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Audi Q5 40 TDI quattro 190 CV: recensione e prova su strada

24 Dicembre 2018 89

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Abbiamo provato la versione 2.0 TDI 190 CV quattro S Tronic del Q5: un SUV medio “premium”, nel prezzo e nei contenuti, con qualità, che già con la prima generazione, l'hanno reso un bestseller. Design di famiglia, abitacolo elegante, funzionale e ben rifinito e tanta tecnologia. Eccellente per i lunghi viaggi, macina chilometri senza problemi grazie al buon telaio e alle sospensioni confortevoli, ma non è così coinvolgente nella guida. Una struttura più leggera, la trazione integrale quattro ‘ultra’ e il buon motore a gasolio garantiscono una buona efficienza.

Uno dei SUV “premium” più popolari è sicuramente l'Audi Q5. La sua seconda generazione è stata presentata al Salone di Parigi di due anni fa e ha fatto il suo ingresso sul mercato all’inizio del 2017. Dopo otto anni e nessun restyling pesante, si è presentato rinnovato, o meglio evoluto nel segno della continuità nel design.

Sotto invece è cambiato tanto, dal punto di vista tecnico e tecnologico, e poi, e lo abbiamo verificato, ha voluto migliorare anche il piacere di guida. Così come già aveva fatto con la prima serie, si è di nuovo saldamente affermato come uno dei bestseller della sua classe.Costruito sul pianale modulare MLB per motori longitudinali, lo stesso di Q7 e della A4, ha potuto beneficiare di un notevole risparmio di peso rispetto al suo predecessore per migliorarne maneggevolezza e consumi di carburante.

Offre un'esperienza di guida confortevole e raffinata, però forse altri SUV della concorrenza offrono una maggiore agilità e più coinvolgimento nella guida. Tra i suoi punti forti c’è sicuramente l’abitacolo estremamente ben rifinito, forse uno dei migliori della sua classe. Il Q5 vanta inoltre tanta tecnologia dedicata alla sicurezza e un allestimento molto hi-tech, che comprende uno dei migliori sistemi di infotainment disponibili sul mercato.

DESIGN, INTERNI E TECNOLOGIA

Ultimamente i riflettori sono tutti per il nuovo arrivato, il Q3, ma questo rimane il SUV più interessante del brand, con le giuste proporzioni. È chiaramente un'Audi, il design di famiglia lo si riconosce subito: volumi e impostazione di base sono quelli già conosciuti però quello stile fluido, elegante e morbido che ne dissimulava le dimensioni e che aveva decretato il successo della prima serie, ha lasciato il posto a una carrozzeria decisamente più scolpita, più simile a quella del Q7. Il frontale adotta l'ultima versione della griglia di casa Audi dedicata ai SUV e viene esaltato dai fari Matrix LED con quelle luci diurne piuttosto elaborate. La linea lungo le fiancate è coerente e si notano le linee più decise dei passaruota.

Dietro il cambiamento è meno evidente: le differenze si notano nella grafica interna dei fari e nel paraurti inferiore, che integra perfettamente lo scarico. Le luci posteriori più sottili conferiscono al posteriore un aspetto piuttosto muscoloso. Tutto è stato reinterpretato secondo le più recenti tendenze del brand di Ingolstadt.

Il colore dell’esemplare, il Grigio Daytona perlato, è bello e lo valorizza molto: al resto ci pensa il pacchetto S line esterno, che gli conferisce la giusta grinta. Poco più di 1.800 Eur ma ben spesi. I dettagli in alluminio anodizzato e quelli in nero lucido dei montanti centrali e delle portiere posteriori fanno parte del pacchetto esterno lucido di serie. Si può scegliere tra cerchi da 18, 19 o 20 pollici: non ho dubbi che questi ultimi siano quelli giusti per esaltarne la linea e riempire i passaruota così ampi.


Dentro il cambiamento è stato più radicale, con tutto ciò che contraddistingue le Audi di ultima generazione (anzi, penultima, visto che dalla A8 in poi il trend è quello di eliminare tasti e manopole in favore dei touchscreen). Il Q5 si basa sull'architettura del cruscotto che abbiamo già visto sull'A4 con un design molto simile e con materiali pregiati e piacevoli al tatto. Lo stile? La plancia è pulita, piuttosto lineare, minimalista ma non troppo. Tasti e manopole ci sono ancora, ma ordinati, in modo razionale, e semplici da trovare e usare.


