Ford Fiesta ST-Line: SYNC 3 e sicurezza attiva | primo contatto
Primo contatto e prova della tecnologia di Fiesta ST-Line 2017
Ford Fiesta è cambiata. L'ultima generazione, presentata ormai mesi fa, è arrivata in commercio a partire dall'allestimento base ma, considerando che ora ci sono diversi modelli e allestimenti per diverse esigenze, Ford ha pianificato un lancio che terminerà l'anno prossimo con la versione Active.
Vignale e ST-Line, invece, sono da poco arrivate in commercio, occasione che mi ha permesso di mettere la mani sul secondo allestimento con la motorizzazione più potente, l'EcoBoost da 1 litro e 140 cavalli. Inutile specificare che si tratta di una versione particolare, non certo quella che farà i volumi maggiori ma un'interessante opzione per la piccola di casa Ford che rende Fiesta divertente senza doversi per forza addentrare nel mondo ST.
ST-Line si caratterizza per la griglia anteriore dedicata, pedaliera sportiva in acciaio, sedili sportivi, soglie battitacco e pomello del cambio con logo, sospensioni sportive, spoiler, terminale cromato e volante in pelle a fondo piatto.
Tecnologia e infotainment: SYNC 3
La tecnologia è uno dei pilastri di questa nuova generazione perché Ford ha deciso di estendere anche al segmento B le novità tipiche, fino a qualche tempo fa, delle auto di fascia superiore. Il risultato è che potete avere una Fiesta hi-tech sia per quanto riguarda l'infotainment che per la sicurezza attiva.
SYNC 3 era atteso da tempo e ora è disonibile: 8 pollici touch con risoluzione maggiorata e il supporto ad Android Auto e Apple CarPlay, cosa che ci consente di accedere alle ottimizzazioni per ridurre la distrazione alla guida. L'interfaccia proprietaria è moderna e soprattutto facile da utilizzare, senza doverci perdere nei menu alla ricerca di funzioni particolari.
La barra inferiore ci fa saltare facilmente da un menu all'altro, l'interfaccia grafica è moderna e piacevole e la reattività non è mai messa in discussione, sia per l'hardware che gestisce il tutto, sia per il touch capacitivo preciso e sensibile. Bella l'idea di consentire lo split screen, funzionalità ulteriormente espansa dallo schermo nella strumentazione che consente di replicare la indicazioni del navigatore, così che il passeggero possa giocare con l'infotainment senza dare fastidio al conducente.
In più il tasto al volante abilita il controllo vocale, di SYNC 3 oppure l'assistente vocale di Google e di Apple se usate Android Auto o Apple CarPlay.
Tecnologia e sicurezza attiva
Lato sicurezza c'è tutto. L'hardware è composto da 2 telecamere, 3 radar e 12 sensori ad ultrasuoni, un incubo se dovessero rompersi ma allo stesso tempo un sogno mentre si guida. Perché Fiesta ci propone l'anti-collisione con riconoscimento dei pedoni, il riconoscimento dei segnali stradali che vengono replicate sullo schermo del navigatore e il cruise control adattivo che mantiene la distanza dal veicolo che ci precede senza che dobbiamo intervenire su freno e acceleratore.
A velocità superiori ai 65 km/h interviene anche il sistema che mantiene l'auto nella sua corsia, avvisa se si esce dalle linee senza mettere la freccia e riporta l'auto in carreggiata se il pilota non risponde alla sollecitazione. Il parcheggio semi-automatico invece aziona lo sterzo per fare le manovre mentre il pilota gestisce acceleratore, cambio e freno.
In aggiunta c'è il monitoraggio dell'angolo cieco, abbaglianti automatici e il monitoraggio della stanchezza del conducente. Questo si basa sull'analisi dello stile di guida in ogni istante confrontato con quello dei 7 minuti precedenti. SYNC poi gestisce anche la eCall (chiamata automatica d'emergenza): se l'incidente è tale da far scattare un airbag o disattivare la pompa di carburante, il sistema chiama i soccorsi. Ovviamente la chiamata può essere interrotta dal pilota o dal passeggero se coscienti. In caso contrario i soccorsi riceveranno automaticamente le coordinate GPS per intervenire.
Non mancano poi la retrocamera e il keyless ma anche MyKey, il sistema di Ford ormai disponibile da tempo che permette di limitare la velocità massima o il volume massimo dell'impianto audio. Infine i piccoli dettagli: il sistema di protezione delle portiere è automatico: ad ogni apertura esce un piccolo spessore che protegge la carrozzeria dagli urti in fase di ingresso e uscita dall'auto, rientrando automaticamente alla chiusura.
Come va? Prime impressioni
ST-Line ha dei chiari vantaggi rispetto alla versione base: è più bassa di 10 mm, è più leggera di 15 chili, ha un setup più sportivo e con il 140 cavalli è anche divertente. La nuova generazione di Fiesta ha in generale una guida spigliata, ottima la tenuta che viaggia con un rollio ridotto.
Bello il volante sportivo con le cuciture che replicano le finiture, in generale un buon compromesso tra qualità e prezzo. Ovvio che siamo su una segmento B, quindi non guardate le plastiche nella sezione inferiore, robuste si ma poco attraenti. Il passo in avanti nella qualità degli interni, comunque, si nota nell'intero abitacolo ma solo il tempo ci dirà se tale miglioramento è solo estetico o anche a vantaggio della robustezza e resistenza delle plastiche.
Sterzo diretto e facile e un assetto generale sempre onesto nella risposta e soprattutto nel feedback che restituisce al conducente, ferma restante la leggera tendenza al sovrasterzo che però viene sempre tenuta sotto controllo dalla gestione elettronica. Il telaio è bilanciato, stabile e con il 140 cavalli anche sportivo perché il Torque Vectoring è incluso, cosa che rende più facile affrontare le curve dato che gestisce automaticamente la frenata della ruota interna. Curve più veloci e tenuta maggiore: all'atto pratico significa avere un'auto che reagisce velocemente alle sollecitazioni del pilota, anche quando in un passaggio in salita su strada stretta mi sono trovato un furgone in discesa dal senso contrario.
Le modifiche che Ford aveva sbandierato tempo fa in fase di presentazione si sentono: intanto le sospensioni rispondono bene alle buche migliorando il comfort in città. Fuori città l'assetto ribassato si fa sentire: poco rollio e cambi di direzione rapidi.
Fiesta ST-Line è disponibile con quasi tutti i motori ad eccezione del benzina da 70 CV: si può avere con benzina 1.1 litri e 85 CV (manuale a 5 rapporti), Ecoboost da 100 CV (M6 o A6), e Ecoboost da 125 o 140 CV entrambi solo col manuale a sei marce, lo stesso cambio dei due diesel 1.5 TDCi da 85 o 120 cavalli.