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CHEVROLET: con la Corvette e il PDR divertimento assicurato

Se siete tra i fortunati che possono permettersi una Chevrolet Corvette Stingray, oggi c´è un motivo in più per preferire la sportiva americana a quelle europee: il Performance Data Recorder. Per registrare, condividere e analizzare le esperienze alla

CHEVROLET: con la Corvette e il PDR divertimento assicurato
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Nicola Villani
Nicola Villani
Pubblicato il 11 mar 2015

Se siete tra i fortunati che possono permettersi una Chevrolet Corvette Stingray, oggi c´è un motivo in più per preferire la sportiva americana a quelle europee: il Performance Data Recorder. Per registrare, condividere e analizzare le esperienze alla guida, in pista e fuori, grazie a questa novità assoluta nel settore. Il PDR può produrre un video in alta definizione con le vostre performance al volante. Dotata di tecnologie professionali, come quelle utilizzate nelle competizioni, la Stingray my2015 consente di acquisire i dati necessari per esprimere al meglio le vostre potenzialità di guida e quelle dell´auto.

Tanto per rinfrescarvi la memoria, la Chevrolet Corvette Stingray è la settima generazione della Gran Turismo americana. Il suo propulsore V8 da 6,2 litri eroga fino a 466 cv di potenza e una coppia di 630 Nm, impiegando solo 4,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Sospensioni parlando, vanta il Magnetic Ride Control, incluso nel pacchetto Z51 performance di serie, che rileva le condizioni del fondo stradale e regola l’ammortizzazione del telaio alla velocità di un lampo. E´ equipaggiata di serie con freni Brembo ad alte prestazioni da competizione. Il pacchetto Z51 performance della Stingray comprende: differenziale elettronico autobloccante, per trovare un equilibrio perfetto tra velocità e risposta dello sterzo; il pacchetto Aero, per ridurre la portanza aerodinamica e aumentare la stabilità; gli pneumatici Michelin Pilot Super Sport ZP, per un migliore controllo e un’efficace tenuta di strada in curva; i freni raffreddati ad aria.

La Stingray, macchina dal design mozzafiato, potete sceglierla coupé o cabrio: entrambe vantano un telaio in alluminio leggero e super-rigido, per una guida davvero divertente.

Per quanto riguarda l´infotainment, il sistema Chevrolet MyLink ha un display touch screen da 8´´ ad alta definizione che si può utilizzare anche per: guardare le foto e i filmati memorizzati sul vostro dispositivo mobile; riprodurne le playlist musicali con il sistema audio Bose; collegare il mobile wireless tramite Bluetooth, oppure abbassare il frontalino motorizzato e inserire il cavo del dispositivo nella porta USB.

E ora torniamo al Performance Data Recorder: per svilupparlo, Corvette collabora dal 2000 con la leggendaria Cosworth, società britannica di motorsports engineering, che ha messo a disposizione il proprio know-how per il sistema elettronico di telemetria e acquisizione dati del team Corvette Racing. È possibile accedere facilmente a questa tecnologia utilizzando il display touch-screen della Stingray. Per registrare la vostra esperienza di guida è sufficiente selezionare i dati desiderati nel filmato finale e premere “Start Record". A questo punto verranno attivati quattro sistemi:

il primo sistema è una videocamera con risoluzione HD a 720p, installata, senza recar disturbo, nel parabrezza, che registra la visuale della strada davanti a voi. Il secondo è un microfono dedicato all’audio interno dell’abitacolo, che è particolarmente utile per le guide in pista con un istruttore a fianco. Il terzo sistema è un registratore dei dati di telemetria, dotato di ricevitore GPS, collegato al sistema elettronico della Corvette e in grado di raccogliere i più importanti dati di guida. Come ultimo vi è un dispositivo per la memorizzazione di dati su schede di memoria SD, posizionato nel vano porta guanti, in grado di trasferire video e dati acquisiti su una scheda SD che potrete rimuovere e portare con voi.