Anche se ci stiamo facendo l’abitudine e viziando, la strumentazione digitale con il 'virtual cockpit', il navigatore plus e le mappe Google Earth fanno sempre un certo effetto. L’infotainment offre Android Auto e Apple Car Play. Per chi ama la musica, senza arrivare alle meraviglie (e al costo) dell’impianto audio Bang & Olufsen 3D Sound System, già l’Audi Soundsystem di questo esemplare, con amplificatore a 6 canali, 10 altoparlanti con subwoofer, da 180 Watt, suona piuttosto bene.

Il difetto più comune delle tedesche “premium” è di far pagare tutto a parte e delude un po’ che, con tanta tecnologia di serie, sia necessario aggiungere più di 400 euro per avere la radio digitale: dovrebbe essere anche quella di serie.

MOTORI, PRESTAZIONI E GUIDA

Questo è il Q5 40 TDI quattro S tronic, ovvero il famoso duemila TDI 4 cilindri con 190 cavalli e 400 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale e all’ottimo cambio automatico a doppia frizione e 7 rapporti. Questo turbodiesel è un’ottima scelta: un buon compromesso tra prestazioni e costi d’esercizio, che consente al SUV tedesco di essere abbastanza veloce, efficiente e capace di offrire un buon comfort di marcia. Abbinato a questo S tronic offre davvero il meglio di sé.

Il propulsore, come sempre, è silenzioso, non vibra ed è capace di offrire un buon equilibrio tra prestazioni e consumi. Del resto, a 130 all’ora, si viaggia a circa 1900 giri. Nella guida di tutti i giorni ha tutto quello che serve, con quella coppia in basso che rende più semplice anche affrontare il traffico urbano. Questo TDI è piuttosto elastico e offre il meglio di sé ai regimi intermedi. Il peso si fa sentire un po’, e in autostrada, con i rapporti più alti, non è così veloce a riprendere, ma è più che normale.

Come sulla maggior parte delle auto del brand di Ingolstadt, anche il Q5 dispone del 'Drive Select', per configurare alcuni parametri dinamici dell’auto: potete così selezionare diverse modalità che influiscono su risposta dell'acceleratore, mappatura del cambio, sospensioni e sensibilità dello sterzo. 'Efficiency' riduce ulteriormente la risposta dell'acceleratore per ottenere migliori consumi. E’ interessante quella 'Individual' che vi consente di cucirvela un po’ più addosso, mescolando i vari settaggi, ad esempio lo sterzo in ‘Comfort’ e le sospensioni in ‘Dynamic’. Anche se scegliete quest’ultima modalità di guida non sarà mai un fulmine di guerra: del resto non è nato per correre ma è capace di infondere sicurezza a chi è al volante, e non è poco.

Quest’accoppiata tra motore e cambio è buona: il doppia frizione a sette rapporti S Tronic si conferma di nuovo eccellente, fluido nei cambi marcia, rapido quando serve e con un software di gestione che non delude mai. Questa versione a gasolio non è certo un’auto sportiva ma, se volete, potete usarlo in manuale con i paddles dietro al volante e guidare un po’ più “allegri”.



Come con la prima serie, ha un comportamento sincero, sicuro e non vanta una dinamica esasperata: è prevedibile, facile da guidare anche quando aumentate il ritmo; anche con 90 kg in meno rispetto alla generazione precedente, il Q5 resta sempre un’auto di dimensioni importanti eppure è abbastanza agile nei cambi di direzione quando volete divertirvi tra le curve. Anche quando andate forte ha sempre un comportamento rassicurante, avete sempre tutto sotto controllo e vi avvisa in maniera chiara quando state raggiungendo i suoi limiti.

Un difetto? Lo sterzo non è sempre pronto, manca un po’ quel feedback che meriterebbe: il nuovo telaio l’ha resa un po’ più dinamica ma il comando non è sempre adeguato. Forse non è così sportivo come qualcuno lo vorrebbe: non sempre si riesce a capire ciò che stanno facendo le ruote anteriori e come interagiscono con la superficie stradale. Comunque è abbastanza preciso, ci si può fidare e lanciarlo tra le curve con grande sicurezza.

