Cerca

F1: Lewis Hamilton domina e vince il GP d´Australia

Lewis Hamilton comincia a difendere il suo titolo di campione del mondo con una vittoria netta a Melbourne, dominando il Gran Premio d'Australia davanti al compagno di squadra Nico Rosberg ed è la prima doppietta per Mercedes. Sebastian Vettel inizia la

F1: Lewis Hamilton domina e vince il GP d´Australia
Vai ai commenti
Nicola Villani
Nicola Villani
Pubblicato il 15 mar 2015

 


Lewis Hamilton comincia a difendere il suo titolo di campione del mondo con una vittoria netta a Melbourne, dominando il Gran Premio d’Australia davanti al compagno di squadra Nico Rosberg ed è la prima doppietta per Mercedes. Sebastian Vettel inizia la sua carriera in Ferrari con un podio.

Hamilton scatta dalla pole position all´Albert Park di Melbourne e conquista subito la leadership della gara inaugurale della stagione, lasciando solo momentaneamente il primo posto alla Mercedes W06 del compagno di squadra Nico Rosberg durante il pit stop. Poi agguanta la vittoria n°34 della sua straordinaria carriera.

Rosberg taglia comunque il traguardo al secondo posto, a 1"3 da Lewis, regalando alla Mercedes una fantastica doppietta: tutto è ricominciato come era finito la scorsa stagione, con una performance dominante della squadra tedesca che lascia a ben 33" di distacco la concorrenza.
Come ha riconosciuto anche il suo compagno di squadra, Hamilton ha guidato proprio da campione del mondo e ci ha anche provato ma batterlo era davvero difficile. Le vetture tedesche vanno forte e il timore è che gli altri debbano di nuovo rincorrere per l´intera stagione.


