Opel Astra, la nuova generazione è anche Plug-in
Gli ordini partiranno in autunno e le consegne all'inizio del 2022.

Per Opel è arrivato il momento di presentare la sesta generazione della sua Astra. Si tratta di un modello molto atteso di cui di recente erano state mostrate alcune prime immagini anche se il veicolo appariva ancora camuffato. Rispetto alla precedente generazione, la nuova Opel Astra cambia radicalmente e per la prima volta è proposta anche in versione ibrida Plug-in con due livelli di potenza.
Per poterla guidare sarà necessario, però, avere ancora un po' di pazienza. La casa automobilistica fa sapere che gli ordini partiranno il prossimo autunno. I primi clienti le riceveranno all'inizio del 2022. Vediamo tutti i principali dettagli.
DESIGN ED INTERNI
Nuova Opel Astra poggia sulla piattaforma EMP2 e misura 4.374 mm lunghezza x 1.860 mm larghezza x 1.470 mm altezza, con un passo di 2.675 mm. Grazie allo sbalzo anteriore particolarmente ridotto, il nuovo modello è solo 4 mm più lungo di quello precedente, nonostante il passo sia cresciuto di 13 mm. Il bagagliaio presenta una capacità di 422 litri con fondo regolabile.
Parlando del design, Opel ha evoluto ulteriormente la sua nuova filosofia stilistica "bold and pure" che ha debuttato sulla nuova Mokka. Davanti troviamo il ben noto "Opel Vizor", cioè il "volto" che caratterizzerà tutte le nuove vetture del marchio e che in questo caso si estende su tutto l’anteriore, facendo apparire ancora più larga la nuova Opel Astra. Frontalmente spiccano anche i fari anteriori ultrapiatti Intelli-Lux LED e la telecamera anteriore del sistema Intelli-Vision.
Grazie alla pronunciata inclinazione in avanti del montante posteriore, la nuova Astra può contare su di un aspetto dinamico. Dietro, invece, spiccano il logo posizionato al centro, la luce di stop allineata verticalmente e posizionata in alto e i gruppi ottici a LED. Tante novità si trovano pure all'interno. L'abitacolo è stato reso molto più moderno. Grazie al debutto del "Pure Panel", la strumentazione analogica viene completamente abbandonata in favore di quella digitale. Spiccano, infatti, due schermi da 10 pollici, il primo per la strumentazione vera e propria e il secondo per l'infotainment connesso.
La costruzione è fatta in modo da impedire i riflessi verso l’alto nel parabrezza e permette di fare a meno della copertura sopra gli schermi. Il design dell'abitacolo è molto pulito, con i comandi fisici ridotti all'essenziale. Parlando dell'infotainment, Opel fa sapere che sono disponibili i supporti ad Apple CarPlay (anche wireless) e ad Android Auto (anche wireless). Gli interni possono contare pure sui sedili ergonomici certificati AGR.
MOTORI E SICUREZZA
Per quanto riguarda i motori, Opel ha fatto sapere che la nuova Astra sarà commercializzata anche con motori benzina e diesel con potenze comprese tra 81 kW (110 CV) a 96 kW (130 CV). Come accennato all'inizio, ci saranno due versioni Plug-in. Si tratta degli stessi powertain già visti sulla nuova Peugeot 308 in grado di erogare 132 kW (180 CV) e 162 kW (225 CV). Nessuna menzione sulla batteria e sull'autonomia in solo elettrico. Dovrebbe comunque trovarsi, come nella 308, un accumulatore da 12,4 kWh in grado di offrire una percorrenza di circa 55-60 km.
Il cambio a sei rapporti è di serie sulle unità benzina e diesel, mentre l'automatico a otto rapporti è in opzione sui motori più potenti (di serie sulle Plug-in). Per i completi dettagli tecnici bisognerà attendere ancora alcune settimane. Sul fronte della sicurezza, la nuova Opel Astra può contare su molteplici sistemi ADAS di ultima generazione.
Oltre alla telecamera multifunzione nel parabrezza, Opel ha collocato quattro telecamere nella carrozzeria (una all’anteriore, una al posteriore e una su ogni lato), cinque sensori radar (uno all’anteriore e uno su ogni angolo), e sensori agli ultrasuoni anteriori e posteriori. Grazie a questi dispositivi, l'auto può disporre dell'Intelli-Drive, un sistema di guida assistita che adatta anche la velocità in curva ed esegue cambi di corsia semiautomatici. Abbiamo anche il riconoscimento esteso dei cartelli stradali e il sistema rear cross-traffic alert.