Se tra le curve decidete di spingere un po’ va guidata in modo pulito, senza forzare troppo; se guidate con le traiettorie pulite e cercate di contenere i trasferimenti di carico eccessivi, il Q5 vi mostrerà le sue qualità migliori. E poi non dimenticatevi che qui non avete tanta potenza su cui poter contare, mica siete sul SQ5 o il tremila turbodiesel. Questo esemplare ha anche l’assetto sportivo, con molle e ammortizzatori dalla taratura più rigida, è non è male, vi permette di guidare con un po’ più di grinta.

A renderlo più sicuro, ci pensa la trazione integrale quattro ‘ultra’, quella più nuova con tecnologia adattiva, che la gestisce in modo efficiente, attivando quella integrale solo quando serve. Si tratta proprio di un sistema on-demand: di solito va come una trazione anteriore ma senza perdere in sicurezza ed efficacia su strada. L’integrale è gestita dall'elettronica e il sistema utilizza i dati per verificare ogni dieci millisecondi le condizioni della strada e come state guidando. Se non state chiedendo troppo al Q5 e la stabilità non è a rischio si sfrutta la sola trazione anteriore, per ridurre consumi ed emissioni. Appena ne percepisce la necessità la trazione integrale si attiva.

Anche su ghiaia e strade bianche ci si può fidare delle capacità del Q5: non sarà un fuoristrada, ma se la cava bene nella maggior parte delle situazioni. Se poi scegliete tra gli optional le sospensioni pneumatiche adattive, lo alzate da terra e rocce e fango non sono più un problema. Costano più di 2000 Eur ma si fanno sentire subito: assorbono al meglio buche e ogni asperità del terreno senza problemi, gestiscono bene il rollio e tutti i movimenti del corpo vettura. Questo esemplare non ce le ha, eppure nonostante i cerchi da 20” e l’assetto sportivo, non è così scomodo.

CONSUMI E COSTI DI GESTIONE

Se guidate in maniera accorta, sulle strade extraurbane, potete anche arrivare ad una media di circa 18 km con un litro di gasolio. Vi aiuterà anche la funzione di veleggiamento che mette in folle il cambio quando si viaggia a velocità costante. In città, seppure agile e maneggevole, sente il peso e a volte si finisce sotto i 10/ 9 km al litro. Facendo una media tra città, extraurbane e autostrada si raggiunge una media di circa 14 km al litro. La riduzione di peso rispetto al vecchio modello aiuta a ridurre i consumi; a questo contribuisce anche il sistema di trazione integrale "ultra". Sicuramente questa versione a gasolio è quella più equilibrata per chi fa molti chilometri, e più adatta per il nostro Paese. Vanta anche i costi di gestione più interessanti.

Quali sono le alternative a questa versione? A gennaio dello scorso anno è stato proposto il 2.0 TDI da 150 CV con trazione anteriore e cambio manuale a 6 rapporti. Ora c’è la 35 TDI quattro S tronic, nello step di potenza da 163 CV. Oppure, se potete spendere di più e il superbollo non è un problema, c’è il 3.0 TDI V6 da 286 CV e 620 Nm di coppia con il Tiptronic a 8 rapporti, che viaggia parecchio. Oppure, la risposta a Stelvio e al “cugino” Macan, con il SQ5, un V6 a benzina di tre litri da 354 CV.

CONFORT, SPAZIO E PRATICITÀ

Il Q5 è lungo 4,66 metri, largo 1,89 e alto 1,66. Ma l’aspetto più significativo di questa seconda generazione sono i millimetri in più del passo, ora di 2,82 metri. Questo consente al SUV degli Anelli di offrire più spazio a bordo, soprattutto per chi siede dietro.

I viaggi lunghi sono la specialità del Q5, grazie alla comodità che sa offrire, all'ergonomia del suo abitacolo: il posto guida è comodo, pedaliera, piantone e sedili sono ben allineati e tutti i comandi sono al posto giusto. Con il pacchetto S Line negli interni c’è anche il volante sportivo tagliato orizzontalmente nella parte bassa. La visibilità dal posto di guida è ottima e anche dietro, nonostante il lunotto posteriore rialzato, non è male. Grazie agli ausili al parcheggio, riuscirete ad avere sempre tutto sotto controllo, anche nelle manovre più difficili.

