12 Dicembre 2019
Mercedes-Benz contribuirà a migliorare la sicurezza sulle strade durante i mesi invernali grazie a Car-to-X, tecnologia utilizzata anche su Audi A4 che consente di comunicare con le infrastrutture (semafori, per esempio) attraverso la SIM dati integrata. Il test verrà condotto in collaborazione con il distretto di Zollernalb, nel Lander del Baden-Württemberg.
Mercedes-Benz condurrà il test pilota tra gennaio 2020 e la fine dell'inverno in un'area in cui le strade risultano essere spesso ghiacciate: verranno raccolti i dati forniti dalle auto Mercedes-Benz dotate della tecnologia Car-to-X con servizio Live Traffic attivo per fornire a chi è alla guida informazioni in tempo reale sulle condizioni delle strade, condividendo i dati con l'ente che si occupa della loro manutenzione.
In pratica, ogni volta che i sensori ESP o ABS rilevano condizioni di asfalto sdrucciolevole o ghiacciato, la tecnologia Car-to-X incrocia i dati con le coordinate GPS inviando le informazioni in forma anonima sia al Daimler Vehicle Backend (la principale piattaforma del costruttore per la mobilità connessa), sia ai due depositi di manutenzione stradale del distretto di Zollernalb, mostrandole su mappe digitali. Ciò consentirà alle amministrazioni locali di avere un quadro più preciso e in tempo reale sulle condizioni delle strade, nell'intento di migliorare il servizio e utilizzare il sale sulle strade solamente quando effettivamente si rende necessario, con conseguenti benefici anche in termini ambientali.
Queste le parole di Michael Hafner, Head of Driving Technologies e Automated Driving presso Daimler AG:
Con le funzioni Car-to-X possiamo migliorare la sicurezza in varie situazioni di guida. Questo perché grazie alla perfetta integrazione del sistema Car-to-X nei sistemi del veicolo, le autovetture Mercedes-Benz possono rilevare automaticamente diversi pericoli come le strade scivolose.
Mercedes-Benz ha introdotto per la prima volta il suo sistema connesso nel 2013, grazie al quale è stato reso possibile ricevere ed inviare avvisi di pericolo, mentre la comunicazione Car-to-X è stata installata di serie nel 2016, inizialmente su Classe E e successivamente su tutti i veicoli del marchio tedesco, attivabile da parte di tutti gli utenti in possesso di un account Mercedes me connect.
Commenti
Sono sempre + convinto che mi devo tenere la mia golf ancora per qualche anno, siamo in un periodo di mezzo per le auto con tecnologia acerba ovunque
ottimo servizio anche se credo che in Italia dovrà scontrarsi con la mancanza di fondi delle amministrazioni comunalli
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Il problema è che l'auto manda i dati ai server del costruttore che a sua volta li mette a disposizione delle amministrazioni e questo genera 2 problemi: 1) Ogni costruttore è libero di implementare la sua infrastruttura come meglio crede e quindi con protocolli e formati di dati proprietari e questo crea grossi problemi alle amministrazioni che devono interfacciarsi con questi DB (oggi è sperimentale ed è solo 1 ma pensa se ce ne fossero anche solo 5/6 tutti diversi).
2) Tutta questa mole di dati in ottica guida autonoma dovrebbe essere condivisa tra i veicoli e quindi torniamo al problema di prima ovvero formati diversi = difficoltà (o impossibilità) di scambio dati.
Trattandosi di sicurezza sarebbe giusto che tutte le macchine circolanti a prescindere dal costruttore avessero a disposizione le stesse informazioni o allert. Da qui la necessità di avere un formato e un ente terzo indipendente per gestire questi dati, e trattandosi di sicurezza sarebbe a mio avviso lo stato o come detto ancor meglio l'europa a doversi occupare di ciò.
Neutralità di cosa? Questo sistema ha come scopo quello di inviare dati poi alle amministrazioni che così possono poi verificare meglio lo stato delle strade. A loro i dati servono per altri motivi, tipo il comportamento dell'auto su fondi sconnessi e sdruciolevoli, ghiaccio, ecc...
Se fosse come dici tu in mano alle amministrazioni pensi che queste pagherebbero per installare sulle varie auto sensori per effettuare questi rilevamenti? Chi gestirebbe la mole di dati che arriverebbe e soprattutto chi mentarrebbe il sistema?
Ma il problema è proprio li.. l'onere dell'infrastruttura per lo scambio dati non dovrebbe essere lasciato ai costruttori ma dovrebbe essere in mano allo stato (o all'europa in questo caso) in modo da garantire la neutralità del servizio.
I tre tedeschi premium già li condividono
Con uno spalaneve integrato nel paraurti si farebbe prima
per evitare problemi le strade vanno "salate" nella loro interezza ed alcune ore prima che i termometri raggiungano le minime. Immagina di "salarne" solo parte e trovarti con strade a differente aderenza nel giro di pochi metri
Basterebbe anche solo che decidessero uno standard per condividere i dati
Forse non hai capito che questo sistema di rilevamento, permetterà al gestore della strada di sapere come, quando e dove intervenire in un prossimo futuro.
Si, tutto bello
Però il sale si butta prima e non dopo che le strade hanno giacciato eh :D
Sperando che i vari costruttori non implementino servizi proprietari ma open, sarebbe una gran bella idea.
sulla carta, un servizio interessante ed utile! :)