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Traffico aereo, ritardi record in Europa: Francia la peggiore

Continua a crescere il traffico aereo che ha già superato i livelli pre-covid; aumentano anche i ritardi

Traffico aereo, ritardi record in Europa: Francia la peggiore
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 21 lug 2025

Chi viaggia molto in aereo sa bene che i ritardi sono purtroppo dietro l’angolo e che il problema sia ancora piuttosto importante lo dimostra anche una ricerca realizzata da RimborsoAlVolo, azienda che si occupa di assistere i passeggeri che hanno subito disservizi aerei, che ha rielaborato i dati ufficiali di Eurocontrol, agenzia che monitora il traffico aereo a livello europeo. Cosa emerge? Innanzitutto, già nel mese di luglio 2025 il traffico aereo in Europa ha superato i livelli pre-Covid, con il numero di voli che risulta in aumento di un punto percentuale rispetto ai dati del 2019. Purtroppo, però, rimangono ancora troppo elevati i disservizi ai danni dei passeggeri.

CRESCE IL TRAFFICO AEREO IN EUROPA

Nella sola prima settimana del mese di luglio, sono partiti dagli scali europei ben 34.860 voli giornalieri (+1% rispetto al 2024), dato che è poi salito a 35.565 voli giornalieri nella seconda settimana del mese di luglio (+3% rispetto al 2024 e +1% rispetto al periodo pre-pandemia del 2019). Purtroppo, non crescono solo i voli ma anche i ritardi dato che il rapporto afferma che nella prima metà di luglio sono stati registrati nei cieli europei ben 2.386.240 minuti di ritardo. Ritardi dovuti per lo più alla gestione del flusso del traffico aereo, in media 5,8 minuti per volo nella prima settimana del mese, quasi 4 minuti nella seconda.

ANCORA TROPPI RITARDI

Gli aeroporti peggiori? Quelli francesi in cui si sono concentrati il 41% di tutti i ritardi a causa di problemi di capacità e di personale. Il 16% del totale dei ritardi si sono registrati invece negli aeroporti spagnoli, dovuti dall’elevata domanda e da condizioni meteo avverse.  Il 9% dei ritardi è stato registrato negli aeroporti tedeschi. In media, ben 3 voli su 10 sono atterrati in ritardo rispetto l’orario previsto. Il rapporto è andato poi ad analizzare la puntualità delle partenze presso gli scali più trafficati della rete, rilevando che le migliori performance sono quelle degli aeroporti di Oslo (80% dei voli puntuali), Copenhagen (76%) e London Heathrow (75%). Sul fronte opposto, quali sono quelli peggiori in termini di puntualità? Lisbona (40% dei voli in orario), Palma de Mallorca (45%) e Roma Fiumicino (48%).
 
Una situazione che nelle prossime settimane sarebbe destinata a peggiorare dato che in tutta Europa si intensificheranno la partenze legate alle vacanze estive e quindi gli aeroporti saranno chiamati a gestire flussi di traffico sempre più intensi. A quanto pare, nonostante i disservizi, solo il 15% dei passeggeri che ne hanno diritto chiede l’indennizzo previsto dalla normativa comunitaria in caso di ritardo prolungato o cancellazione del volo.

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