Lamborghini amplia il proprio impianto fotovoltaico e rafforza la sua strategia green
Nello stabilimento di Sant’Agata Bolognese altri 4.000 pannelli per 2,89 milioni di chilowattora in più ogni anno.

In occasione del prossimo World Energy Day (la giornata mondiale dell’energia che promuove un uso consapevole e sostenibile delle risorse), in programma il 22 ottobre, Automobili Lamborghini ha annunciato di aver completato l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico nello stabilimento di Sant’Agata Bolognese. Si tratta di un intervento che rafforza la strategia ambientale della Casa del Toro e segna un ulteriore passo in avanti sul fronte dell’autonomia energetica e della decarbonizzazione, proprio mentre la Commissione europea sta per rivedere le regole sulle emissioni.
Più energia pulita meno emissioni di CO2
L’impegno di Lamborghini nelle energie rinnovabili è iniziato quindici anni fa con l’installazione del primo impianto fotovoltaico nel sito produttivo emiliano. Negli anni, l’infrastruttura è stata progressivamente estesa, fino a raggiungere una superficie di 15.000 metri quadrati e una produzione superiore ai due milioni di kilowattora l’anno. Questo sistema ha già permesso di evitare circa 800 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno rispetto ai livelli del 2014.
Il nuovo ampliamento ha interessato il tetto del magazzino aziendale dove sono stati installati più di 4.000 nuovi pannelli fotovoltaici su una superficie di circa 12.000 metri quadrati, con una potenza aggiuntiva di 2,5 MW. La produzione energetica annuale aumenterà di 2,89 milioni di kilowattora, con una riduzione stimata di 1.200 tonnellate di CO2 all’anno.
Il completamento dell’intervento arriva in un anno particolarmente significativo per la casa di Sant’Agata Bolognese che, oltre a festeggiare i vent’anni del Centro Stile Lamborghini, celebra i dieci anni dal raggiungimento della neutralità carbonica dello stabilimento. Questo traguardo è stato ottenuto per la prima volta nel 2015 e certificato da DNV, rendendo lo stabilimento di Sant’Agata Bolognese il primo nel Gruppo Audi e uno dei primi al mondo a ottenere una certificazione ufficiale in questo ambito. Nonostante il raddoppio delle superfici produttive negli anni successivi, l’azienda ha saputo mantenere questo livello grazie a un mix di investimenti in efficienza energetica, riduzione diretta delle emissioni e progetti di compensazione delle emissioni residue.
Secondo Ranieri Niccoli, Chief Manufacturing Officer di Automobili Lamborghini, la manifattura di Sant’Agata è ormai un laboratorio di innovazione che dimostra come eccellenza produttiva e responsabilità ambientale possano procedere insieme. L’ampliamento dell’impianto fotovoltaico conferma questo approccio e rappresenta un ulteriore tassello nel percorso verso una produzione sempre più sostenibile.