Tesla vuole vendere elettricità nel Regno Unito

Tesla non stanca mai di stupire. Questa volta, la notizia arriva da The Telegraph che ha scoperto che la società di Elon Musk ha fatto richiesta presso il regolatore dell'energia inglese Ofgem per diventare un fornitore di energia nel Regno Unito. In altre parole, l'azienda americana punta a voler vendere elettricità ai cittadini inglesi. Si tratta certamente di una notizia clamorosa, sebbene non ci siano ancora molti dettagli. Dalla parti di Tesla non sono giunti, al momento, commenti.

Secondo le indiscrezioni riportate dalla fonte, l'azienda americana potrebbe replicare quanto già fatto in passato in Australia. Ciò significherebbe l'introduzione della sua avanzata piattaforma Autobidder che utilizza la tecnologia cloud di Tesla e l'apprendimento automatico per gestire l'utilizzo delle energia. Deve essere vista come una sorta di sistema di "trading" dell'elettricità che permette alle persone di poter monetizzare quanto prodotto, per esempio, dai loro impianti fotovoltaici.

Tesla potrebbe poi utilizzare i suoi PowerPack per creare grandi sistemi di accumulo dove immagazzinare l'elettricità da riversare all'interno della rete nei momenti di picco per stabilizzarla. Il Regno Unito sta puntando molto sull'energia da fonti rinnovabili, tra cui l'eolico e il solare. La tecnologia dell'azienda di Elon Musk potrebbe quindi aiutare il Paese a gestire nel migliore dei modi le risorse energetiche, accumulando energia quando prodotta in eccesso, per poi rilasciarla nei momenti di minore produzione in caso di alte richieste.

Il tutto senza dimenticarsi che Tesla commercializza, per esempio, anche prodotti per le abitazioni come i pannelli solari. La decisione di entrare nel Regno Unito come fornitore di energia potrebbe far parte, quindi, di una strategia più ampia. Al momento, però, si tratta solamente di ipotesi. Solo quando la società ufficializzerà il suo progetto si potrà effettivamente capire cosa abbia in mente per gli inglesi.