Bonus bici e monopattini elettrici: più di 100 mila i cittadini già rimborsati
Sono già oltre 100 mila i cittadini che hanno ricevuto il rimborso del Bonus Mobilità; tutti i pagamenti dovrebbero essere portati a termine in tempi rapidi.

Il Ministro Costa torna a parlare del Bonus Mobilità (Qui la nostra guida) per fare il punto della situazione. Il Ministro racconta che l'erogazione dei bonifici sta procedendo e che sono già più di 100 mila i cittadini che hanno ottenuto il rimborso. Inoltre, per chi non ha ancora ricevuto l'accredito, i tempi di attesa dovrebbero essere davvero ridotti. Il Ministro, infatti, sottolinea che si tratta di una questione di giorni se non di ore.
Dunque, la buona notizia è che tutto il processo di rimborso del Bonus Mobilità dovrebbe concludersi a breve. Ovviamente, all'appello mancano tutti quei cittadini che non erano riusciti ad accedere per tempo alla piattaforma sia a causa dei suoi ben noti problemi, sia per il rapido esaurimento dei fondi a disposizione. Ma come sappiamo, l'obiettivo è quello di arrivare a rimborsare davvero tutti quanti. All'interno del sito del Bonus Mobilità, le persone che non erano riuscite a richiedere il rimborso possono sino al 9 dicembre registrarsi.
Come promesso, dopo dieci giorni di verifiche, sono partiti già da qualche giorno i bonifici per rimborsare il buono…
Pubblicato da Sergio Costa su Lunedì 30 novembre 2020
Il Ministero, infatti, vuole capire quanti fondi serviranno ancora per coprire tutte le richieste. Su quando questo secondo giro di rimborsi partirà, al momento c'è solo una data indicativa. Si parla di gennaio/febbraio 2021. E sul capitolo fondi, il Ministro Costa ha voluto ancora una volta specificare la loro origine. I soldi arrivano dalle aste verdi e possono essere spesi solamente per norme e azioni come quelle per la mobilità sostenibile.
Non possono essere utilizzati, dunque, per altre attività. Una precisazione dovuta al fatto che in questi giorni da più parti si era polemizzato sul fatto che i fondi per l'acquisto delle bici e dei monopattini potevano essere spesi su altri fronti, magari su quello delle attività concernenti la lotta contro la pandemia. I nuovi fondi che andranno a colmare le richieste di rimborso non ancora soddisfatte arriveranno dalla stessa fonte.