
11 Ottobre 2021
Tesla espande la sua presenza in Italia. La casa automobilistica americana ha annunciato l'apertura di due nuovi Tesla Center in Italia: Torino e Firenze. Inoltre, sono stati aperti al pubblico i nuovi pop-up store temporanei di Bergamo e Napoli. Grazie a queste novità, l'Italia può contare su 6 Service Center Tesla che si trovano a Milano-Linate, Torino, Padova, Bologna, Firenze e Roma, oltre allo store in Piazza Gae Aulenti a Milano e alle altre location temporanee di Bolzano, Brescia, Bergamo, Napoli e Catania.
Entrando nello specifico, il nuovo Tesla Center di Torino si trova in Strada Settimo 234 e ha ufficialmente aperto i battenti lo scorso sabato 2 ottobre. Al suo interno sono presenti uno showroom, un Delivery Center e un Service Center. A Firenze, invece, il Tesla Center sarà aperto nei prossimi giorni in Via Ferrarin 34. Le persone interessate a scoprire i modelli elettrici dell'azienda di Elon Musk (come la Model Y) potranno toccare con mano le auto nelle nuove location temporanee di Bergamo, presso il nuovo temporary store in Via Campi Spini 7, e Napoli, presso il pop-up temporaneo situato nel nuovo Lifestyle Hub di COIN in Via Alessandro Scarlatti 90/98.
Dunque, cresce la presenza di Tesla in Italia. Ovviamente, non raggiunge quella delle case automobilistiche tradizionali ma va ricordato che il costruttore americano adotta un approccio per la vendita e l'assistenza completamente differente dagli altri marchi. Per quanto riguarda proprio la gestione dell'assistenza tecnica, il marchio ricorda di aver da tempo eliminato la classica manutenzione annuale consigliata passando alla manutenzione di alcuni componenti specifici secondo necessità.
I clienti possono programmare un appuntamento per l'assistenza in pochi minuti tramite la loro app mobile. A quel punto il team di assistenza di Tesla è in grado di esaminare i log da remoto dell'auto e di indagare. Fino al 90% dei problemi può essere diagnosticato via etere e risolto magari attraverso l'invio di un aggiornamento software.
Se questo tipo di assistenza non è sufficiente, con la diagnostica da remoto Tesla è in grado di condurre un'indagine preliminare sul problema, determinando se l'appuntamento necessario è appropriato per il Mobile Service. I tecnici dell'assistenza mobile possono risolvere fino all'80% delle problematiche recandosi direttamente presso il cliente. In Italia sono operative quasi 10 unità di Mobile Service. Solo nei casi più problematici, dunque, si richiede una visita diretta del cliente al Service Center.
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Commenti
I concessionari di proprietà in effetti sembrano la strada.
Fiat lo aprì nel 2006, creando il motor village.
probabilmente farò vecchio e non ci salirò più
Taranto? Ah ah ah
Caccia il denaro e la fuffa è dorata
Ecco, da lì la confusione, manco da qualche anno, però rimane nel cuore, boia faus
Alle spalle hai le "chiese gemelle".
San Carlo.
Ovviamente, più iva che diventano 146.40 .
Yuhuuuu vogliamo spendere di più. sempre di più.
No, concessionarie di marche europee, anche tedesche, non espongono tariffe per la M.O. così esagerate. Il problema è che finita la garanzia paga pantalone e non credo che le Tesla siano completamente prive di manutenzione e piccoli acciacchi.
No è piazza S.Carlo, guardando verso il palazzo Reale
cmq...una kasko mi pare d'obbligo
C’è la garanzia e la vettura non ha praticamente bisogno di manutenzione.
ps. se vai a sbattere con una Tesla sei un pirla, lo stesso vale per tutte le vetture di nuova generazione piene di sistemi ADAS ... se acquisti una vettura costosa e non ha l’assicurazione sei un pirla.
se apre uno in provincia di Taranto vorrei fare un test di guida, giusto per vedere
Piazza San Carlo. Piazza Castello è davanti alla Torre Littoria che vedi sulla sinistra.
Allineato ai prezzi dei concorrenti tradizionali 'premium' con la differenza che con Tesla non ci sono tagliandi quindi.....
I pezzi della carrozzeria vengono forniti anche a carrozzerie convenzionate, ma non ai privati ovviamente.
Spesso le riparazioni con le carrozzerie convenzionate sono più veloci che con Tesla.
Quella dovrebbe essere piazza San Carlo, quella famosa per quel incidente assurdo....
l'approccio non penso lo cambieranno, ma sicuramente dovranno allargare la rete di pari passo col parco auto circolante...la cosa "bella" è che possono fare diagnosi da remoto e se è una cavolata te le risolvono via sw...cosa che tutti gli altri marchi non fanno...il problema semmai è nel caso di guasti "hardware" o incidenti dove devi per forza rivolgerti a un tesla service, essendocene pochi, sicuramente costa tanto anche solo farci arrivare l'auto...per non parlare dei costi che ho letto in giro, robe folli, già tanto per la manodopera ma soprattutto per i componenti...ci vuole una kasko, fine...
solo manodopera, pezzi esclusi (che NON vendono a terzi ma forniscono e montano direttamente)...ergo, una tesla va abbinata assolutamente a una kasko...altrimenti una banale strisciata da pargheggio viene a costare migliaia di euri
+ IVA “sapevatelo”
appena apre a firenze sarò gia li per poterle toccare
Con tariffe orarie di € 120,00 "sappiatelo" gente.
E quali sarebbero le altre case ?
2 in croce non direi proprio... a Torino ormai se ne vedono veramente tante! non quante Panda e 500, ma per essere un feudo Fiat ce ne sono...
Esattamente il contrario.
Sono le altre case automobilistiche che stanno imitando “l’approccio di Tesla”: concessionari di proprietà e vendita diretta.
In ogni caso esistono le carrozzerie convenzionate (la più famosa Unplugged Performance).
Fino a che girano 2 vetture in croce, ok (anche se già ora c'è gente che aspetta una vita). Se si dovessero diffondere (per modo di dire, son sempre auto da ricco), voglio vedere se non cambiano l'approccio.