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Atterrato dopo 17 ore il primo volo diretto tra Europa e Australia

Dopo l'atterraggio di questa mattina a Heathrow, Londra, uno dei quattro piloti a bordo del volo QF9 ha parlato con i passeggeri a bordo dicendo: Sono felice di darvi il benvenuto nei libri di storia dell'aviazione. E si,

Atterrato dopo 17 ore il primo volo diretto tra Europa e Australia
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Gabriele Arestivo
Gabriele Arestivo
Pubblicato il 25 mar 2018

Dopo l'atterraggio di questa mattina a Heathrow, Londra, uno dei quattro piloti a bordo del volo QF9 ha parlato con i passeggeri a bordo dicendo: 

Sono felice di darvi il benvenuto nei libri di storia dell'aviazione. 

 

E si, perchè oggi si è stabilito un record inedito di volo no-stop tra l'Europa e l'Australia, a raggiungerlo la compagnia aerea Qantas con la prima tratta commerciale tra Perth e Londra. Protagonista assoluto che ha reso possibile l'impresa il nuovo Boeing 787-9 Dreamliner, capace di una miglior efficienza nei consumi pari al 20% rispetto ai velivoli della sua taglia. La rotta ha così aperto a nuove e importantissime prospettive per i voli a lunghissimo raggio, pensate che il QF9 ha percorso ben 14.875 km in 17h e 6 minuti senza alcuna sosta

Non sono mancate le turbolenze per i 230 ospiti, tra passeggeri e membri dell'equipaggio: subito dopo la partenza si sono imbattuti nel ciclone Marcus a largo delle coste dell'Australia Occidentale, raggiungendo proprio in quella fase la velocità più alta di 979,7 km/h. Qui sotto potete vedere il percorso e in questa pagina tutti i dettagli del volo. 


A bordo anche il CEO di Qantas, Alan Joyce, il ministro del turismo australiano, Steve Ciobo, e tanti giornalisti. All'arrivo c'era anche un piccolo comitato di benvenuto, l'occasione è infatti ghiotta per incrementare il turismo da ambedue le parti del globo sfruttando tempi più stretti di trasporto. 

Altra sfida riguarda la gestione del jet lag per simili tratte, a tal scopo Qantas sta collaborando con l'Università di Sydney monitorando sonno e movimenti dei passeggeri per migliorare la permanenza a bordo: cambi di pressione in cabina, illuminazione dedicata e tanto altro. Pare che 10 dei passeggeri a bordo del primo QF9 siano stati monitorati direttamente con strumenti specifici, così da raccogliere dati ancora più precisi anche della postura.

Prossimo obiettivo, ancora più ambizioso, la rotta Londra-Sydney

 

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