Per vedere un filmato registrato con il PDR è sufficiente, una volta fermi, utilizzare nuovamente il display touch-screen, oppure inserire la scheda di memoria SD in un dispositivo di lettura compatibile. I dati selezionati in precedenza verranno visualizzati quali elementi grafici del filmato.

Nel caso in cui sia stata selezionata l’opzione “No overlay" (nessun dato in sovrimpressione), non sarà visualizzato alcun elemento grafico; potrete vedere il video e ascoltare l’audio come in un film. Questa opzione è perfetta se desiderate rivivere le vostre imprese alla guida lungo itinerari particolarmente suggestivi.

Scegliendo l’opzione “Sport", sul video compariranno i dati relativi alla velocità e alla forza di accelerazione G, in continua variazione; con l’opzione “Track", ai dati in sovraimpressione, si aggiungeranno quelli relativi alla mappa del circuito sul quale si sta correndo (con l´utilizzo del GPS), i giri motore (RPM), il tempo sul giro, i dati specifici riguardanti la posizione del cambio, l’angolo di sterzata e la posizione dei pedali del freno e dell’acceleratore. L’opzione “Performance" è stata studiata per le gare di accelerazione e consente di visualizzare dati quali la velocità e il tempo trascorso per percorrere un quarto di miglio (circa 402 metri), il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h e il tempo necessario per andare da 0 a 160 km/h e da 160 km/h a zero.

In modo semplice e rapido potrete caricare le vostre registrazioni dalla scheda di memoria SD ai vostri social network preferiti, per condividerle o per fare confronti con le prestazioni di altri fortunati, ottenute sugli stessi tracciati.

Grazie al PDR potrete anche accedere al Cosworth Toolbox (CT), una versione, con un’interfaccia grafica particolarmente intuitiva, del software di analisi dati di livello professionale di Cosworth, utilizzato per le competizioni motoristiche.

“Il CT consente di analizzare i giri di pista percorsi in modo incredibilmente dettagliato e individuare nel contempo le opportunità per migliorare la prestazione di guida e i tempi sul giro".

All’interno del software CT vi è una pagina riassuntiva che mostra un’istantanea della vostra sessione in pista, evidenziando i valori massimi sul giro. Potrete addentrarvi maggiormente nel programma per visualizzare grafici precisi, relativi ai vostri giri tracciati su una mappa satellitare del circuito, riguardanti la velocità, l’uso del freno e dell’acceleratore e altri parametri.

Il CT riconosce anche, automaticamente, i tratti di rettilineo e le curve in modo che, ingrandendo le immagini, risulti possibile mettere a confronto, per ogni singolo giro, le velocità in curva e altri dati.

Riproducendo il video della vostra sessione in pista, sincronizzato con la mappa GPS e con i grafici dei dati, potrete valutarne le statistiche. Si può anche visualizzare contemporaneamente il video di due giri per metterli a confronto, magari includendo un giro “di riferimento" percorso da un pilota professionista.

In passato, gli appassionati di trackdays che volevano conoscere i dati delle loro prestazioni in pista, dovevano acquistare e installare dispositivi di acquisizione dei dati. Un dispositivo in grado di interfacciarsi con il computer di bordo della vettura poteva costare una fortuna. In alternativa si poteva propendere per un sistema più economico ma che faceva affidamento sui propri sensori, limitando il tipo e la qualità dei dati ottenuti.

Con l’arrivo del PDR, completamente integrato nella Corvette, cambia tutto. Questo sistema consente di registrare filmati dei giri in pista senza alcuno sforzo e fornisce dati sulle prestazioni di guida più precisi, completi e facili da condividere e da analizzare.

Il sistema è disponibile anche sul modello 2015 dell´ancora più esclusiva e performante Corvette Z06 da 650 cv. Beh, il divertimento è assicurato. Beato chi può…..

 

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