
12 Marzo 2020
Ford vuole rendere i viaggi più sicuri e per questo intende sfruttare una nuova tecnologia per le auto connesse che permetterà di "vedere dietro l'angolo" e quindi di migliorare considerevolmente la sicurezza sulle strade.
Questa tecnologia si chiama Local Hazard Information (LHI) e deve essere vista come un passo in avanti molto importante verso un'infrastruttura di trasporto completamente connessa che permetterà ai conducenti di evitare i pericoli presenti sulle strade. Si tratta, sostanzialmente, di un primo accenno della tecnologia C-V2X che cambierà il modo di guidare sulle strade.
Questa innovativa tecnologia è sostanzialmente una funzionalità di avviso di pericolo in tempo reale che informa i conducenti dei pericoli presenti sulle strade prima che vengano visti o rilevati dai sensori delle auto.
Il funzionamento è molto semplice. Quando il conducente che precede incontra un ostacolo come un incidente, questa tecnologia invia all'automobilista che segue un preavviso in tempo reale.
L'avviso di pericolo può riguardare molteplici situazioni. Non solo incidenti, dunque, ma anche frane, acquazzoni improvvisi ed altro.
I riferimenti utilizzati dalla tecnologia di Ford provengono da quello che sta accadendo alle auto circostanti. Per esempio, è possibile che siano state attivate le luci di emergenza o che i tergicristalli siano stati accesi. Questi dati vengono poi elaborati per determinare la posizione e se si è verificato un incidente.
Il veicolo fornisce poi aggiornamenti automaticamente tramite una connessione sicura al cloud utilizzando il modem FordPass Connect. Partner del costruttore americano HERE Technologies.
Ovviamente, più auto sono connesse alla rete e maggiore sarà la precisione del sistema. Ford fa sapere che per generare gli avvisi sono utilizzate anche le informazioni provenienti da banche dati pubbliche e dai rapporti sul traffico.
Le precedenti piattaforme di avviso di pericolo funzionavano in maniera differente e facevano affidamento sui conducenti che manualmente inserivano le informazioni per generare gli avvisi.
Questa nuova tecnologia, invece, funziona in maniera del tutto autonoma. I pericoli vengono visualizzati sul display, solamente se l'evento può in qualche modo impattare sul viaggio. Un vantaggio importante visto che molti degli attuali sistemi forniscono informazioni non rilevanti per il viaggio.
Questa tecnologia sarà a bordo della nuova Ford Puma e sarà poi introdotta su oltre l'80% della gamma di passenger cars del costruttore americano entro la fine dell'anno.
I vantaggi di questa tecnologia non saranno a disposizione solo delle autovetture Ford ma anche dei modelli di altri brand.
Commenti
Nella fonte non trovo riferimenti al C-V2X ma parla di un cloud proprietario