Sebastian Vettel parte al quarto posto e riesce a superare la Williams di Felipe Massa al pit-stop, effettuato al 24° giro, conquistando poi il terzo gradino del podio al suo debutto con il Cavallino Rampante, confermando il passo migliorato, soprattutto in gara, della Ferrari. Senza dimenticare che questo è il primo podio della Scuderia dal secondo posto di Alonso del Gran Premio d´Ungheria dello scorso anno…
Purtroppo alla prima curva Kimi Raikkonen, con la seconda Ferrari, viene toccato dalla Toro Rosso di Carlos Sainz. Il finlandese a sua volta si tocca con la Sauber di Felipe Nasr, che coinvolge anche Pastor Maldonado: il venezuelano della Lotus si gira, sbatte contro le barriere e per lui la gara è già finita.
L´incidente porta in pista la safety car e per la Lotus finisce ancora peggio con il ritiro anche di Romain Grosjean dopo un solo giro: aveva già avuto una perdita di potenza nel giro di formazione e poi è andato ko l’ERS.
Felipe Massa porta al quarto posto l’unica Williams FW37 in gara. Bella la sua lotta con Vettel ma un possibile podio sfuma per un errore di strategia: effettua il pit stop al momento sbagliato e rientra alle spalle del tedesco della Ferrari. La nuova monoposto della Williams non sembra così efficace come quella dello scorso anno, e pare abbiano avuto qualche problema con il consumo di benzina.
Il “rookie" della Sauber Felipe Nasr, alle spalle di Massa, regala un brillante quinto posto alla squadra elvetica: il debutto del talento brasiliano è impressionante e riesce anche a rifilare ben 12" all´idolo di casa Daniel Ricciardo, con una Red Bull in evidente difficoltà. Dovranno rimboccarsi le maniche per rendere davvero competitiva la RB11.
Nico Hulkenberg riesce a conquistare il settimo posto e punti iridati preziosi per il team Force India che,  a causa dei ritardi nella realizzazione delle nuove monoposto VJM08, aveva effettuato ben pochi test prima dell´inizio del campionato. Il pilota tedesco si conferma ancora una volta una garanzia.
Il compagno di squadra di Nasr, Marcus Ericsson, partito 16°, con un bel sorpasso nel finale su Carlos Sainz alla curva 13,  finisce all´ottavo posto per la Sauber, che qui un anno fa non riuscì a segnare un solo punto.
Buono il debutto di Carlos Sainz con la Toro Rosso: dopo una buona partenza, in cui riesce a inserirsi nei primi cinque,  un pit stop lento lo fa precipitare nelle retrovie. Lo spagnolo è poi protagonista di una gran bella rimonta e chiude la gara al 9° posto conquistando due punti iridati. Il potenziale della nuova STR10 c´è e potranno fare anche meglio.
Weekend difficile per Sergio Perez, con l´altra Force India, che chiude la top 10. Il messicano commette un errore, finisce in testacoda e si ritrova nelle retrovie. Poi, nel tentativo di passare Jenson Button alla curva 3, colpisce la McLaren del britannico, rendendo la sua gara ancora più complicata.
Button non riesce a regalare alla McLaren-Honda un punticino iridato e chiude la gara all´11° e ultimo posto. Almeno la squadra riesce a completare per la prima volta la distanza di una gara con la nuova monoposto, dopo i tanti problemi dei test pre-stagionali. Va detto che avevano deciso di depotenziare i propulsori turbo per cercare di finire la gara e raccogliere più dati possibili, ma ciò non toglie che è comunque un disastro e ci sarà parecchio lavoro da fare per i tecnici Honda e il team di Woking. Dovranno lavorare su molti aspetti: guidabilità, potenza, affidabilità e carico aerodinamico. Nel frattempo, speriamo che torni in fretta Fernando Alonso.
Kimi Raikkonen poteva tranquillamente aggiudicarsi il quarto posto ma la gara del finlandese è complicata da un problema nella sostituzione del pneumatico posteriore sinistro, durante il primo pit-stop effettuato al 16° giro, dove perde circa 6 preziosi secondi. Cercando di recuperare il tempo perduto, colleziona una serie di giri veloci e passa Max Verstappen al giro 27, poi si lancia all´inseguimento di Massa. Purtroppo a causa di un problema occorso durante il suo secondo pit-stop, sempre con la ruota posteriore sinistra, Raikkonen deve parcheggiare la sua SF15-T a bordo pista.
Il più giovane debuttante nella storia della Formula 1, Max Verstappen, non riesce a terminare la sua prima corsa. Il 17enne olandese fa un buon primo run su gomme medie, non commette errori ma, mentre è al nono posto, è costretto a fermarsi subito dopo il pit stop per un problema alla power unit Renault. Peccato, anche il secondo “rookie" della Scuderia Toro Rosso avrebbe potuto finire a punti.
Purtroppo solo 15 monoposto hanno preso il via in questa gara d´apertura della stagione, e questo non fa certo bene alla Formula 1… Kevin Magnussen, con la seconda McLaren-Honda, non ha potuto prendere il via della corsa per una perdita d’olio alla sua MP4-30 nel giro di formazione. Daniil Kvyat della Red Bull non è riuscito nemmeno a schierarsi per la partenza: il russo è stato tradito da un problema al cambio. Dopo i dolori alla schiena del sabato, Valtteri Bottas, il finlandese della Williams, ha dovuto rinunciare alla gara: i medici della FIA l´hanno giudicato non idoneo a prendere parte al GP a causa di alcuni danni alla parte bassa della sua schiena. Le due monoposto del team Manor Marussia non erano sullo schieramento di partenza; del resto la squadra anglo-russa non aveva partecipato nemmeno a Prove Libere e Qualifiche. Nessun provvedimento preso dal collegio dei commissari sportivi della FIA, ma speriamo che in Malesia non sia di nuovo così.
Comunque è solo la prima gara e l´esperienza ci insegna che bisognerà aspettare un po´ per capire i veri valori in campo. Di sicuro le “frecce d´argento" sono ancora quelle da battere e con un Hamilton come quello visto sul tracciato australiano, sarà dura per tutti.


Classifica Gara
1 – Lewis Hamilton (Mercedes W06) – 1h31’54"067
2 – Nico Rosberg (Mercedes W06) – 1"360
3 – Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) – 34"523
4 – Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) – 38"196
5 – Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) – 1’35"149
6 – Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) – 1 giro
7 – Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) – 1 giro
8 – Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) – 1 giro
9 – Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) – 1 giro
10 – Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) – 1 giro
11 – Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) – 2 giri
 
Classifica Piloti
1.Lewis Hamilton   25
2.Nico Rosberg       18
3.Sebastian Vettel15
4.Felipe Massa       12
5.Felipe Nasr           10
6.Daniel Ricciardo  8
7.Nico Hulkenberg              6
8.Marcus Ericsson  4
9.Carlos Sainz Jr.    2
10.Sergio Perez      1
 
Classifica Costruttori
1.Mercedes                        43
2.Ferrari                               15
3.Sauber/Ferrari               14
4.Williams/Mercedes       12
5.Red Bull/Renault              8
6.Force India/Mercedes    7
7.Toro Rosso/Renault        2
Il prossimo appuntamento con la F1 è per il weekend dal 27 al 29 Marzo a Sepang, in Malesia.
 
Nicola Villani

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento