
Vedere l'Aston Martin Valkyrie AMR Pro insieme alle monoposto Aston Martin Red Bull Racing Formula One e all'Aston Martin Vantage AMR del World Endurance Championship qui a Ginevra è favoloso. Sto iniziando ad abituarmi ad alcune delle straordinarie cose che Adrian (Newey), Red Bull Racing, Aston Martin e tutti i nostri eccezionali partner tecnici sono capaci, ma l'Aston Martin Valkyrie AMR Pro è qualcosa di davvero sconvolgente.