Carburanti, ennesimo rincaro dei prezzi: mai cifre così alte da inizio 2020
Prosegue la corsa al rialzo dei prezzi dei carburanti. Da inizio anno, il prezzo della benzina è aumentato del 10,5%, pari a 182 euro annui
Prosegue la corsa al rialzo dei prezzi dei carburanti, come dimostrano i dati settimanali del ministero dello Sviluppo Economico pubblicati questa mattina.
In modalità self-service, il costo attuale della benzina è pari a 1,593 euro al litro, mentre quello del gasolio si attesta a 1,453 euro. Si tratta, come spiegato dal presidente dell'Unione Nazionale Consumatori Massimo Dona, di un "record che non si registrava da oltre un anno": da quando, cioè, la benzina arrivò a 1.594 euro al litro (era il 13 gennaio 2020) e il diesel a 1.469 euro al litro (il 3 febbraio 2020).
In soli cinque mesi e mezzo dalla rilevazione del 4 gennaio 2021, un pieno da 50 litri è aumentato di 7 euro e 58 centesimi per la benzina e di 6 euro e 68 centesimi per il gasolio. Il rincaro è, rispettivamente, del 10,5% e del 10,1%, che su base annua è pari a una stangata ad autovettura di 182 euro all'anno per la benzina e 160 euro per il gasolio.
Rispetto a un anno esatto fa, quando la benzina costava 1.357 euro al litro e il gasolio a 1.247 euro al litro, un pieno da 50 litri è aumentato di 11 euro e 82 centesimi per la benzina e di 10 euro e 26 centesimi per il gasolio, con un rincaro, rispettivamente, dell'11,82% e del 10,26%. La stangata ad autovettura è di 284 euro all'anno per la benzina e di 246 euro per il gasolio.
Per saperne di più sul tema, ricordiamo il nostro approfondimento di inizio aprile.