Il Q5 è abbastanza grande da ospitare quattro adulti e i loro bagagli senza grandi problemi: quattro persone saranno estremamente a proprio agio, c’è infatti molto spazio per le spalle e la testa di chi siede davanti, e anche nella parte posteriore, nonostante la linea del tetto non c’è problema nemmeno per i più alti. Forse, a causa dello spesso montante, potrebbero dover chinare un po’ la testa mentre entrano ed escono dall’abitacolo. Se il viaggio da affrontare non è troppo lungo, ci si può stare anche in cinque. Potrebbe vantare anche una maggiore flessibilità grazie al sedile posteriore scorrevole, di cui si può anche modificare l'inclinazione degli schienali, per dare più spazio all’abitacolo o al vano bagagli in base alle proprie esigenze: peccato che non sia nella dotazione di serie ma solo nella lunga lista degli optional. Gli attacchi Isofix sono nei due posti dietro più esterni.

Il bagagliaio del Q5 è spazioso ma non eccezionale, comunque abbastanza grande da poter caricare tre valigie grandi e almeno un paio di trolley. La sua capacità complessiva non è la migliore della sua classe ma se la cava bene: con il sedile posteriore scorrevole, va da 550 a 610 litri. Abbassando completamente i sedili posteriori raggiunge quota 1.550 litri. Il vano però è ben modulabile, ai lati del vano ci sono pratici ganci e una rete comoda che tiene tutto sotto controllo per il bagaglio anche sulle strade più tortuose. L’apertura del portellone è ampia ma la soglia di carico è un po’ alta: si apre elettricamente su tutti i modelli.

SICUREZZA E AFFIDABILITÀ

E’ tanta la tecnologia dedicata alla sicurezza di questo SUV, promosso a pieni voti da Euro NCAP. La già proverbiale affidabilità è ulteriormente migliorata, grazie ai nuovi propulsori e al nuovo telaio. Il Q5 vanta molte tecnologie per la sicurezza, ma alcune di esse vengono offerte solo come optional.

Con questo SUV i lunghi viaggi sono un piacere, anche a velocità un po’ elevate, protetti dai tanti dispositivi di assistenza alla guida e di sicurezza presenti. Per esempio c’è il cruise control adattivo con il sensore di corsia attivo supportato anche dall’ormai famoso Traffic Jam che sterza, frena e accelera la vettura in determinate condizioni. Q5 è in grado di sorvegliare sempre quanto avviene intorno a sé, grazie ai sistemi Pre Sense, che prima segnalano e poi avviano una frenata di emergenza. Scoprirete che è molto sicura con dotazioni di notevole livello, per completezza e qualità di funzionamento, anche se non tutto è di serie.

Vi proteggono anche i fari a LED Audi Matrix: per vedere e farsi vedere meglio. Una visibilità nettamente superiore, che vuol dire tanta sicurezza in più: con un’innovativa tecnologia che abbina un sistema di telecamere con fonti luminose a LED, si adatta alle auto che viaggiano in senso contrario al vostro e che vi precedono, alle luci esterne e al meteo. Inoltre agiscono in combinazione con il sistema di navigazione, insomma sembra la fantascienza ma è già qui. E spero che un giorno tecniche come questa si diffondano sulle auto anche più economiche ad un prezzo più abbordabile.

VERSIONI E PREZZI
Sono sei gli allestimenti tra cui poter scegliere, a ognuno il suo: questa è la versione Business Sport, sportiva ma anche funzionale, come dev’essere un’auto di questo tipo. Questo 40 TDI quattro S tronic parte da 50.500 euro, per questo allestimento si parte da 56.600. Poi ce ne sono oltre 12.000 di optional e si arriva quasi a poco meno di 70.000. Ma è normale, gli esemplari che ci vengono forniti per i test sono sempre molto ricchi. Sarete voi a scegliere nella lunga lista ciò che desiderate e che pensate sia davvero utile, per cucirvela addosso in base alle vostre esigenze.
La concorrenza in questo segmento negli anni è aumentata parecchio: sono molte le proposte valide nel segmento D. Ha tra i suoi rivali più forti BMW X3 e Mercedes GLC. Ma non solo: tra gli sfidanti ci sono anche Volvo XCb60, Jaguar F-Pace, Alfa Romeo Stelvio e Land Rover Discovery Sport.
Insomma vita dura per il SUV degli Anelli, ma il Q5 ha quell’equilibrio generale, quell’aspetto elegante ma non troppo vistoso, è facile da guidare e non ti stanca, tanta tecnologia da sogno, insomma ne ha ancora tanti di argomenti a suo favore.
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Commenti

