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Batterie allo stato solido Rimac con ricarica ultrafast: dal 10 all’80% in soli 6,5 minuti

L'azienda sta lavorando a batterie allo stato solido che arriveranno nel quarto trimestre del 2027 e offriranno una ricarica ultra rapida

Batterie allo stato solido Rimac con ricarica ultrafast: dal 10 all’80% in soli 6,5 minuti
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 9 set 2025

Batterie allo stato solido anche nel futuro di Rimac. L’azienda al Salone di Monaco ha presentato batterie e powertrain elettrici destinati alla fornitura di altre case automobilistiche. Come sappiamo, un ramo dell’azienda, Rimac Technology, si occupa di prodotti da fornire poi ad altri OEM dell’industria automotive.

BATTERIE ALLO STATO SOLIDO

Il tema è molto d’attualità con aziende del settore che continuano ad annunciare progressi nello sviluppo di tale tecnologia che in futuro arriverà sulle auto elettriche portando, almeno sulla carta, importanti miglioramenti dal punto di vista dell’autonomia e della ricarica. Su questo fronte, Rimac sta portando avanti lo sviluppo delle batterie allo stato solido in collaborazione con ProLogium e Mitsubishi Chemical Group. Le specifiche? Nel comunicato Rimac non ne fa menzione parlando solamente genericamente di questa tecnologia. Tuttavia, nelle immagini allegate si vede lo stand dell’azienda al Salone di Monaco dove sono presenti tabelloni informativi su queste batterie.


Da quello che possiamo leggere, la densità di energia arriva a 260 Wh/kg (350 Wh/l). Una batteria da 100 kWh avrà un peso di 384 kg e potrà contare su di una potenza di scarica fino a 850 kW. Molto interessante l’aspetto della ricarica dato che secondo Rimac sarà possibile passare dal 10 all’80% di ricarica in appena 6,5 minuti. Quando arriverà? L’obiettivo è il quarto trimestre del 2027.

Rimac fa un parallelo con le nuove batterie con celle cilindriche 4695 Gen2 previste per il secondo trimestre del 2026. Batterie di nuova generazione ma con tecnologia agli ioni di litio “tradizionale". La densità energetica non va oltre i 213 Wh/kg (313 Wh/l) ed un pacco batteria da 100 kWh va a pesare 470 kg. Per la ricarica, servono 16,2 minuti per passare dal 10 all’80% della carica. La capacità di scarica arriva ad un massimo di 824 kW. Insomma, in questo confronto virtuale, le batterie allo stato solido mostrano specifiche decisamente migliori.

I POWERTRAIN


Non solo batterie comunque, Rimac ha infatti presentato i nuovi assali elettrici Sinteg 300 e Sinteg 550 che offrono una densità di potenza superiore a 8 kW/kg e una densità di coppia superiore a 90 Nm/kg. Offrono una potenza compresa tra 150 e 360 ​​kW e una coppia tra 2500 e 6250 Nm, per soddisfare le esigenze dei veicoli in tutti i segmenti. C’è poi l’assale EDU 500 dotato di due motori ed in grado di erogare fino a 11.000 Nm di coppia. Rimac ha portato al Salone di Monaco anche le sue nuove centraline basate sui processori S32E2 di NXP.

 

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