
23 Novembre 2017
Alle voci sulla nuova AMG A45 seguono una serie di report sulla prossima Mercedes Classe A prevista per il 2018.
Due anni ci separano dal debutto previsto per la nuova generazione di Mercedes Classe A, compatta che rappresenta il punto d'ingresso nel mondo del produttore tedesco e che si aggiornerà grazie all'utilizzo di una versione rivista della piattaforma MFA, la MFA2. Spazio, praticità e guidabilità, questi i tre obbiettivi di Mercedes che riproporrà la trazione anteriore, allungherà il passo e ridisegnerà il posteriore. Il risultato sarà un comfort migliore per i passeggeri (si parla anche di più spazio in altezza per chi siede dietro) e un aumento della capacità di carico rispetto agli attuali 341 litri.
Il design cambierà aggiornandosi con una nuova firma luminosa per l'anteriore (ovviamente con la proposta dei LED) e sotto la scocca arriveranno nuove motorizzazioni, lasciando da parte il diesel da 2.1 litri e proponendo il nuovo 2 litri, il tutto con potenze ipotizzate dai 160 ai 190 cavalli. Tra le novità potrebbe arrivare un tre cilindri diesel: Mercedes aveva dichiarato di essere interessata allo sviluppo di un motore a gasolio compatto che potrebbe fare da complemento in un sistema ibrido ma dovremo attendere ulteriori annunci. Ad ogni modo è probabile che una delle 10 nuove ibride plug-in previste dai tedeschi per il 2017 sarà proprio la Classe A, caratterizzata da un motore elettrico da 50 kW affiancato dall'ipotetico diesel tre cilindri o da un piccolo turbo benzina e con un pacco batterie da poco meno di 50 chilometri di autonomia in modalità elettrica. Sempre in tema di novità, inoltre, dovrebbe essere in lavorazione anche un quattro cilindri turbo benzina da 2 litri che potrebbe entrare nella gamma di Classe A.
Passando alla tecnologia, Classe A 2018 dovrà necessariamente portare diverse novità: all'interno dell'abitacolo, ad esempio, vedremo un aggiornamento con display maggiorati e l'arrivo del touchpad per il sistema di infotainment come per le sorelle maggiori. Inoltre non mancherà tutta la sezione dedicata alla sicurezza attiva e alla guida semi-autonoma, caratteristiche confermate dai sensori avvistati sul prototipo in circolazione durante la consueta fase di test pre-produzione. Classe A proporrà quindi, oltre al Park Assist, la gestione automatica di sterzo, freno e acceleratore così da offrire il cruise control adattivo in autostrada e la frenata automatica, senza dimenticarsi sistemi ormai "standard" come monitoraggio dell'angolo cieco, monitoraggio della corsia (attivo con correzione della traiettoria in caso di sbandata), abbaglianti automatici, controllo dell'attenzione del conducente e via dicendo.
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