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John117

Dipende dai Km che una persona deve fare. Purtroppo oggi non c'è molta scelta nel comparto EV ma se non fai più di 150 km al giorno, ci sono molti usati convenienti. Come Ibrido prenderei solo Lexus o Prius Plug In anche se hanno un Infotainment da Terzo mondo.

pollopopo

E poi non hai android auto :P... Mi piacevano di oiú ke bmw di una volta, sola la serie 1 ha fatto stilisticamente un passo avanti... Ovviamente é soggetivo il parere...

pollopopo

Bella vettura si, anche me mi tfivi favorevole alla trazione elettrica però sono sfavorevole al full elettric quando non c'é una vera tecnlogia di accumolo efficace, la miglior soluzione sarebbe un generatore diesel 2t, un modesto pacco batteria e una trazione full eletric...

Un motore diesel 2t se usato come generatore ha una grandissima efficienza/affidabilità e ci si può permettere di lavorare di fino sulla taratura per avere emissioni molto basse, i vantaggi della trazione elettrica sono la massima efficienza e 0 sprechi in tutte quelle fasi che non sono di mera accelerazione..

Inoltre il comfort in coda é massimo...mi sparirebbe quell'ansia che mi affligge ad usare troppo la frizione inutilmente...Non sono piú le vetture di una volta, fra cuscinetto spingidisco, frizione e volano bi-massa i cambi spesso non fanno piú di 150000km.....

Purtroppo questa soluzione non viene ancora adottata e me ne rammarico visto che é migliore di quell'inutile full eletric che ad oggi é limitante e dell'hybrid che é una presa per il cul@ per sfruttare gli incentivi statali e poco piú (giusto toyota fa qualcosina di passabile, non visivamente però :P)...

John117

Spero di abbandonare al più presto il motore endotermico. L'unica macchina che mi attira oggi è la Classe A per la IA.

John117

Se avessi oggi 60.000€ prenderei una M3, già predisposta per il livello 3 e 4 e costa veramente poco per ciò che offre.

pollopopo

con anche una VW ben accessoriata stai in coda tranquillo, l'unica differenza sta che col motore endotermico è meno piacevole rispetto al motore elettrico ;)

Sono il primo che appena può prenderà una livello 4 o 5.... già ora ho una livello 2 (ho un passat b8).... ma sono dell'idea che mi posso comodamente tener stretto il B8 per molti anni prima che sia a livello elettronico, che legislativo, approdi una vera livello 4 o 5 per le strade italiane, ovviamente che non sia relegata solo all'autostrada (che già sarebbe una grande cosa)

John117

Non voglio soffermarmi sul discorso NLT perchè sto cercando di farmi un idea. Sinceramente già oggi con la Tesla puoi in coda essere tranquillo, molto tranquillo. La tecnologia sta correndo più veloce rispetto al passato, la guida autonoma è tra gli ostacoli maggiori che l'informatica deve risolvere. Io sono convinto che ne vedremo delle belle, peccato non poter far parte di questa rivoluzione :/

pollopopo

Ci vogliono tecnologie e computer che prevedano l'imprevedibile , un bravo guidatore attento ed educato/civile é migliore della guida autonoma... Non ci vuole molto andando a 50 a non fare incidenti, non le fa mia nonna...I guidatori in media vanno in particolare in presenza dei limiti 30 e 50 un 40% piú veloci...E parlo della media bassa, si arriva a toccarr il 100% di velocità in piú in certe situazioni...

L'unico problema dell'umano é la disattenzione e lo scarso buon senso...

Detto questo sono il primo che monterebbe su di una livello 5 ma sia a livello legislativo che economico comprati pure una vettura di livello 2 (una vw da 40000 euro con qualche optioanl é di livello 2) che prima che il livello 4 o 5 siano realmente attivi per le strade italiane ce ne corre di tempo, per come viene gestitata l'italia....

Chi compra un'audi di livello 3 fa leasing o noleggi a lungo termine (non per i soldi ma per via dei vantaggi che offrono i noleggi a chi non vuole apparire troppo al fisco), il tempo delle macchine di proprietà va a sparire, le compra solo chi le 'finisce' in poco tempo per lavovo.

