Racing Point ha copiato dalla Mercedes: multa di 400 mila euro e 15 punti in meno
La FIA ha sanzionato la scuderia di F1 Racing Point per le prese d'aria dei freni che sono identiche a quella della Mercedes dello scorso anno: multa di 400 mila euro e 15 punti in meno nella classifica costruttori.

Piccolo terremoto nel mondo della Formula 1. La FIA ha accolto i reclami della Renault e ha riconosciuto che Racing Point ha copiato le prese d’aria dei freni dalla Mercedes. La scuderia è stata quindi multata di ben 400.000 euro. Inoltre, è stata penalizzata di 15 punti nella classifica costruttori. Nessuna sanzione o perdita di punti, invece, per i piloti. Le parti oggetto della disputa continueranno ad essere usate sino alla fine del campionato visto che non possono essere riviste in tempi brevi
Racing Point ha teoricamente tempo 24 ore per ricorrere in appello ma questa strada appare molto difficile. Ma che era successo esattamente? La FIA ha accolto i reclami presentati da Renault dopo i GP di Stiria, Ungheria e Gran Bretagna contro le prese d’aria dei freni delle monoposto della scuderia Racing Point. Secondo Renault, questi elementi erano del tutto uguali a quelli della Mercedes W10 dello scorso anno.
La FIA ha potuto appurare che effettivamente i progetti sono stati influenzati fortemente da informazioni che sono arrivate da Mercedes. Questo è stato fatto, però, prima che le prese d’aria diventassero “Listed Part” cioè elementi che da regolamento devono essere progettati in autonomia. Il nuovo regolamento è infatti entrato in vigore dal primo gennaio 2020. Tuttavia, era stato approvato nel giugno del 2019 e quindi c’era la chiara consapevolezza da parte del team di stare agendo al limite.
La FIA ha dunque appurato che le parti sono chiaramente di origine Mercedes. Addirittura, non sono stati cambiati nemmeno i materiali. Per questo, la Racing Point è stata sanzionata. Questo weekend si correre il GP del 70° anniversario a Silverstone. Favorito Hamilton che ha vinto le ultime due gare.