John117

1) Purtroppo dobbiamo ancora esser presenti noi per condurre l'autoveicolo
2)Il pacchetto FSD costa una cavolata per ciò che offre e per il supporto
3) Il parcheggio assistito te lo fanno pagare sui 500€- fregatura assoluta per quello che offre
4) Sinceramente a me fa schifo parcheggiare, non vedo l'ora di prendere una Tesla o simili per non farlo più
5)Audi ti vende il pacchetto guida assistita ma tra qualche anno sarà già obsoleto

pollopopo

Una macchina già con il livello 2 ha sicurezza adattiva da vendere considerato che normalmente gli occhi dovrebbero stare sulla strada...

Il pacco fsd lo devi aver comprato, non é a costo 0...

A meno che non guidi pulmini parcheggiare non é roba da 'geni' .... Comunque molte auto hanno come optional a basso prezzo e in fasce dj mercato entry level (clio) il parcheggio assistito tramite i sensori a 360 gradi che comunque non é infallibile e di manica larga (se si sa parcheggiare si fa prima e in spazzi piú piccoli)....

John117

1) Costo 0 se hai comprato il pacco FSD quando hai preso la Tesla
2) La sicurezza adattiva serve e non poco
3) Non vedo l'ora di non parcheggiare più

pollopopo

Alla tesla si può cambiare il computer che gestisce gli adas (costo non indifferente) che permette di migliorare e sbloccare alcune funzioni....Comunque van visti costi e benefici viste le leggi odierne...Te ne fai poco della guida di livello 20 se poi non si puó usare se non per parcheggiare o come 'sicurezza' adattiva e poco piú...

polakko

maddechè: a parità di costo preferisco altro, non sti pachidermi che manco trovi parcheggio. Che gusti di m3rd4 che avete

pollopopo

Come tutte si, vai in conce e chiedi l'aggiornamento e vedrai che si può(parlo del clima, come oer gli adas o il sistdma di bordo)...Può la clio o la passat che ho non vedo perche non un'audi ...

Squall02

Complimenti a Nicol@ per la recensione, sempre godibile con i punti chiave ben evidenziati e (cosa non da tutti) diversi contro ben spiegati ed argomentati.

John117

A8, BMW Serie 7 non si possono aggiornare eh.

Gunny35

Il design audi degli ultimi anni non è proprio entusiasmante, ma non si può dire sia una brutta auto.

Teomondo Scrofalo

Purtroppo parla l'invidia non che caxxo scrivere tanto l'odio gli annebbia quel poco di cervello che hanno!

pollopopo

Perché ha degli adas abbastanza avanzati che con gli aggiornamenti possono migliorarsi... Le macchine da 40000 euro non hanno dei veri adas, hanno una fotocamera e un radar, con quelli si arrabattano e ci fanno dei simil adas che permettono di mantenere in carreggiata il veicolo seguendo le strisce e di calcolare la distanza dal veicolo che precede con il radar..

Poi se si sale a 60000 o 80000 si iniziano a trovare gli adas di livello piú avanzato che con eventuali aggiornamenti possono migliorare...

Alex Maso

Purtroppo la solita noiosa linea. La Stelvio è decisamente più moderna e sportiva. Le preferisco pure la Glc e X3. E, a giudicare da quello che si vede per strada, il Q5 ha vita davvero dura.

John117

Falso. La Tesla puoi aggiornarla e avere funzionalità in più.

pollopopo

si "aggiornano" anche le vetture...porta una vettura in conce e vedrai che viene aggiornata (se richiesto), tutte le centraline di una vettura possono essere aggiornate, dall'adas al climatizzatore ;) ... poi che gli aggiornamenti non portano "funzioni" nuove è un'altro paio di maniche, solitamente vanno a togliere difetti/bug... ma nemmeno al cell puoi aggiungere qualcosa (1 fotocamera in più per esempio )

c'è solo una differenza il costo e quindi la velocità di "ricambio" ma è un'altro discorso ed è normale che se oggi per 40000 hai un banale adas fra 100 anni con 40000 avrai forse la vettura volante, come 100 anni fa con 40000 ti davano un vaporiera con 4 ruote di legno :P

John117

Guarda non stavo discutendo i materiali o altro ma la tecnologia che non è aggiornabile su queste macchine. Meglio le vetture smartphone come Tesla dove posso aggiornare alcuni componenti con il tempo :) Saluti

italba

Ricapitoliamo: Tu dici che i suv non convengono perché consumerebbero di più, io ti rispondo che spesso, se sono auto aziendali, il carburante viene scaricato dalle tasse e quindi non è un costo. Lo hai capito questo? E, secondo te, cosa avrei "non capito" io?

pollopopo

perché di 20enni con così tanti soldi se ne trovano ancora pochi a meno di non essere figli di papà o moltoooooo geni/imprenditori ;)

pollopopo

basta non prendere un BMW o una fiat che fai quasi tutte le strade :P ho sia una passat che una clio e con tutte e due non ho problemi a fare strade molto accidentate (con fiat punto/bravo e bmw toccano)... il suv è un modo per avere il "macchinone" senza prendere la station o la monovolume (anche se non è la solita roba).... è una familiare "meno" familiare....

pollopopo

sarà sempre così..dipende da quanto sono profonde le tasche..... se la prendi da 20000 non ci sono nemmeno e quindi fai prima :P

vince

senti chi parla..

John117

Non spenderei mai 40.000€ e passa per una macchina che tra 2-3 anni è già obsoleta dal punto di vista dell'infotainment e guida assistita.

utente

In che senso rumorose? Queste macchina hanno gli stessi motori delle altre.

polakko

passerà di moda in brevissimo tempo come le bmw X di qualche anno fa: orribili, inguardabili, inutilmente giganti, rumorose. Ste macchine qui manco se avessi i soldi.

italba

Io li ho letti, sei tu che non li capisci

vince

..leggi i commenti prima.
Senza ripetermi.

italba

Ed io ti ripeto che, se si tratta di leasing aziendale, il consumo non frega niente a chi paga l'auto e, spesso, neanche a chi la usa

vince

stai facendo il giro largo...la sostanza non cambia:
un SUV consuma di più (in alcuni casi molto di più) rispetto ad una berlina di pari prezzo con lo stesso motore.

Mauro da mantova

Meglio una lada niva

italba

Io non prendo nessuna delle due, le Audi non mi piacciono proprio. Tuttavia, ognuno può prendere l'auto che vuole, non sta certo a me decidere per lui

utente

I suv 4x4 sono utili ed esistono ancora, perché la loro altezza permette di fare una strada più difficile con poche preoccupazioni. Naturalmente non si parla di fuoristrada impegnativo.
Una Q3 a due ruote motrici dico che è inutile, se è 4x4 no.

italba

Se il dipendente fa la scheda carburante è una spesa deducibile, se invece il carburante se lo paga da solo sono affari suoi

vince

OK, allora prendi la A4 al posto di questa.

vince

il carburante....non è compreso nel leasing...

Mauro da mantova

Io sono 1.90 e ho il Wrangler. Ma quello è un fuoristrada, ma il SUV non ha senso. Meglio una berlina di un SUV

Mauro da mantova

Infatti i Cayenne li comprano solo da 60 anni in su

Mauro da mantova

Il fuori strada è una cosa, anche se ormai sono una specie in via di estinzioni. I suv sono inutili goffi e ridicoli

italba

Per un'azienda prendere in leasing un SUV, una berlina o una SW fa esattamente lo stesso, l'eventuale differenza di prezzo è solo dovuta alla maggiore o minore richiesta sul mercato, e poi sono spese di produzione da dedurre dalle tasse

italba

La A6 è più grande di quasi mezzo metro, non è esattamente la stessa cosa. Persino la A4 SW è più lunga di questa, nonostante le apparenze

peyotefree

Non hai capito.
PER ME
Se ho un X5 o Q7 di 10 anni da l impressione di zingarata.
Un Range Sport anche di 10 anni non la da..
Poi tra l altro ogni land rover è un vero fuoristrada le altre sono costosi carrozzoni

sopaug

sì te lo dico alla prima curva.

utente

Tutte le auto hanno un "model year" ogni anno. Anche se compri una Clio uscirà il ritocco l'anno dopo.

vince
"Hanno lo stesso motore" dipende di QUALE auto, questa è una via di mezzo tra la A4 e l'A6, sicuramente non è paragonabile ad una utilitaria.

Infatti ha lo stesso motore, magari potenziato via centralina, di un'A4 / A6..... Il discorso vale per il SUV nella fascia di prezzo, non sto dicendo di prendere una Dacia...

A parità di casa e di costo, meglio le berline/sw che i SUV, in questo caso che hai tirato fuori, meglio un'A6 che la Q5

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